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Dal campo largo al vuoto strategico. Perché la sinistra non convince più secondo Velardi

Dopo la presentazione del ddl Delrio sull’antisemitismo, nel Pd è scattato un vero e proprio cortocircuito. È l’epifenomeno di qualcosa di più profondo: la sinistra ha abbandonato gli ebrei, assecondando la base più movimentista. La destra, invece, avendo fatto i conti con il proprio passato, invita ad Atreju un superstite del 7 ottobre. Al Paese servono il premierato e una nuova legge elettorale. Il referendum sulla giustizia sarà lo spartiacque. Colloquio a tutto campo con il direttore del Riformista, Claudio Velardi

Trump riscrive la mappa degli interessi strategici. Quale ruolo per l’Ue? Risponde Irdi

La nuova National security strategy di Trump segna una svolta ideologica: l’Indo-Pacifico e la competizione con la Cina diventano centrali, mentre l’Europa è vista sempre più come un problema strategico. Secondo Irdi, l ’Ue rischia di non essere più un fine per Washington, ma solo un mezzo

Costruiamo una supply-chain europea forte con l’Italia alla guida. Parla Recchia

Jacopo Recchia, ad di Aviorec Composites e presidente della Rete Aerospazio-Difesa del Lazio, indica la strada per rafforzare la base industriale italiana ed europea. Investimenti programmati, Pmi competitive e un grande progetto europeo sulla componentistica critica

Trieste polo di un’Italia al centro del Mediterraneo. Parla Rixi

LItalia deve diventare un vero hub europeo nel Mediterraneo, puntando non solo sui porti, ma anche su infrastrutture ferroviarie, logistica avanzata e un know-how marittimo completo. Intervista al viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, intervenuto a Trieste all’Indo-Mediterranean Business Forum

Con Giorgia Meloni c'è un'Italia più forte. Malan presenta Atreju

Intervista al capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato: “I partiti del novecento e social? Un buon uso di internet e AI, consente di avere rapidamente una gran massa di informazioni. Il rischio è però quello di chiudersi in se stessi. Ad Atreju, si fa il contrario. Ciò che ci sta più a cuore non è il fatto che Fratelli d’Italia abbia fortemente aumentato il consenso, ma il fatto che la nostra nazione abbia fatto passi avanti”

Investire sulle persone per governare l'AI nel lavoro. La ricetta di Sacconi

L’AI impone una revisione radicale delle politiche del lavoro. Nel nuovo libro con Massagli, l’ex ministro Maurizio Sacconi indica come trasformare la tecnologia in un alleato della creatività. Officine d’intelligenza, investimenti nelle persone e contrattazione decentrata diventano leve decisive. Centrale la proposta di un contratto professionale ibrido. Ma prima di tutto, l’Italia deve liberarsi dalla paura che oggi frena innovazione e produttività

Accesso, ricerca e visione comune. Come valorizzare l'innovazione secondo Mancuso (Salute Donna)

L’accesso alle terapie resta il vero banco di prova dell’innovazione in Italia, tra tempi troppo lunghi e disuguaglianze di accesso. Anna Maria Mancuso, presidente di Salute Donna, analizza i passi avanti compiuti e indica le priorità per cambiare rotta

Tra ambigui e filoputinisti l'Italia perde credibilità sull'Ucraina. Parla Sensi

Nel momento forse più complesso per l’Ucraina, quando il Cremlino alza sempre di più il tiro e non sembra intenzionato a sedersi al tavolo negoziale, l’Italia tentenna. Divisa tra l’attendismo di Fratelli d’Italia e le posizioni filo-russe della Lega. La guerra ibrida è già una realtà da anni e Cavo Dragone lancia un allarme reale. Colloquio con il deputato del Pd, Filippo Sensi

trincea

La svolta negoziale sull'Ucraina non sembra imminente. Di Liddo (Cesi) spiega perché

Dopo un altro fine settimana all’insegna dei negoziati, oggi Witkoff si reca a Mosca (prima di vedere Zelensky). Nonostante le dichiarazioni, però, le aspettative su una svolta immediata rimangono basse. Mosca gioca “sulle divisioni tra le due sponde dell’Atlantico, quindi sulla volontà statunitense di concentrarsi su altri obiettivi, per far sì poi che a pagarne le spese siano gli interessi ucraini e quelli europei”, commenta Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali

Vi racconto la visione strategica di Leone XIV per il Mediterraneo. Parla Centemero

“L’Assemblea parlamentare del Mediterraneo (Pam) è un punto di riferimento per la diplomazia parlamentare a livello globale, nonché una piattaforma consolidata di cooperazione con i Paesi dell’Asia Centrale, dell’America Latina e con le principali istituzioni del continente africano”. Conversazione con il deputato italiano, a capo dell’Assemblea, tra viaggio del papa in Turchia e Libano e Piano Mattei

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