Dopo aver saltato una domenica per "qualche problema di salute ora finalmente passato", smentendo così le voci che lo davano a disagio, anzi indispettito, per non avere Matteo Renzi accettato il suo consiglio di rendere più vincolante l'impegno di cambiare la legge elettorale con un discorso alla Camera o una nuova riunione della direzione del Pd, Eugenio Scalfari è tornato…
Politica
Cosa penso delle tesi dell'Economist su Renzi e il referendum
I media italiani hanno dato un resoconto sommario dell'editoriale dell'Economist sul referendum italiano. Ne hanno sottolineato la valenza politica: l'eventuale vittoria del NO non rappresenterebbe, secondo l'autorevole settimanale, la catastrofe annunciata. Al contrario l'Italia ha gli anticorpi politici per gestire, come mille volte è avvenuto in passato, le conseguenze di quel voto. Sarò un governo istituzionale e a tempo? Difficile…
Pubblica amministrazione, come e perché la Consulta ha stroncato la riforma Renzi-Madia sulla dirigenza statale
La Corte costituzionale è stata chiamata a giudicare la legittimità costituzionale di alcune norme della legge di riforma delle amministrazioni pubbliche (legge n. 124 del 2015), su ricorso della Regione Veneto. Le norme impugnate delegano il Governo a adottare decreti legislativi per il riordino di numerosi settori inerenti a tutte le amministrazioni pubbliche, comprese quelle regionali e degli enti locali,…
Cosa insegna la sentenza della Corte costituzionale sulla riforma Renzi-Madia
Piccola storia di come funziona oggi il nostro Paese, che vale la pena raccontare (e per chi ha pazienza di leggere). Un bel giorno un governo decide di riformare un settore importante del Paese e per farlo usa lo strumento della legge delega. La legge, dopo 12 mesi circa, dopo i passaggi di Camera e Senato, dopo molti emendamenti, dopo…
Quali sono i limiti della riforma costituzionale?
PER IL SI' Roberto Bin (Diritto costituzionale Università di Ferrara) “Il limite più evidente sta nello stravolgimento del Senato rispetto alla proposta avanzata dal Governo. Un Senato composto dai presidenti delle Regioni e da sindaci di Comuni importanti – come delineato dal d.d.l. governativo – avrebbe potuto rappresentare con efficacia i territori, apportando per di più nel procedimento di formazione delle leggi l’esperienza…
Io, di sinistra, vi dico: Fidel Castro è stato un cattivo maestro
Per vent'anni della mia vita è stato eroe, mito, leggenda, maestro. Poi ho capito: era tutto falso. O sbagliato. Lui è stato uno degli uomini più tragici, spietati, dispotici, violenti e illiberali del Novecento. Un autentico cattivo maestro. Ma avvolgente, romantico, attrattivo. Una vera trappola umana per la mia generazione. Ora entra nella galleria truce dei dittatori estinti del comunismo:…
Tutte le peripezie di Silvio Berlusconi fra Confalonieri, Renzi, Salvini e Parisi
Che pasticcio. I signor No del referendum costituzionale avevano appena esultato per l'aiuto ricevuto dall'Economist, apprezzandone o riscoprendone il prestigio, come nel caso del Giornale di famiglia di Silvio Berlusconi, ed hanno appreso con sgomento che si sta confezionando un numero di fine anno del settimanale inglese di tutt'altro segno, favorevole al presidente del Consiglio Matteo Renzi. Che nel frattempo…
Qual è la vera posta in palio al referendum del 4 dicembre
L’Italia ormai sta per entrare nell’ultima settimana prima della prova referendaria. Si tratta, a ben vedere, del più importante appuntamento politico dopo le Europee del 2014, sebbene sia, ed è bene ribadirlo fin dall’inizio, una consultazione popolare finalizzata unicamente a dare l’assenso o il dissenso ad una modifica sostanziale della Costituzione. Dunque è un rendez-vous non propriamente ordinario, che si…
Trump, Renzi, l'Economist e la strana sortita di Monti
Non appare strano che, ad una settimana dal referendum sulla riforma costituzionale, anche l’Economist dica la sua. Ha sorpreso, piuttosto, che sostenga il No: ben altre erano le riforme strutturali su cui il governo Renzi avrebbe dovuto impegnarsi. Ipotizza, infine, la costituzione di un governo tecnico per gestire la instabilità che si genererebbe con la bocciatura del referendum. Di rimando,…
Quali sono i pregi della riforma costituzionale?
PER IL SI' Roberto Bin (Diritto costituzionale Università di Ferrara) “Il maggior pregio è di togliere di mezzo il c.d. bicameralismo perfetto. Che – al contrario di quanto si dice anche in talune sedi «scientifiche» – non è affatto un lascito dell’Assemblea costituente. Questo è uno degli equivoci più frequenti: nei punti più importanti la riforma costituzionale non stravolge affatto il testo originale della Costituzione.…
















