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L'assassinio di Roshchyna e la cleptocrazia putiniana. Cosa diranno i pacifisti? Scrive Cicchitto

Di Fabrizio Cicchitto

Putin in parallelo fa uccidere in modo individuale giornalisti e oppositori politici, poi oltre all’uso delle armi per l’aggressione in Ucraina utilizza la cleptocrazia, che esercita con i suoi oligarchi per acquistare leader politici, interi partiti, giornali, squadre di calcio. Gli omicidi più noti sono quelli di Olga Peretroskaja, Navalny, e adesso la giornalista ucraina Viktoriia Roshchyna. Vediamo se ci saranno proteste dai pacifisti italiani. Il corsivo di Fabrizio Cicchitto, presidente di
Riformismo e Libertà

Le parole (chiave) di Meloni al forum imprenditoriale italoturco

Di Giorgia Meloni

Fondamentale continuare a lavorare per creare un ambiente sempre più favorevole a chi vuole venire in Italia a investire e a creare occupazione. Voi sapete che è quello a cui questo Governo si è dedicato fin dal suo insediamento e che il nostro lavoro ha consentito all’Italia di tornare particolarmente efficace nella capacità di raccogliere e attrarre investimenti. È una Nazione oggi solida economicamente, finanziariamente, stabile politicamente e questo sicuramente fa la differenza. Il discorso di Giorgia Meloni al forum Italia-Turchia

Difesa e competitività. Il futuro dell'Europa (con gli Usa) passa dall'Italia. Parla De Meo

Dal rafforzamento dei rapporti con gli Stati Uniti, partner storico e caposaldo Occidentale, fino alla necessità di una maggiore competitività europea. Ora la Difesa è un tema centrale, non più rinviare: serve ricorrere al debito comune. Il legame tra Italia e Germania è sempre più stretto. E il baricentro europeo? È al centro. Colloquio con l’eurodeputato di Forza Italia, Salvatore De Meo

Perché il bilaterale Meloni-Erdogan apre una fase nuova

Un rapporto, quello tra i due Paesi, che sta prendendo progressivamente una piega globale, vista la densità dei temi in questione. Come la Libia, su cui l’impegno è comune per una “piena stabilizzazione attraverso la mediazione delle Nazioni Unite”, ha aggiunto Meloni. Stesso schema su Gaza, dove un piano di ricostruzione credibile della Striscia è legato a un quadro “di pace e di sicurezza duraturo a livello regionale”. Erdogan invita premier e Capo dello Stato ad Ankara

Perché un forte asse italo-francese aiuterebbe Kyiv. La versione di Darnis

I funerali del papa hanno rappresentato uno straordinario momento di confronto fra il presidente ucraino e quello americano, ma anche per rafforzare la dimensione europea allargata al Regno Unito. Per arrivare a una pace giusta, occorre rafforzare l’asse franco-italiano estendendolo anche ai Paesi fondatori. Sul piano politico-strategico, serve un salto di qualità nei rapporti, riprendendo gli incontri bilaterali. Conversazione con il politologo Jean-Pierre Darnis

Le (tante) responsabilità dei Popolari per l'Ue di domani. Scrive Alli

Il Congresso del Partito Popolare Europeo in programma il 29 e 30 aprile è destinato ad essere il più rilevante della storia recente della più importante forza politica presente nel Parlamento europeo. Le tre “sveglie” all’Europa degli ultimi cinque anni (pandemia, aggressione russa all’Ucraina e seconda amministrazione Trump) mettono i popolari europei di fronte alla responsabilità di guidare l’Unione verso una vera e compiuta integrazione politica. Il commento di Paolo Alli, presidente di Alternativa Popolare

Trump, antiamericanismo e difesa. L'opinione degli italiani spiegata da Alessandra Ghisleri

Gli italiani hanno timore di perdere “l’ombrello” americano, ma non sono diventati ostili agli Usa. La nuova presidenza guidata da Donald Trump genera incertezze e dubbi fra i cittadini, che comunque non sono mai stati particolarmente favorevoli alle spese sulla Difesa. La partecipazione del tycoon ai funerali del papa, però, rappresenta un segnale importante per l’Italia e l’Occidente. Conversazione con la sondaggista Alessandra Ghisleri

Chi ha vinto davvero il 25 aprile. La riflessione di Sisci

Ottanta anni dopo bisognerebbe cominciare a costruire sulla realtà non sulle fughe dalla realtà. Se tanto tempo è trascorso, la storia del fascismo deve sparire, e bisognerebbe ringraziare chi davvero ha vinto la guerra. Solo così Italia può affrontare il futuro. La riflessione di Francesco Sisci

Il 25 aprile è questione di Dna (democratico). Scrive D'Anna

Pur attraversato da sottili distinguo politici e dalla catalizzazione dell’opinione pubblica sulle cronache per la scomparsa di papa Francesco, il 25 aprile resta patrimonio di tutto il Paese e soprattutto in occasione dell’80esimo anniversario rilancia l’esigenza di una riconciliazione nazionale. L’analisi di Gianfranco D’Anna

La stretta di mano di Vance, l'uovo di Pasqua di Salvini, la colomba di Giani. Queste le avete viste?

Il vicepresidente americano ha incontrato papa Francesco il giorno di Pasqua, mentre il ministro dei Trasporti faceva gli auguri ai suoi follower con un uovo al cioccolato in primo piano. Intanto il presidente della Toscana partecipava al tradizionale volo della colombina durante lo Scoppio del Carro. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni

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