In gioco c’è l’affidabilità come leader responsabili e di governo. Giorgia Meloni ne ha dato prova sull’Ucraina, non le resta ora che darne prova sul Mes. Il corsivo di Andrea Cangini
Politica
Perché l'Italia (e Meloni) giocheranno da protagoniste alle Europee. Gli scenari di Reho
In Spagna il Partito popolare cercherà una saldatura con la destra di Vox. In Polonia il Pis ha come avversario i Po. La collaborazione tra Ppe ed Ecr nel 2024 presenta qualche incognita. L’Italia giocherà da protagonista anche grazie al lavoro di “moderazione” che sta conducendo il premier Giorgia Meloni. Conversazione con Federico Ottavio Reho, coordinatore della ricerca del Wilfried Martens Centre for European Studies di Bruxelles
Il governo metta salute e istruzione in cima all’agenda. I consigli di De Tomaso
L’emergenza sanitaria in alcune regioni richiede più investimenti pubblici, per evitare che lo Stato sia debole dove dovrebbe essere forte e forte dove dovrebbe essere debole
Gli accordi tech Usa-India e il fronte comune sulla Cina
Gli accordi stretti tra Modi e Biden avvicinano le forze armate dei due Paesi e abbracciano droni, motori a reazione, spazio, telecomunicazioni e chip. È la sponda tecnologica che guida l’avvicinamento geopolitico e rinsalda il fronte tecno-democratico contro la Cina
Il progressismo (posticcio) di Conte e la difficile alleanza col Pd. Parla Tarchi
Se una rondine non fa primavera, un caffè assieme non fa ricucitura dei rapporti. Le elezioni molisane più che un test sulla tenuta dei partiti sarà una prova per le alleanze. In questo senso, Pd e 5 Stelle faranno fatica a trovare una quadra. Per le Europee, incognita Id e probabile depotenziamento ulteriore del terzo polo
Verso l'internazionale conservatrice. Cosa faranno Coates e Carafano alla Heritage Foundation
Victoria Coates è stata promossa vicepresidente del Davis Institute for National security and foreign policy. James J. Carafano assume un nuovo ruolo per allargare globalmente l’International Conservative Network, con l’Italia interessata e coinvolta nel processo complessivo di posizionamento. Fidanza: “Stimolo a rafforzare ulteriormente la produzione politico-culturale del nostro ambiente”
Queste le avete viste? Inizia l'estate della politica
Riparte la politica, ripartono i fotografi. Chi avrà posato a favore di macchina fotografica e chi sarà stato beccato con le mani in pasta? Torna “Queste le avete viste?”, con gli scatti più veloci degli ultimi sette giorni
Frammentazione e Lep in bilico. I rischi del regionalismo secondo Bassu
La frammentazione di materie strategiche come sanità e previdenza rischia di produrre conseguenze di sperequazione in termini di accesso ai servizi o godimento dei diritti sul territorio nazionale. Una parcellizzazione delle materie ottenuta in ragione di negoziazioni bilaterali tra lo Stato e la singola Regione interessata non sembra in linea con l’obiettivo di chiarezza e affidabilità del sistema. Conversazione con la costituzionalista Carla Bassu
Consiglio Ue, Vilnius, Europee e migranti. Di cosa hanno parlato Metsola e Meloni
Sicurezza, difesa, guerra, migranti sono i temi globali affrontati a Palazzo Chigi tra il premier italiano e la presidente del Parlamento europeo (una delle candidate a sostituire Ursula von der Leyen, al pari di Manfred Weber), con all’orizzonte la gestione di sfide epocali come il Pnrr, la nuova visione dell’Occidente e la Bussola strategica
Ottimo Schlein, adesso i riformisti sono più liberi. Il commento di Merlo
La leader del Pd si muove in perfetta coerenza con il suo progetto politico. Dopodiché, si tratta di una impostazione culturale e di una piattaforma politica quasi incompatibili con la cosiddetta vocazione riformista del partito. E questo è un fatto positivo… Ecco perché secondo Giorgio Merlo