Parla del Ponte Morandi, il ministro Toninelli in audizione alla Commissione Ambiente della Camera: e questa non è una notizia. Lo è invece che questa è stata l’occasione per adeguarsi a, e rafforzare, con il peso della sua autorevolezza, il nuovo corso di euro-rispetto che tanto successo ha riscosso a Cernobbio. "In questi minuti - ha detto ai deputati -…
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Il voto su Orban non rompe il Ppe, ma... Parla Lorenzo Cesa
Il Parlamento europeo ha detto sì all’apertura di una procedura contro l’Ungheria per la violazione delle norme sullo Stato di diritto nella gestione dell’immigrazione. Resta in mano ai leader europei la scelta di comminare o meno le sanzioni contro il presidente Viktor Orban. L'assemblea ha approvato con 448 voti a favore, 197 contrari e 48 astenuti la risoluzione di Judith…
Le sanzioni dell’Ue all’Ungheria? Un’assurdità secondo Ippolito
Oggi è una giornata storica per l’Europa. L’ultimo discorso sullo Stato dell’Unione del presidente della Commissione Jean-Claude Junker, infatti, è coinciso di fatto con il pronunciamento ufficiale che il Parlamento di Strasburgo ha preso sull’Ungheria, che adesso attende la ratifica degli Stati membri. Ascoltando la relazione di ieri del presidente Orban si è avuto subito l’impressione che in discussione non…
La verità sul caso Diciotti e il solito stallo tra Italia e Ue
Rimbalzano da Bruxelles a Roma gli auspici di una maggiore collaborazione europea in tema di immigrazione, ma lo stato dell’arte è che l’Italia resta sola e che Malta, ancora una volta, ha scaricato su di noi le proprie responsabilità. È quanto emerge dai discorsi del presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Conte, in…
Pensione a 62 anni? Molto rumore per nulla
Grande clamore sull’indicazione del vice presidente del Consiglio Matteo Salvini (fatta durante un programma televisivo) di portare a 62 anni l’età minima per andare in pensione se si è raggiunta ‘quota 100’ (ossia se il totale dell’età anagrafica e degli anni in cui si sono versati contributi arriva a 100) e sui costi che ciò comporterebbe. Molto rumore per nulla,…
Stato e mercato, no a ritorni al passato. Ecco cosa si è detto alla Sna
Lo Stato avanza o arretra, dipende semplicemente dalla fase storica. Negli anni 90 l'economia italiana improvvisamente si aprì, dando vita alle prime vere grandi privatizzazioni industriali. Dall'allora Telecom, all'Alitalia, lo Stato uscì progressivamente da diverse industrie. Oggi, con il governo gialloverde, sembra essersi avviato un meccanismo inversamente proporzionale: più aumenta la concorrenza più la mano pubblica si fa pesante. Da…
Cosa vuol dire Vostok-18? Lo spiegano i generali Arpino e Bertolini
Mittenti: Russia e Cina. Destinatari: Stati Uniti e Nato. Il messaggio: Vostok-18, un'esercitazione dai “numeri impressionanti”, con 300mila soldati e circa 40mila veicoli militari (compresi mille aerei e 80 navi da guerra), qualcosa “che non si vedeva dai tempi della Guerra fredda” e che conta l'inedita partecipazione di 3.200 militari cinesi. Se per Mosca significa assicurarsi una copertura sul proprio…
A cosa serve l’intelligence militare? La risposta del ministro della Difesa
Altissime capacità umane, tecnologie all'avanguardia e collaborazione con il mondo della ricerca e dell'industria. Sono questi gli ingredienti per un efficacie sistema di intelligence militare secondo il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, che oggi ha fatto visita, a Roma, al Centro intelligence interforze, cuore pulsante di tutta l'attività informativa delle Forze armate italiane. La visita arriva tra l'altro in un…
Cosa cambia con la direttiva Ue sul copyright? Rispondono Scorza e Da Empoli
Il disco verde di oggi dell'Europarlamento alla riforma del diritto d'autore "è un momento importante, ma va sfrondato di molta della retorica di queste ore: in una società moderna e connessa, editori e fornitori di servizi digitali non sono in contrapposizione, ma collaborano perché hanno bisogno gli uni e degli altri". È cauto Guido Scorza, avvocato e docente esperto di…
L’opzione Benedetto non è alternativa a Francesco. Il messaggio di Dreher
Ieri il cordoglio per la strage dell’11 settembre 2001. Oggi il dolore per un’altra strage di anime, non meno drammatica, che colpisce il cuore della Chiesa. È un’immagine forte quella con cui padre Georg Gänswein, prefetto della Casa Pontificia, ha voluto condannare i decenni di abusi sessuali emersi in un rapporto del Grand Jury della Pennsylvania. L’occasione per farlo è…