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Granada, missione compiuta. Meloni e Scholz concordano sui migranti

Secondo Procaccini, co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo, “ora ci sarà sicuramente una maggiore apertura nei confronti degli accordi con i Paesi di origine e transito. Il fatto che il Fondo monetario non abbia sbloccato il fondo per la Tunisia ci racconta un altro elemento centrale: questa erogazione è ben più importante dei milioni promessi all’Unione europea”

La giudice Apostolico avrebbe dovuto astenersi sui migranti. L'opinione di Cangini

Il giudice non deve solo essere imparziale, ma deve anche apparire tale, ed ecco perché la giudice Apostolico – che manifestò in piazza contro i decreti Salvini – avrebbe dovuto astenersi dall’occuparsi di migranti. Con il suo pronunciamento, ha gettato un’ombra sul tribunale di Catania e su tutta la categoria. Il corsivo di Andrea Cangini

Convegni, stalle e audizioni. Ecco i politici fuori dai Palazzi

Non sempre si calpestano i pavimenti pregiati dei Palazzi del potere. Che ci facevano due senatori assieme a una mucca? Ecco le foto politiche della settimana nella rubrica fotografica di Formiche.net

Pd-M5S uniti sul salario minimo, ma l'alleanza è molto lontana. Parla Ignazi

La battaglia sul salario minimo cementa il rapporto tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, ma per un’alleanza la strada è ancora molto lontana. La bocciatura del Cnel è stato un escamotage dell’esecutivo. Il tema è spendibile anche in chiave europea. Conversazione con il politologo dell’università di Bologna, Piero Ignazi

Accanto all'Ucraina, il ruolo globale dell'Italia raccontato da Pelanda

“Diventando sempre più Paese-chiave anche nell’Indo Pacifico, oltre che nei Balcani orientali, ecco che l’Italia si ritaglia un ruolo essenziale per il futuro”. Conversazione con Carlo Pelanda, professore di Economia e politica economica, Università Guglielmo Marconi di Roma e membro dell’Oxford institute of economic policy

Sui migranti vince il pragmatismo di Meloni. Lo spiega la Faz

Non è l’ideologia, ma il pragmatismo il modello da seguire per sbloccare l’impasse, ieri sull’Ucraina, oggi migratoria, domani sul patto di stabilità si legge sulla Frankfurter Allgemeine Zeitung, quotidiano tedesco

Lo spread della sinistra e il ritorno del governo tecnico. Il commento di Merlo

Se c’è un insegnamento che possiamo trarre da questo ciclico e purtroppo puntuale dibattito sulla necessità/opportunità di ritornare a un “governo tecnico”, è che questa discussione venga relegata ad un esercizio che esula dai principi democratici, liberali e anche e soprattutto costituzionali del nostro Paese. Il commento di Giorgio Merlo

Phisikk du role - Il contratto di servizio, i grillini e la partita di rugby

Il voto in Vigilanza Rai ha un senso politico vasto ed è inserito in una busta indirizzata dal M5S al Partito democratico di Schlein e ai costruttori dei “campi larghi”… La rubrica di Pino Pisicchio

Dall'immigrazione all'economia. Diagnosi e prognosi per l’Italia

Se il governo non affronta questi problemi certo avrà difficoltà che potranno scuotere e farlo cadere. Il problema allora non sarà una maggioranza alternativa o meno, ma la crisi profonda della preparazione intellettuale della rappresentanza democratica. Il commento di Francesco Sisci

Gli antidoti contro la propaganda russa secondo Borghi (Az-IV)

Le false narrazioni sull’Ucraina stanno entrando nel lessico e nella piattaforma politica di alcuni partiti europei. Anche in Italia, come dimostrano le posizioni di Conte (M5S). L’intervento di Enrico Borghi, capogruppo di Azione-ItaliaViva-RenewEurope al Senato e membro del Copasir

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