Dopo l’annuncio che gli inglesi avevano deciso di uscire dall’Unione Europea la prima reazione a caldo fu che gli effetti su di noi sarebbero dipesi dai modi in cui i gruppi dirigenti “europeisti ad oltranza” avrebbero reagito alla decisione. Potevano insistere sul “peggio per loro” e continuare sulla strada del così detto “approfondimento” dell’Unione intergovernativa senza tenere conto delle reazioni…
Mailing
La riforma dei porti non va fermata. L'appello del ministro Delrio
Difende con forza la sua riforma dei porti, "attesa da vent'anni", il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio. "In un anno abbiamo fatto passi da gigante", ha detto ieri davanti ai senatori riuniti della Commissione Lavori Pubblici del Senato e “andremo in porto entro l’estate” per recuperare tutto il tempo perduto. E così i 54 porti gestiti in precedenza da 23…
Chi punta tra i Tory a succedere a David Cameron
La Brexit ha lasciato i maggiori partiti britannici in stato di shock. Se i laburisti stanno chiedendo a gran voce la testa del segretario del partito, Jeremy Corbyn, il partito Conservatore è quello comunque messo peggio. Nel 2015, vincendo le elezioni, Cameron era riuscito a formare un governo Tories di maggioranza 18 anni dopo l’ultimo, guidato da John Major. Eppure…
Come e perché Turchia e Israele hanno deciso di fare la pace
Dopo circa sei anni di gelo – scaturito dall'incidente della Freedom Flotilla, in occasione del quale nove attivisti, di cui otto di nazionalità turca, morirono – Turchia e Israele hanno deciso di seppellire l'ascia di guerra – o per lo meno così pare – e impegnarsi a ricostruire quelle relazioni ormai logore da tempo. Dopo un'intensa attività diplomatica, le parti si sono…
Aldo Moro, la loquacità di Raffaele Cutolo e i silenzi degli aguzzini dello statista dc
A prima vista la ricostruzione riproposta dall'ergastolano Raffaele Cutolo ai magistrati romani della fase conclusiva del tragico sequestro di Aldo Moro, nell'ormai lontano 1978, ha del clamoroso e infama la memoria di Antonio Gava. Che avrebbe dissuaso la malavita romana, collegata con la camorra napoletana, da un assalto al covo delle brigate rosse di via Montalcini, dove il presidente della…
Ecco la vera lezione (ben poco populista) del voto in Spagna
La Spagna fa riaprire gli occhi a un dibattito italiano surreale. Ci raccontano la seguente favola: in Europa dilaga il populismo. Che è la protesta dei più disagiati, dei poveri, degli esclusi contro l’establishment di Bruxelles, le banche, il ceto politico di governo di centrodestra. Renzi fa parte di questo potere che perde. La sinistra deve sganciarsi dal renzismo, virare…
Papa Francesco e la Brexit creativa
Il dialogo con i giornalisti di Papa Francesco al rientro dal viaggio in Armenia è stato, al solito, dirompente. In questa circostanza, più che mai, il Santo Padre ha trovato l'occasione propizia per aggiungere un tassello importante al suo magistero, dopo che nelle ore precedenti il genocidio da lui denunciato del popolo armeno aveva già determinato dure reazioni da parte…
La Brexit vista da Matteo Renzi in Parlamento
Oggi si è tenuto il dibattito in Parlamento sulla Brexit. Oltre all'intervento del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, di cui diamo conto di seguito, sono anche intervenuti Alessandro Di Battista per il Movimento 5 Stelle (qui l'articolo) e anche rappresentanti del centrodestra (qui l'articolo) "Il popolo britannico ha parlato, noi a questo punto possiamo fare tutto salvo far finta di…
Serve più o meno Europa dopo la Brexit?
Forte della sua tradizione di indipendenza, l’Inghilterra aveva sempre nutrito dubbi, fin dal celebre discorso di Churchill del ’46 all’Università di Zurigo, se essa dovesse far parte di un’Europa unita. Aveva accettato il mercato comune e l’area di libero scambio per i loro evidenti vantaggi economici, ma non il traguardo ultimo dell’unità europea. Il fattore scatenante della crisi dell’Europa si…
Perché gli spagnoli non si sono affidati a Iglesias di Podemos. Parla la politologa Paloma Román
In un momento di grande tensione per l’eurozona, la Spagna sembra avere dato una lezione di anti-populismo, come spiegato da Umberto Minopoli su Formiche.net, e scelto la stabilità. Dopo sei mesi senza governo, il 26 giugno gli elettori sono tornati alle urne e hanno confermato la preferenza per il Partito Popolare, che ha ottenuto il 33 per cento dei voti…