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Iva, Irpef, Sud e Ilva. Gli appunti per un'agenda 2020 firmati Baretta

Il 2020 è iniziato ufficialmente da soli otto giorni, ma l'agenda economica dell'esecutivo giallorosso è già aperta da un pezzo. A voltarsi indietro si intravede ancora quella legge di Bilancio accusata da molti osservatori di essere una manovra all'acqua di rose per un Paese alla disperata ricerca di Pil. Eppure qualcosa di buono c'è nel futuro, al netto di tutti…

Erdogan e Putin si giocano la Libia, ma la Siria resta un problema

"Ci sono delle divisioni fra noi, ma faremo in modo che non intacchino i rispettivi interessi nazionali". Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, lo ha detto in modo chiaro. Per quanto sulla politica estera le divisioni con Mosca siano parecchie, i mutui interessi di Mosca e Ankara sono troppo grossi perché si mandi tutto a monte. La motivazione ufficiale era…

L'Ue, la Libia e il doppio gioco di Macron. Parla Saini Fasanotti (Brookings)

Il vertice a Bruxelles fra i ministri degli Esteri di Italia, Francia, Germania e Regno Unito assieme all’Alto rappresentante dell’Ue Josep Borrell sulla crisi in Libia si è concluso con un comunicato che chiede un cessate il fuoco immediato a Tripoli e condanna le “interferenze esterne”. In principio è tutto giusto, spiega a Formiche.net Federica Saini Fasanotti, nonresident senior fellow…

Eni e Sparkle. Quando la geopolitica corre sul filo. L'analisi di Bessi

Con l’uccisione del generale iraniano Soleimani e l’attività militare della Turchia in Libia il Medio oriente si è ripreso il palcoscenico della geopolitica mondiale, ricordandoci la complessità degli avvenimenti a cui assistiamo. E che non hanno mai una sola spiegazione o motivazione: per quanto riguarda la Libia, per esempio, si sarebbe portati ad attribuire la tensione che sta crescendo alla…

Iran, ecco come si divide la Commissione Ue. Il peso della Germania

I primi scricchiolii nella Commissione europea insediatasi poco più di un mese fa si registrano sulla questione iraniana, dopo l’uccisione del generale pasdaran Qassem Soleimani. Da una parte il presidente Ursula von der Leyen, dall’altra Alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell. La prima è espressione del mondo atlantista tedesco assieme al leader della Cdu e suo successore al…

Che succede alla rotta del petrolio verso la Cina dopo la crisi iraniana?

L'agricoltura cela il vero obiettivo di Pechino nei suoi rapporti con l'Iran? Salvare l'accordo nucleare ed evitare un maggiore conflitto nel Golfo è tra i desiderata di Xi Jinping anche in questi giorni di altissima tensione internazionale? L'accordo nucleare con l'Iran è stato firmato sotto l'allora presidente Barack Obama nell'estate del 2015. Ma a Pechino sta a cuore il trasporto…

Medio Oriente e Nord Africa. I riflessi economici per l'Italia secondo Pennisi

Quali possono essere le verosimili implicazioni economiche sull’Italia della situazione geopolitica in Medio Oriente e Nord Africa? Alcune università americane (come Stanford e North Western) hanno aggiornato rapidamente i loro indicatori di incertezza economica. L’Italia è tra i Paesi europei quello in cui l’incertezza economica è maggiormente aumentata. È complicato, invece, valutare l’incidenza dell’incertezza sui comportamenti di consumatori ed investitori.…

Quanto incassa (e cosa rischia) Gazprom dal gasdotto TurkStream?

Quanti e quali benefici (accanto ai rischi) vi sono per i players coinvolti nel gasdotto TurkStream la cui cerimonia di apertura vede oggi Vladimir Putin presente a Istanbul? Le firme con Recep Tayyip Erdogan quali scenari aprono in considerazione del fatto che anche Ungheria, Bulgaria e Serbia dipenderanno da TurkStream? La capacità della Turchia di moltiplicare i termini di sicurezza…

Il fattore Hong Kong nei rapporti tra Washington e Pechino. Parla Martinelli

L’attenzione internazionale si è spostata verso il Medio Oriente, ma la crisi a Hong Kong continua. Il capo del governo locale, Carrie Lam, ha dichiarato martedì che si impegnerà a lavorare con il nuovo direttore dell’Ufficio di collegamento della Cina con Hong Kong, Luo Huining, e ha garantito che sarà accolto il principio di “un Paese, due sistemi”, così come…

Australia, la Chernobyl dei cambiamenti climatici? Il commento di Clini

Oltre 6 milioni di ettari devastati, 25 vittime, almeno 2000 case distrutte, evacuazioni di massa dalle città della costa orientale circondate dal fuoco, inquinamento atmosferico persistente e diffuso con il record raggiunto da Canberra come la città più inquinata al mondo il 31 dicembre scorso. Mentre l’Università di Sidney ha stimato che circa mezzo miliardo di animali nativi sono stati…

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