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Umberto Bossi

Ecco come Umberto Bossi stritola le ossessioni anti-euro di Matteo Salvini

"Se venisse giù l'euro, verrebbe giù tutto, una situazione che nessuno saprebbe gestire". A parlare non è un rappresentante delle istituzioni europee o di qualche organizzazione economica, né un ministro del governo Gentiloni. E neppure un esponente politico di uno dei numerosi partiti che - al netto delle inevitabili critiche - vogliono salvare l'Europa insieme alla sua moneta. Queste parole…

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Perché è squallido enfatizzare una banalissima foto di Montecitorio

Un po' tutti i giornali - diciamo pure, tutti - hanno dato un contributo al già troppo diffuso qualunquismo pubblicando con aria indignata quella foto dell’aula di Montecitorio quasi vuota, con una ventina di deputati presenti, sparsi qua e là, sui 630 componenti l’assemblea che riscuotono regolarmente - aggiunge il diavoletto che mi spunta fra le dita - le loro…

Ecco come i 60 anni dell'Ue spappolano Forza Italia (Toti e Tajani a due opposte manifestazioni)

Una contro-manifestazione, nel giorno del sessantesimo anniversario dell'Unione europea (Ue), per riaffermare la ricetta sovranista di un bel pezzo della destra italiana. Il 25 marzo, mentre in Campidoglio sfileranno i rappresentanti delle istituzioni europee e i capi di Stato dei 27 Paesi membri, gli euro-scettici e gli anti-europeisti d'Italia si ritroveranno insieme all'Auditorium Angelicum di Roma per un'iniziativa organizzata da Giorgia Meloni nel…

Renzi Lingotto Pd

Cosa ho visto e sentito al Lingotto di Torino

1) Matteo Renzi al Lingotto prende appunti (!) e invoca collegialità nella direzione del partito (!); 2) non può esserci partito senza leader, ma neppure leader senza partito (cit. Marco Minniti); 3) numerosi esponenti della migliore tradizione Pci-Pds-Ds (di Giovanni, Vacca, Berlinguer, Minniti, Fassino, Chiamparino, Bellagamba, Pinotti, Martina, Serracchiani e Nannicini) intervengono al #Lingotto 2.0 con contributi di notevole spessore culturale;…

Chi e come ha fermato la rottamazione dei nomi italiani in Alto Adige

Al novantesimo, ma il testo che doveva abolire i toponimi italiani in Alto Adige è saltato. Forse per sempre. “Tutto rinviato”, secondo la formula, naturalmente edulcorata, proveniente dalla Commissione dei Sei, che era chiamata a Roma al varo definitivo, e dato per scontato, di una norma sempre più contestata in modo trasversale. Ma in realtà la rottura è stata politica…

Francesco Gaetano Caltagirone

Il Sole 24 Ore, Napoletano, Gentili e Caltagirone

Di Bruno Guarini e Fernando Pineda

“Ipotesi Caltagirone, ma l’imprenditore non entrerebbe come socio di minoranza”. È quanto si legge nella titolazione di un articolo sul sito del Corriere della Sera a proposito del futuro azionario del quotidiano confindustriale Il Sole 24 Ore. Dunque l’imprenditore attivo anche nell’editoria è pronto a entrare come socio di maggioranza nel gruppo controllato ora dalla Confindustria che deve varare un…

Le Pen, parigi

Come cambia la comunicazione di Marine Le Pen

Di Bruno Murgia

Marine Le Pen è in testa nei sondaggi. Perché? Parlare di effetto-Trump è riduttivo nei confronti di una mutazione profonda nel patrimonio genetico del Front National. IL PASSATO DA NON RIVENDICARE Nel primo video della campagna è notevole la trasformazione. Le Pen si mostra al timone di una barca, raccontando la donna, la madre, l'avvocato. Nessun riferimento alla fiamma, alla…

Lingotto, 5 stelle, molestie

Perché il Pd di Matteo Renzi che esce dal Lingotto mi pare rattrappito

Matteo Renzi vincerà le primarie del suo partito, a meno di non prevedibili o ipotizzabili colpi di scena. Ma quello che esce dal Lingotto è un leader che ha perso mordente, il cui messaggio ha dovuto fare troppe concessioni allo "zoccolo duro" di quella sinistra a cui cui piace restare "incatenata". Come è potuto succedere in soli tre anni e…

Cosa vuol fare davvero Giuliano Pisapia?

Terminato il raduno renziano del Lingotto con la rappresentazione plastica del legame politico e personale fra il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, accolto a Torino con una ovazione, e il suo predecessore a Palazzo Chigi, a dispetto di tutte le manovre per metterli l’uno contro l’altro, o solo per distanziarli, resta ora da capire il rapporto che potrà o dovrà…

L'assessore alle partecipate del Comune di Roma Massimo Colomban: uno dei non romani della giunta di Virginia Raggi

Colomban, Giampaoletti, Montanari. Chi sono i non romani che collaborano con Virginia Raggi

Cosa ci fanno insieme a Roma un trevigiano, una reggiana e un anconetano? Semplice, la amministrano. Il recentissimo arrivo in Campidoglio del nuovo direttore generale Franco Giampaoletti conferma una tendenza ormai in atto da mesi: il progressivo e sempre più marcato ricorso da parte di Virginia Raggi a figure di provenienza non romana per riempire i posti lasciati vacanti all'inizio della…

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