Diciamocelo: meglio la mano in tasca che le dita intrecciate della vecchia Dc. Meglio in tasca che dietro la schiena. Ma che valore aveva il gesto con cui Matteo Renzi, oltre a sbadigli vari e parlata a braccio, ha tramortito l’etichetta di Palazzo nel suo primo intervento al Senato? Per Quirino Conti, snobissimo esteta e architetto, non è affatto insicurezza,…
Politica
Perché imporre le quote rosa è folle
L’Italicum non sarà rosa. Almeno nel passaggio alla Camera, nulla ha potuto la protesta delle novanta parlamentari di bianco vestite: bocciati tutti gli emendamenti a riguardo, la nuova legge elettorale non prevede per ora parità di genere. E mentre femministe della prima e dell’ultima ora gridano allo scandalo, invita alla riflessione Vincenzo Lippolis, professore di Diritto comparato all’Università degli studi…
Un paio di consigli ad Alfano per costruire un vero centrodestra
Il quadro politico italiano ha celebrato il suo mutamento repentino dopo l’avvicendamento a Palazzo Chigi tra Enrico Letta e Matteo Renzi. Il colpo di genio all’italiana, come l’ha chiamato enfaticamente Giulio Sapelli, si è issato attorno alla doppia maggioranza, quella di governo e quella delle riforme. Com’era da attendersi, il procedere dell’Italicum si è progressivamente impaludato nelle trame degli interessi,…
Meglio tagliare Irap o Irpef? Votate
Matteo Renzi, dal salotto di Fabio Fazio, ha assicurato che non ci sarà derby Irap-Irpef. In realtà da settimane non si parla d’altro. E anche se il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi dalle colonne del Corriere della Sera invita il governo a scegliere le imprese, “meglio un lavoro in più che pochi euro nelle busta paga”, il presidente del Consiglio…
Perché Storace fa preoccupare Meloni per le Europee
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Marco Bertoncini apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Partito della nazione: tale denominazione è riecheggiata sovente nel congresso nazionale di Fratelli d'Italia (GUARDA LE FOTO). Però, più che all'antico obiettivo propagandato per svariati anni da Pier Ferdinando Casini senza mai trovare attuazione, si è guardato al simbolo…
L'Italicum non è rosa
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. IL FUTURO NON È ROSA La Camera ha respinto, tra le proteste delle deputate che per l’occasione si sono vestite di bianco (foto da La Stampa), gli emendamenti presentati per introdurre la parità…
Irap o Irpef, il taglio della discordia
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. TAGLIO PER TAGLIO Mancano poco più di 24 ore al Consiglio dei ministri che domani dovrebbe varare il taglio del cuneo fiscale. Ieri il ministro dell’Economia Padoan ha spiegato a Bruxelles che…
Avanti tutta con la Casa popolare (ma non populista). Parla Pizzolante (Nuovo Centrodestra)
All’indomani del Congresso del PPE a Dublino, si fa strada la richiesta di una Casa popolare unitaria in grado di aggregare e accogliere le famiglie politiche moderate e conservatrici. Protagonisti di un progetto alternativo a quello incarnato dal Partito democratico di Matteo Renzi, entrato con abilità e spregiudicatezza nel PSE, sono in teoria i Popolari per l’Italia di Mario Mauro, l’Unione di…
Meloni, Storace e Menia. L'intricato puzzle delle destre italiane in cerca di autore
Cosa succederà a destra ora che Giorgia Meloni ha ricevuto la tessera numero uno del nuovo partito che attraverso l'«Officina per l'Italia» è approdato in Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale? Quali saranno le future scelte strategico-politiche di altri raggruppamenti che, nati sotto un simbolo comune, faticano a trovare una sintesi? Ed è possibile immaginare una ricomposizione definitiva ad esempio con La Destra…
Alfano, Casini e Mauro, a che punto siamo con la Casa Popolare di centrodestra?
Dopo le parole del congresso del Ppe a Dublino, quali sono i fatti? Insomma, a che punto è il cantiere per costruire la Casa popolare di centrodestra? La domanda è chiara, le risposte latitano. Anzi, le notizie non sono confortanti. Formiche.net aveva rivelato contatti in corso tra forze liberali dell'Alde e ambienti dei Popolari per l'Italia, il gruppo capitanato da Mario…















