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Benvenuti a Roma, città senz'anima

Roma è una città senz'anima. Involgarita, depredata, degradata, sfregiata. Disumana nella sua dimensione pubblica. Decenni di malgoverno l'hanno ridotta ad una sorta di discarica di risentimenti e di indifferenza. Responsabili le amministrazioni, ma pure i cittadini hanno dato il loro fondamentale apporto alla devastazione che è sotto gli occhi di tutti. I miasmi che si levano dalle periferie al centro…

Tutte la marinate di Marino

Il presidente del Pd Matteo Orfini è tornato a scivolare sull'ottimismo liquidando come “un mero riferimento normativo” i venti giorni che si è preso per eventuali ripensamenti il sindaco dimissionario Ignazio Marino. Che per cominciare ha ritardato il conto decidendo di “formalizzare” solo lunedì le dimissioni annunciate alla fine di un venerdì di passione fuori stagione. “Rinchiuso come un leone…

Il Corriere della Sera, Tricarico e Formiche.net

Oggi nella rubrica di Sergio Romano sul Corriere della Sera si riprende un intervento del generale Leonardo Tricarico su Formiche.net per sostenere, come scrive l'ambasciatore Romano, che "le basi americane in Italia rappresentano un duplice problema" e che "è giunta l'ora di rivedere gli accordi sulle basi" perché sostanzialmente sono superate le ragioni della loro strategicità per il nostro Paese.…

Perché la giustizia in Italia sembra la bancarella di un mercatino rionale

Ho letto la lettera con cui Ignazio Marino si è congedato dai cittadini romani. Ne ho dedotto che i prossimi venti giorni saranno per il sindaco (forse) dimissionario un periodo di inattività frenetica. ++++ Il voto sulla riforma del Senato va avanti tra alti e bassi, ma va avanti. Pier Luigi Bersani non vuole Denis Verdini nel giardino del Pd,…

Ecco come continua la guerra tra Marino e il Pd

C’è un aggettivo obiettivamente di troppo nella “verifica” propostasi da Ignazio Marino annunciando le proprie dimissioni da sindaco di Roma e prendendosi tutti i venti giorni concessigli dalla legge per poterci ripensare. Poi potranno scattare le procedure per sciogliere il Consiglio Comunale e sostituirlo con un commissario, in attesa di nuove elezioni in primavera, salvo rinvii per la sovrapposizione al…

Bettino Craxi ignorato solo dal Pd di Renzi su Sigonella

I soldati americani della Delta force costretti a battere in ritirata dai nostri Carabinieri. Ma poi pizzicati mentre si nascondevano dietro le piante attorno alla pista di Sigonella. Il comandante della base ricorda trent’anni dopo sorridendo: “Vedevo le piante che si muovevano...”. I tornado italiani che su ordine del presidente del Consiglio mettono in fuga gli aerei Usa messi all’inseguimento…

Intercettazioni, un bavaglio ben poco Espresso

La famosa telefonata di Rosario Crocetta, durante la quale, secondo l'Espresso, il presidente della Sicilia taceva mentre il suo medico suggeriva come Lucia Borsellino dovesse "saltare in aria come il padre", non esiste, era pura invenzione. Crocetta (che non gode delle mie simpatie) venne investito da un'ondata di merda mai vista (altrove avrei scritto fango), pianse tutte le sue lacrime,…

Ignazio Marino molla il Campidoglio. La rassegna stampa di Spin

Di Spin

Ecco “7su7″, la rassegna stampa ragionata del team di comunicazione strategica SPIN (Strategy Politics Image Newsmaking)‎ Oggi 7 su 7 è praticamente monotematica. La rassegna è quasi tutta incentrata sui commenti alle dimissioni del sindaco di Roma Ignazio Marino. Dimissioni che mettono tutti d’accordo. C’è spazio per Palenzona indagato e un’intervista del Corriere a Montezemolo.   Il sindaco dimissionario di Roma…

Il vero (grande) errore di Marino

Leggo analisi su retroscena, narrazioni fantasiose su questi due anni in Campidoglio: ma dove avete vissuto voi che scrivete da Roma? Ignazio Marino, con Gianni Alemanno, è stato il peggior sindaco della capitale. Migliaia di fatti lo dimostrano. È onesto? Lo erano anche altri, per andare lontano Petroselli, Argan, Vetere ma erano anche splendidi sindaci. Facciamola finita con le dietrologie.…

Sigonella, l'intuizione di mio padre Bettino Craxi

Che cosa resta a trent’anni di distanza della crisi di Sigonella? Di certo, il ricordo forte di una pagina di orgoglio nazionale indelebile e viva più di ogni altra, anche tra le nuove generazioni, e la nostalgia per un’Italia che seppe difendere con la forza della ragione e del diritto internazionale la sua sovranità nazionale. Ma delle ragioni, delle intuizioni…

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