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Quando Israele bombardò il reattore nucleare siriano

Una della valutazioni che finora ha frenato un intervento militare americano in Siria è la paura che il conflitto possa estendersi a Paesi limitrofi. Ciò metterebbe a repentaglio Israele e con esso le speranze di concludere positivamente i negoziati di pace con la Palestina, un obiettivo fondamentale per pacificare la regione. Nel mutevole e delicato equilibrio mediorientale, la manovrabilità del…

Siria, mezzi e obiettivi dell'attacco a Damasco

L'offensiva statunitense in Siria sembra ormai imminente e in Medio Oriente, terreno di tanti altri scontri, Barack Obama si appresta a rispondere all'uso di armi chimiche messo in atto dal regime di Bashar al-Assad. Un intervento che potrà contare sullo strapotere militare di Washington, sull'apporto logistico e operativo di Regno Unito e Francia che hanno già identificato le risorse da…

Chi è il principe saudita che spinge Washington ad attaccare la Siria

C'è il principe Bandar bin Sultan al Saud dietro la proposta di accordo segreto presentata alla Russia per spartirsi il controllo del mercato petrolifero globale a patto che Mosca ritiri il suo sostegno al presidente siriano Bashar al Assad. Il capo dell'intelligence saudita è considerato l'eminenza grigia di Riad a Washington. Per due decenni, scrive il Wall Street Journal, come…

Attacco terroristico in Yemen? Una bufala. Parola di al Qaeda

L'organizzazione di al Qaeda nello Yemen ha negato oggi di aver pianificato degli attentati che avrebbero spinto gli Stati Uniti a chiudere 19 sedi diplomatiche nella regione a inizio agosto. In un comunicato postato su dei siti jihadisti, al Qaeda nella penisola arabica (Aqpa) ha smentito inoltre le informazioni confermate dal presidente yemenita Abd Rabbo Mansur Hadi secondo le quali…

Snowden, gli Usa convinsero Cuba ma non Putin, protettore non improvvisato del "traditore"

C'è ben poco di romantico o quanto meno di improvvisato nella relazione di Edward Snowden con la Russia e altri Paesi non amici degli Stati Uniti. L'autore di quello che è stato ribattezzato come "Datagate" (o "Nsagate") ha dato vita ad una fuga di notizie sul sistema di intelligence tale da compromettere la sicurezza nazionale della sua nazione e degli…

Boeing, pronto al decollo il nuovo 787-9 Dreamliner

Annunci in casa Boeing. Il gruppo di Chicago ha infatti completato il primo 787-9 Dreamliner: il secondo aereo della famiglia del 787 ha visto la luce nello stabilimento di Everett, Washington, dove le squadre stanno lavorando per farlo volare entro la fine dell'estate. Le caratteristiche tecniche Sei metri più lungo del 787-8, il 787-9 arricchirà la famiglia 787, sia per quanto…

Armi chimiche? Così la Cia aiutò l'Iraq contro l'Iran

Alla fine degli anni '80, gli Usa sapevano perfettamente che le forze del dittatore iracheno Saddam Hussein stavano facendo un uso massiccio di armi chimiche nella loro guerra contro l'Iran, ben più grave di quanto sta accadendo ora in Siria, ma non fecero nulla per fermarle. Lo rivela in un servizio esclusivo l'autorevole rivista Foreign Policy (FP), citando documenti "Top…

La Cina subisce il più grande attacco Internet di sempre

All'alba di domenica la Cina ha vissuto quello che è stato definito il più grande attacco Internet di sempre. Secondo le notizie diffuse dal China Internet Network Information Center (CNNIC), l'attacco di tipo Distributed Denial of Service (DDoS) ha rallentato e interrotto l’accesso ai siti con dominio .cn. Il Wall Street Journal racconta che l'attacco è avvenuto in due fasi: la…

Google e Facebook al soldo dell'intelligence Usa? I nuovi veleni di Snowden

Il ciclone Snowden colpisce ancora. Questa volta ad essere investita è la Silicon Valley e non solo. La pubblicazione con il contagocce dei numerosi file raccolti illegalmente dall'ex collaboratore della National Security Agency (Nsa) contiua ad alimentare polemiche e indiscrezioni spesso smentite. L'inglese Guardian rivela che proprio la Nsa avrebbe versato milioni di dollari nelle casse dei colossi tecnologici americani che…

Intelligence e difesa, il futuro passa dalla Silicon Valley e dalle start-up

Il Pentagono diventa una fucina di talenti per la Silicon Valley. Sempre più ex agenti del dipartimento della Difesa e delle agenzie di intelligence infatti si trasferiscono in California e fondano start-up specializzate nella sicurezza informatica, seguendo la crescita della domanda di questo tipo di servizi. Lo riporta il New York Times che sottolinea come il Pentagono stia scalando le…

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