Alla fine della seconda guerra mondiale i disastri fisici e morali di un lungo periodo di scontri bellici cruenti e sanguinosi cominciati, di fatto, all’inizio del secolo scorso portarono l’umanità alla ricerca di un mondo e di una società che potessero ristabilire il senso del bene comune e mettere la dignità dell’uomo al centro dello sviluppo economico e sociale. Quegli…
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Così anche in America Latina avanzano i protestanti
Non solo nell'Europa secolarizzata dove le chiese diventano mercati ortofrutticoli (Santa Caterina, centro di Bruxelles), i cattolici sono in calo. Anche in quello che da tempo è considerato il "polmone verde", il futuro per una confessione religiosa che da più parti – e da decenni – viene vista in crisi, tramortita da laicizzazione, scandali più o meno gravi, crisi della…
Il Corriere della Sera inchioda un Gentiloni filo-Putin
E' un gioco di sfumature ma un dubbio, forte, sorge dopo la lettura della grande intervista che il nuovo ministro degli Esteri italiano ha rilasciato al Corriere della Sera. La titolazione di via Solferino è tutta concentrata sulla posizione del nostro Paese nella crisi ucraina. Paolo Gentiloni per la verità parla a tutto campo, sottolineando in particolare il ruolo dell'Italia…
Ecco come Renzi resuscita mediazioni e compromessi
C’era un tempo in cui Matteo Renzi prometteva la realizzazione in tempi record di un programma vasto di riforme radicali. Rivolgendosi direttamente all’opinione pubblica e al “popolo delle primarie”. E promuovendo un’offensiva culturale e mediatica contro le oligarchie di partito e l’apparato del Pd, le liturgie logoranti dei governi di coalizione, le corporazioni burocratiche, le organizzazioni sindacali, l’Europa “egemonizzata dai…
Perché l'economia europea guarda ad Africa e Medio Oriente
Nonostante l’instabilità politica, le minacce terroristiche e l’emergenza immigrazione, i rapporti economici tra l’Unione europea, i Paesi del Nord Africa e il Medio Oriente sono raddoppiati dal 1994. A confermarlo è un rapporto sull’economia della regione a cura dell'Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli (Issm-Cnr). SOSTEGNO INTERNAZIONALE Dopo le rivolte della Primavera…
Perché solo nuovi investimenti pubblici risolleveranno l'Italia. Report Bnl
Nell’area euro, il peggioramento della congiuntura economica ha un carattere comune a tutti i principali paesi: la debolezza degli investimenti. Nel II trimestre 2014, Germania, Francia e Italia hanno ridotto il valore della spesa per investimenti di 5 miliardi di euro. In Italia, il taglio ha interessato con particolare intensità gli investimenti pubblici. Da 54 miliardi di euro nel 2009…
Vi spiego come cambia il lobbismo nell'era Renzi. Parla Claudio Velardi
Formare una figura professionale in grado di rappresentare interessi reali. E di influenzare la percezione, la presentazione e la definizione delle politiche pubbliche presso le istituzioni nazionali, europee e globali. È l’obiettivo che anima la XXVI edizione del Master “Comunicazione, Lobby e Politica”, promosso dalle associazioni Running e QuickTop-Reti. L’iniziativa, che che avrà luogo a Roma tra novembre e febbraio 2015, prevede…
Napolitano, Madia e Prodi nella settimana di Umberto Pizzi. Tutte le foto
Il fermento politico di questo novembre è fatto di riforme, patti e manifestazioni di piazza. C'è il tempo, però, per presentare qualche libro di approfondimento su riforme e patti individuando, magari, le cause delle manifestazioni di piazza. Oppure no: i libri servono per spiegare il cambiamento che travolge la politica, con partiti sempre meno influenti e alleanze sempre più cangianti.…
Ripartono da Verona le prove tecniche di centrodestra plurale (non alla Salvini)
Prove di centro e di destra auspicando la nascita di un contenitore unitario che si confronti con il Pd di Matteo Renzi, nella consapevolezza che “è più facile provocare i campi rom come fa Matteo Salvini che ragionare nel merito su politiche e soluzioni”. Così la senatrice di Forza Italia Cinzia Bonfrisco spiega a Formiche.net da dove è necessario partire…
Tutta colpa della Germania il dato negativo del Pil
Il dato negativo sul Pil del III trimestre è in linea con la stima di una contrazione dello 0,3% nella media del 2014. E' sempre l'insufficienza della domanda interna a pesare sull'economia. Ieri, tra il 2011 e il 2013, erano tanto i consumi che gli investimenti a flettere; nel 2014, sono soprattutto gli investimenti a rimanere in territorio negativo. Incidono…