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Quando Cossiga ricordava che l’arresto di un governatore dipende solo dal capriccio di un pm

Fare politica è il più rischioso dei mestieri: perché tutto può da un momento all’altro finire, anche la propria libertà personale. Cosa avrebbe detto l’ex Capo dello Stato per inquadrare correttamente l’arresto del presidente della regione Liguria Giovanni Toti?

Il cappello da bersagliere di Fidanza, la rosa di Conte, i cani di Ruotolo. Queste le avete viste?

Il raduno dei Bersaglieri è stata l’occasione per scattare qualche foto con il loro cappello tipico per l’eurodeputato Fidanza, mentre Conte riceve (o regala?) una rosa rossa e Ruotolo presenta i suoi cani: Ciro e Maradona. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni

Rome Summit, perché è necessario un forum economico con i giovani imprenditori italiani

Di Benedetto Delle Site

Dalla necessità di valorizzare il ruolo sociale dell’impresa nasce il Rome Summit, promosso dall’Ucid, che si terrà il 15 maggio a Palazzo Borromeo con la partecipazione dei rappresentanti giovani delle associazioni d’impresa, i vertici delle istituzioni italiane e quelli della Chiesa, con una lectio magistralis del Segretario di Stato Pietro Parolin. L’obiettivo è avviare un dialogo sulle crisi che preoccupano il nostro tempo ad un passo dall’Anno Santo del 2025. L’intervento di Benedetto Delle Site, presidente nazionale Movimento Giovani Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti)

Quando lo Stato non seppe proteggere il suo uomo migliore. Follini ricorda Moro

Quarantasei anni fa, il brutale assassinio del presidente della Dc Aldo Moro. L’uomo migliore, più lungimirante, che si batté per “ricucire” il Paese e per una maggiore integrazione europea. Lo Stato dimostrò di essere esposto alle intemperie e fragile. Del suo tentativo di riconciliazione con il Pci resta il metodo, sul quale però il dibattito politico è arretrato. Ma non era per il Compromesso Storico. Conversazione con Marco Follini

Il premierato spaventa perché indebolisce il trasformismo. Le ragioni di Meloni (e non solo)

La riforma del premierato come antidoto al trasformismo, come ricetta per far durare i governi e soprattutto come garanzia per il Parlamento. La premier Giorgia Meloni difende la “riforma delle riforme” dal palco dell’evento realizzato da fondazione De Gasperi e Craxi. Tra gli esperti, critici Clementi e Violante

Dall'Europa Day un nuovo stimolo per la filiera agroalimentare. La proposta di Picasso (Competere)

Di Antonio Picasso

Se l’Europa vuole consolidare la sua posizione di potenza economica e agricola, se vuole dimostrarsi davvero competitiva sul mercato globale, deve promuovere politiche pubbliche che valorizzino produzione, resilienza ed efficienza delle sue filiere agroalimentari. L’intervento di Antonio Picasso, direttore Competere.Eu

FI prende gli scontenti a destra, il Pd non si smembra e i socialisti... Parla Diamanti

Il Pd, benché la segretaria abbia assunto una posizione – sull’abolizione del Jobs Act – piuttosto divisiva, non si smembra anche se l’area riformista è a disagio. Nella corsa alle Europee la Lega è sempre più a destra e scommette. Forza Italia sta facendo un ottimo lavoro sulle liste raccogliendo gli scontenti degli altri partiti di centrodestra. E in Ue non riusciranno a escludere i socialisti. Conversazione con il politologo e fondatore di YouTrend, Giovanni Diamanti

In cosa risiede la modernità della Cisl. L'opinione di Merlo

L’autonomia era, e resta, un caposaldo costitutivo della storia e della identità del “sindacato bianco” ma anche, e soprattutto, per la capacità dei suoi leader nazionali di aver saputo mantenere e salvaguardare questa specificità nelle varie fasi storiche e politiche del nostro Paese. Il commento di Giorgio Merlo

Libia e Piano Mattei, il binomio funziona. La visita di Meloni a Tripoli secondo Checchia

L’ambasciatore Checchia: “L’Italia è punta di lancia d’Europa nel continente africano. Con il Piano Mattei sosterremo l’area del Sahel, dopo il passo indietro francese. La visita porta in grembo il ritrovato peso dell’Italia nello scacchiere mediterraneo, con iniziative di alta visibilità e ripetute missioni in Paesi per noi partner strategici, penso ad Algeria, Egitto, Tunisia, Libia, Libano e Marocco”

E se l’indeterminatezza di Elly si rivelasse vincente? Il commento di Cangini

All’indeterminatezza più assoluta non corrisponde una conseguente flessione nei sondaggi elettorali. È perciò probabile che chi si aspetta un tracollo del Pd e la conseguente “cacciata” di Schlein rimarrà deluso. Viene, di conseguenza, il sospetto che le vecchie regole della politica abbiano ormai perso il valore che avevano quando i social non esistevano, i partiti erano ancora cosa viva e le leadership non si improvvisavano ma, fase per fase, si costruivano nel tempo. Il commento di Andrea Cangini

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