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Renzi, i piagnoni e l'Europa del malessere

Questa estate 2015 è caratterizzata non solo da un’ondata di caldo ma anche da un crescente malessere europeo. La ‘distrazione greca’ è stata, in gran misura, una determinante per focalizzare i leader politici europei su un unico tema, o su quello all’apparenza principale, accantonando, invece, quello fondamentale: la perdita di consenso per l’idea stessa d’integrazione europea, ove non di federalismo…

Ecco la vera partita nel Pd che cela la riforma del Senato

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo un estratto dell'articolo di Domenico Cacopardo apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi È l'indignazione il sentimento suggeritomi dai titoli di giornale riguardanti il «Vietnam» (copyright di Renato Brunetta, alias il Farinacci di Berlusconi) annunciato dalla minoranza bersaniana del Pd in occasione della presentazione degli emendamenti (commissione Affari costituzionali Senato)…

Perché il Sud non è figlio di un dio minore

Egregio Presidente Matteo Renzi, sono giorni di acceso, ennesimo, dibattito sul Mezzogiorno, scatenato dai dati del rapporto SVIMEZ, con i quali si certifica, in sostanza, il definitivo tracollo nel baratro del sottosviluppo di un’area fondamentale per il paese, abitata da circa 20 milioni di persone, con un potenziale economico, turistico, agricolo e culturale inespresso, che da solo rappresenta la migliore…

Perché servono nuove regole contro il calvario dei servizi pubblici

Il moltiplicarsi di scioperi imprevisti che hanno provocato non pochi disagi a cittadini e turisti nella seconda metà di luglio hanno funzionato da forte catalizzatore per avviare (sarà la volta buona?)  l'attuazione degli articoli della Costituzione: il 39, che attribuisce alle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle imprese il potere di sottoscrivere a maggioranza contratti di lavoro aventi valore di…

Cari parlamentari di maggioranza, ora riposatevi un po'. Firmato: Matteo Renzi

Carissimi, tra qualche ora sarete in vacanza, per una breve pausa. Mi permetto di dire, sfidando le ire dei benpensanti: vacanza molto meritata. Sì, meritata. Perché se vi voltate un attimo indietro e provate a ripercorrere il cammino di questo anno, resterete stupiti pensando alle cose che abbiamo portato a casa. Lo dico senza giri di parole: avete fatto un…

Che cosa (non) si è detto alla direzione Pd sul Mezzogiorno

Il Mezzogiorno, quello c'era al Nazareno, nel torrido pomeriggio romano di ieri. Michele Emiliano, Vincenzo De Luca, Mario Oliviero e persino Rosario Crocetta, fino a ieri spauracchio di tutto quel Pd filorenziano trascinato nella polemica sulle presunte intercettazioni sulla figlia di Paolo Borsellino. Presidenti di Regione made in Sud, al cospetto di un Matteo Renzi che ha agguantato la questione…

Vi racconto Renato Zangheri

Renato Zangheri è stato sindaco di Bologna per 13 anni. Nel 1970 subentrò a Guido Fanti (anche lui recentemente scomparso) divenuto primo presidente della Regione Emilia Romagna. Se Fanti proveniva da un’esperienza di partito (era stato il segretario della Federazione del Pci bolognese protagonista della svolta che aveva liquidato il gruppo dirigente stalinista al potere nell’immediato dopoguerra), Zangheri, professore universitario,…

Unioni civili, ecco chi vuole smontare il ddl Cirinnà

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’articolo di Raffaele Porrisini apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Pressing sui senatori con un'azione di lobbing mirata sui componenti della Commissione Giustizia. Quindi una raccolta firme in grande stile per chiedere di non approvare il provvedimento. Infine una nuova e grande manifestazione di piazza. E se tutto questo…

puglia

Sud, un promemoria sviluppista per Matteo Renzi

Bene ha fatto Renzi a convocare per oggi, 7 agosto, la direzione del PD per discutere le emergenze del Sud. Sarebbe opportuno che si ricordassero (senza infingimenti) i gravi ritardi sinora accumulatisi non solo nella realizzazione nel Mezzogiorno di opere pubbliche già finanziate da anni, ma anche quelli altrettanto gravi che si registrano nell’impiego dei fondi comunitari 2007-2013, nelle Regioni…

Come salvare il Comune di Roma dallo scioglimento per mafia?

Nessuno può seriamente auspicare lo scioglimento per mafia della Capitale d'Italia: non solo per le evidenti conseguenze negative dell'immagine internazionale dell'Italia e della nostra città, ma anche per più prosaiche questioni, legate al rating del monumentale debito comunale, al più che probabile conseguente fallimento di Ama e Atac, ai diciotto mesi di paralisi che seguirebbero il commissariamento nel bel mezzo…

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