Geopolitica, tecnologia, transizione ecologica ed energetica. Questi saranno alcuni degli argomenti al centro dei panel che costituiscono la rassegna Festival del Sarà- Dialoghi sul futuro. Tra gli altri, nella serata di sabato, è previsto l’intervento del ministro agli Affari Europei, Raffaele Fitto
Politica
No. Il caos in Francia non è colpa nostra
In preda a un senso di colpa in servizio permanente ed effettivo, c’è chi in Europa sostiene che le rivolte francesi sono figlie di una cattiva integrazione da parte degli europei. Il poliziotto che ha sparato farà i conti con la giustizia. Ma lo stesso deve accadere per tutti quelli che spaccano vetrine e rubano nei negozi in queste ore, perché sono innanzitutto teppisti e non indomiti combattenti per la libertà
Intimidazioni e minacce all'università. Di cosa c'è bisogno secondo Cesare Greco
Per porre rimedio a questa stortura e attirare giovani competenti e entusiasti, per costringere il sistema ad adottare criteri realmente meritocratici che favoriscano la carriera dei migliori, è necessario, a mio parere, invertire il precariato nel ruolo. Si crei un ruolo stabile e unico di ricercatore universitario a tempo indeterminato e si renda precario il ruolo di professore ordinario. L’opinione di Cesare Greco, professore associato di Cardiologia all’Università La Sapienza
Salario minimo, Renzi ha ragione. Il punto di Giorgio Merlo
Al di là delle diverse interpretazioni che ogni partito persegue in modo più o meno strumentale, basta scorrere le dichiarazioni dei vari leader di sinistra per rendersi conto che le singole posizioni sono e restano profondamente diverse tra di loro. Come, del resto, nel campo sindacale. Perché un conto è la tesi della Cgil, altra cosa è invece la posizione della Cisl, e in parte della Uil. E il punto dell’ex premier evita le contraddizioni della strana alleanza tra Pd, 5 Stelle, Azione e sinistra
Valori, tecnologia e sostenibilità. Il programma del Festival della Giustizia
Il programma completo della terza edizione del Festival della Giustizia, che si terrà venerdì 7 luglio nell’aula dei gruppi parlamentari a Montecitorio. Quattro tavole rotonde, in cui gli esperti si confronteranno sui temi più cogenti che riguardano il sistema giudiziario. I saluti istituzionali saranno tenuti dal ministro Nordio
Passa il modello Tunisia, il bilancio di Meloni al Consiglio europeo
Il piano per la Tunisia diventa modello per gli stati membri dell’Ue. Mentre il sito “Politico.eu” sottolinea lo spostamento a destra del baricentro europeo, dopo le elezioni in Italia, Finlandia e Grecia e in vista di quelle spagnole e polacche. Il tutto nella difficoltà evidente dei governi di Francia e Germania
Migranti ed Europa, Meloni è una principessa fortunata. Scrive Cangini
Se adottiamo la prospettiva di Machiavelli, non si può dire che al premier italiano manchi una dose di fortuna. È vero che non è riuscita a convincere il polacco Morawiecki e l’ungherese Orbán ad accettare la riforma del Regolamento di Dublino sui migranti. Ma, a parte il fatto che nessuno pensava potesse davvero farcela, mai sconfitta fu così vittoriosa. L’incarico di mediazione ricevuto da von der Leyen è di per sé una vittoria perché affranca agli occhi degli alleati europei e dei mercati finanziari globali Giorgia Meloni dall’orbita sovranista
Brindisi in ambasciata e proteste ai convegni. Queste le avete viste?
Sedute infuocate alla Camera e al Senato e temperature ancora più alte alle ambasciate romane tra feste tradizionali e di commiato a un ambasciatore uscente. Le foto più calde della settimana nella rubrica “Queste le avete viste?”
I 98 anni di Napolitano, grande e coraggioso anticipatore. Gli auguri di Mayer
Dobbiamo ringraziare Giorgio Napolitano nel giorno del suo compleanno: lui, e la minoranza combattiva che era vicina alle sue posizioni, hanno ancorato la sinistra italiana al riformismo, all’europeismo e al mondo libero delle democrazie, senza se e senza ma
Mes e Patto di Stabilità, Adornato legge le mosse di Meloni (e dell'opposizione)
La ratifica del Mes viene utilizzata da Meloni, in questo momento, come strumento di “contrattazione” per ottenere un Patto di Stabilità più confacente alle esigenze italiane. Esattamente come fanno gli altri leader europei, cercando di tutelare gli interessi nazionali. E sul Pnrr? “Ci vuole un accordo ci collaborazione tra maggioranza e opposizione”