Intervista all’economista ed ex ministro delle Finanze: la guerra scatenata dalla Russia può scombussolare il Pnrr ma il vero problema è l’energia. L’Italia è stata per troppo tempo ostaggio dell’estremismo ambientale. L’inflazione? Accettabile se una tantum. E alle banche centrali dico, guai ad alzare i tassi
intervista
Benvenuti in Europa, 1939. Intervista a Nathalie Tocci
Parla la direttrice dello Iai: siamo nel 1939, l’aggressione di Putin in Ucraina mette l’Europa di fronte a un bivio storico. Bene Germania e Italia sul 2% nella Difesa, qui manca ancora la percezione della minaccia. Austerity? Pietra sopra (per ora)
ExoMars e Iss, anche lo Spazio subisce la guerra in Ucraina. Parla Spagnulo
I tecnici russi lasciano la base spaziale europea di Kourou e l’Esa è costretta a rimandare la sua missione ExoMars. Persino la Iss è minacciata. Le conseguenze dell’invasione di Putin in Ucraina arrivano anche sul settore spaziale. L’analisi per Airpress di Marcello Spagnulo, ingegnere ed esperto aerospaziale
Ucraina candidata all’adesione Ue? Risponde Castaldo
L’europarlamentare, già vicepresidente del Parlamento europeo: “Il Movimento 5 Stelle lavora sia al governo sia nelle sedi istituzionali europee per rafforzare l’unità dell’Europa minacciata da Putin. Piuttosto sono gli altri a dover spiegare come mai andavano in Piazza Rossa davanti al Cremlino con la maglietta di Putin”
Sulla Difesa, l’Italia segua Berlino. L’appello del generale Camporini
L’invasione russa dell’Ucraina ha riportato all’attenzione che la dimensione militare è ancora una necessità inderogabile per gli Stati. La Germania aumenta il budget della difesa al 2%. Per il generale Camporini, sentito da Airpress, l’Italia deve seguire Berlino se vuole avere un ruolo determinante nell’identità europea della difesa
Addio Nord Stream 1? Da Berlino parla Kiesewetter (Cdu)
Intervista a Roderich Kiesewetter, parlamentare della Cdu e presidente del Comitato di intelligence del Bundestag. Dopo il Nord Stream 2, sul tavolo il blocco del gasdotto gemello, inaugurato nel 2011 da Angela Merkel. Scholz ha cambiato paradigma a Berlino, sul 2% alla Nato l’Italia ci segua. E avanti con l’adesione dell’Ucraina all’Unione europea
Il 2% alla Difesa è un investimento, non una spesa. Il punto di Pagani (Pd)
Il governo tedesco aumenta al 2% il budget della Difesa. Nonostante le minori risorse a disposizione, l’Italia dovrebbe impegnarsi per onorare questa responsabilità nel più breve tempo possibile, anche per le positive ricadute tecnologiche e industriali di un simile investimento. L’analisi per Airpress di Alberto Pagani, capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera
L’intelligence aveva ragione ma non è bastata. Lomas (Brunel) spiega perché
Il docente dell’università di Londra promuove il lavoro delle agenzie prima e durante l’invasione russa dell’Ucraina ma osserva: “Solo l’hard power può evitare un attacco”
Droni turchi per frenare l'invasione russa. Parla Borsari
I droni TB2, parte di un accordo ampio tra Turchia e Ucraina, possono essere utili a Kiev per impedire ai russi di costruire una bolla di negazione aerea totale che porrebbe il Paese sotto controllo degli invasori. Una potenzialità che per ora non preoccupa particolarmente il Cremlino, spiega Borsari (Ecfr/Nato2030), ma che ha un suo potenziale sviluppo
Ora sanzionare la Banca centrale russa. La ricetta di Bergmann (Cap)
L’esperto promuove le mosse di Stati Uniti, Regno Unito e Unione europea ma avverte: “sarà un processo a lungo termine che richiederà sforzi costanti”. In Italia c’è chi chiede eccezioni alle sanzioni per non danneggiare alcuni settori. “È una mancanza di solidarietà con l’Ucraina, la priorità è correre in suo aiuto”
















