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Cina e 5G, se anche Johnson dà retta a Trump su Huawei

La pressione diplomatica americana su Huawei sembra portare frutti. Ieri il premier inglese uscente, Boris Johnson, ha espresso dubbi sull'opportunità che la Gran Bretagna consenta a Huawei di investire nella rete 5G nel Regno Unito, perché potrebbe "pregiudicare" le relazioni nel campo dell'intelligence dell'alleanza Five Eyes (il gruppo di paesi anglofoni, Usa, UK, Australia, Nuova Zelanda, Canada, che ha una…

Huawei

5G, Huawei fa causa al governo Usa: ci ha diffamato

Scontro frontale. Huawei, la compagnia cinese leader nella telefonia mobile, ha fatto causa alla Commissione federale per le telecomunicazioni (Fcc) degli Stati Uniti. Ad annunciarlo il direttore legale del colosso tech con base a Shenzen, Song Liuping, in una conferenza stampa questa mattina. “La Fcc ritiene che Huawei sia una minaccia alla sicurezza. Ma il suo presidente Ajit Pai non…

Spy story (con assassinio) sulla Via della Seta

Sembra un racconto o un dramma di Agatha Christie. Ci sono tutti gli ingredienti: un morto (in una stanza d’albergo) che forse sapeva troppo (e comunque era stato pagato troppo), un richiedente asilo (forse doppiogiochista), servizi segreti alla ricerca della verità (senza grande successo), un governo che smentisce tutte le informazioni che appaiono sulla stampa, un altro governo che dopo…

Dall'Iraq allo Yemen. Così i Pasdaran sfruttano il caos in Medio Oriente

Il Pentagono ha reso noto ieri che la scorsa settimana il cacciatorpediniere "USS Forrest Sherman", mentre pattugliava il Mar Arabico settentrionale, ha fermato per un'ispezione un peschereccio. Quando i Marines a bordo sono sbarcati su quella che sembrava un'imbarcazione civile hanno scoperto che era carica di componenti per missili. Erano diretti in Yemen, e secondo il Pentagono la nave stava trasportando…

Ecco cosa fanno i soldati russi nel sud del Venezuela

La Zona di sviluppo strategico nazionale, conosciuta come “Arco Minero del Orinoco”, è un’area ricca di risorse naturali in Venezuela. Lì il governo di Nicolás Maduro ha depositato tutta la sua speranza: sperano di potere sfruttare l’oro e i minerali e commercializzarli con Cina e India, tra altri. È l’unica strada per aumentare le entrate di denaro per le casse…

Vino, datteri e non solo. Il derby Irlanda-Francia verso Israele

Irlanda e Francia, è derby di azioni verso Israele. Mentre Dublino discute una legge che multa per 250mila euro o infligge 5 anni di carcere a chiunque compri vino del Golan o datteri della Valle del Giordano, Parigi riconosce ufficialmente l'Ihra, il documento internazionale che definisce l'antisionismo come antisemitismo. PRODOTTI Anche il business entra nella spirale di un nuovo antisemitismo?…

A che punto è la crisi siriana. Le conseguenze del conflitto nel report Cesi

La guerra in Siria continua. A più di otto anni dall’inizio del conflitto, la situazione è ancora più instabile e rischiosa. Non solo per il popolo siriano, ma per tutta la regione. Nonostante il consolidamento del potere di Bashar al-Assad, grazie all’intervento russo nel 2015, e le vittorie nella battaglia contro lo Stato Islamico, la crisi siriana è ben lontana…

Il lavoro con i profughi è un luogo teologico. L'invito del papa ai gesuiti

Denuncia o realismo, ecologia, profughi, divorziati risposati. Sono questi i quattro punti importantissimi che papa Francesco ha affrontato con i gesuiti che ha incontrato durante il suo viaggio in Thailandia e di cui, come in occasione di ogni viaggio, dà conto La Civiltà Cattolica nel numero in uscita nei prossimi giorni. Difficile stabilire un ordine di importanza, sono tutti di…

Perché con Trump funziona più il Conte 1 che il Conte 2. Parla Ian Bremmer

È gialloverde, non giallorossa, la carta che Giuseppe Conte può giocare oggi per tenere in salute i rapporti con il governo americano e Donald Trump. Ne è convinto Ian Bremmer, presidente di Eurasia Group e politologo della New York University, che a Formiche.net spiega: se l’avvocato gode ancora della simpatia del Tycoon deve dire grazie all’euroscetticismo del governo Lega-Cinque Stelle.…

Trump-Conte, l'intesa c'è ma su Cina e 5G... Il punto di Cristiani (Iai/Gmf)

L’intesa personale c’è, e ha resistito il cambio di maggioranza. Ma sui dossier che scottano, a cominciare Cina e 5G, potrebbe non bastare. Questo il bilancio che Dario Cristiani, Fellow dello Iai (Istituto affari internazionali) e del Gmf (German Marshall Fund), traccia del vertice fra Donald Trump e Giuseppe Conte a margine del summit Nato di Londra. Cristiani, per Trump…

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