Una Kanzlerin evidentemente scossa si è presentata ieri pomeriggio alla stampa. Il suo è stato un discorso breve, di soli pochi minuti (che non prevedeva domande da parte dei giornalisti). Un discorso nel quale ha provato a inquadrare quanto accaduto venerdì sera poco prima della 18 in un centro commerciale di Monaco di Baviera, quando è stato aperto il fuoco…
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Kaine e Pence, tutte le differenze fra i due vicepresidenti cristiani scelti da Clinton e Trump
I due vicepresidenti designati, Mike Pence e Tim Kaine sono forti personalità religiose, entrambi cristiani. Il primo un evangelico, anzi un "born again", un riconvertito, dopo essere stato educato cattolico. E il secondo un cattolico praticante, ex allievo dei gesuiti, definito da Michelle Boorstein sul Washington Post "A Pope Francis Catholic". KAINE TRA GESUITI E LATINOS Cominciamo da Kaine. Schematizzando le varie posizioni…
Che cosa ha combinato Isis in Afghanistan
"Due combattenti dello Stato islamico hanno fatto saltare le proprie cinture esplosive durante un raduno sciita nell'area di Deh Mazang, a Kabul", suona così la rivendicazione diffusa dall'IS attraverso la sedicente agenzia stampa Amaq News, organo mediatico del Califfato, per l'attentato che ha squarciato la capitale dell'Afghanistan. Il bilancio, tutt'ora provvisorio, parla di 80 morti e oltre duecento feriti, di cui…
Cosa succede al Porto di Napoli tra Delrio e De Luca?
Tre anni e mezzo di commissariamento; 150 milioni di fondi europei restituiti perché non utilizzati; circa il 20% di occupati in meno dal 2008; operatori storici come Messina che hanno scelto altri scali; giganti come i cinesi di Cosco che si sono tirati fuori dalla società di gestione del terminal; un generalizzato declino che ben si misura negli appena 485mila…
Ecco come Matteo Renzi cambierà l'Italicum. Parola di Eugenio Scalfari
La notizia, anzi la notiziona, ce l’ha appena data Eugenio Scalfari, di sfuggita, nelle ultime righe dell’abituale dialogo domenicale con i suoi lettori, dedicato questa volta a sconsolate considerazioni sulla democrazia e sul popolo, specie dopo l’uso che ne sta facendo in Turchia il presidente Erdogan: “l’ultimo disastro che sta attraversando l‘area balcanica e mediterranea”, già terremotata e insanguinata dal…
Perché il progetto liberalpopolare di Stefano Parisi merita attenzione
Le recenti interviste di Stefano Parisi, come quella a Formiche.net, meritano grande attenzione. Sfatiamo subito il mito della guerra di successione. Il tema non è all’ordine del giorno. E non solo per la presenza di Silvio Berlusconi. Le guerre dinastiche sono giustificate quando il regno gode di ottima salute. Ma nel caso del Centro destra, l’obiettivo principale é quello di…
Rcs, La 7 e non solo, tutti i battibecchi fra Della Valle e Cairo
Che Diego Della Valle sia uno schietto e diretto, che non le manda a dire, è cosa nota. E anche nella partita per il controllo di Rcs, il gruppo del Corriere della Sera, che lo ha decretato perdente al fianco di Andrea Bonomi, Mediobanca, Unipol e Pirelli a vantaggio di Urbano Cairo, il patron della Tod's ha dimostrato una volta…
Il silenzio sulle atrocità di Erdogan è complicità
Erdogan che sospende la Convenzione europea sui diritti umani, che purga lo Stato e la società civile, che corona dunque il suo sogno autoritario neo-ottomano: ecco cosa dovrebbe denunciare a gran voce l'Europa, senza indulgere in balbettii o dichiarazioni di circostanza. Se questo è ciò che vuole il sultano, diventare il dominus assoluto del suo paese ed annichilire ogni voce…
Perché non mi eccita la politica economica dei 5 Stelle. Parla Mario Seminerio
Il reddito di cittadinanza, le banche, il fisco ed altro ancora. In queste settimane Formiche.net ha iniziato un viaggio nell'economia a 5 Stelle per capire quali siano le proposte avanzate dal MoVimento guidato da Beppe Grillo e Luigi Di Maio. Idee sulle quali in questa conversazione si pronuncia l'economista liberista Mario Seminerio, curatore del blog Phastidio.net. IL REDDITO DI CITTADINANZA "E'…
La riforma della Costituzione non cambia la forma di Stato
Il 5 settembre 1946 la Commissione incaricata di redigere quella parte della Costituzione, con ventidue voti a favore e sei astensioni – nessuna voce contraria – approvava la mozione Perassi. Questa proponeva l’“adozione del sistema parlamentare da disciplinarsi tuttavia con dispositivi costituzionali idonei a tutelare le esigenze di stabilità di governo e ad evitare le degenerazioni del parlamentarismo”. L’istanza largamente…