Il Pd si è spostato “in un’area lontana dai miei valori liberaldemocratici”, dice l’economista cremonese che ha deciso di lasciare il gruppo a palazzo Madama. Il precedente di Nicola Rossi: “L’anima della sinistra italiana non è liberale”
Politica
Quanto pesa l'idea di un presidenzialismo in Italia. La risposta di Sisci
Il gabinetto di Giorgia Meloni propone l’elezione diretta del presidente o del premier e il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, fa eco dicendo di essere stato sempre a favore del “sindaco d’Italia”. Si sente però un alleggerimento del peso dei voti e soprattutto c’è un problema sostanziale storico di ricalibratura della Costituzione. L’analisi di Francesco Sisci
La democrazia delle "cape" e la debilitazione del ruolo del Parlamento
Il Parlamento subisce da anni un effetto di spiazzamento per la tendenza a governare attraverso decreti legge. La situazione è resa ancor più difficile dal taglio indiscriminato del numero dei parlamentari. Il modello di fatto affermatosi nel sistema politico è quello della “capocrazia”, interpretato da Meloni e Schlein con risultati diversi. L’opinione di Luigi Tivelli
Concretezza e disponibilità di Giulio Andreotti. Il ricordo di Girelli
Non a caso “Concretezza” era la rivista fondata, e per lunghi anni diretta, dal sette volte premier e ventisette volte ministro. Dalla crisi in Palestina alla vittoria sulla Thatcher, concreta è stata la sua opera a sostegno del progresso e della democrazia in Italia. L’intervento di Giorgio Girelli, coordinatore Centro Studi Sociali “A. De Gasperi”
Rischi del presidenzialismo? L’approdo di un influencer al Quirinale
Già Kissinger ha messo in guardia dalla prospettiva di una politica teleguidata dai giganti della Rete. L’elezione diretta accelererebbe questa involuzione democratica. L’avvertimento di De Tomaso
Phisikk du role – Il metodo Giorgia per la Grande Riforma
Una maniera per evitare sia una bicamerale (già il nome richiama vari tentativi falliti) sia una riforma a colpi di maggioranza (Berlusconi e Renzi insegnano), ci sarebbe: ridare la parola agli italiani per eleggere una piccola costituente, limitata alla organizzazione dello Stato. Metodo proporzionale con voto di preferenza, perché gli elettori devono poter guardare in faccia i propri rappresentanti
Destra vs sinistra. Il rimescolamento delle carte secondo Polillo
Le polemiche hanno radici più profonde. Nuove rappresentazioni dei lavoratori, invasioni di campo, mutazioni della composizione politica, rotture e dimissioni… Come andrà a finire?
Meloni apre alle minoranze sulle riforme. Ma sul presidenzialismo, il Pd farà muro
Le opposizioni si confronteranno con l’esecutivo sulle riforme istituzionali. Il piatto forte sarà il presidenzialismo, sul quale però il principale partito di minoranza, il Pd, ha già espresso la sua contrarietà. “Il rischio – dice a Formiche.net un parlamentare dem – è che salti il sistema di pesi e contrappesi che, fino a ora, ha garantito il corretto funzionamento dello stato e della democrazia parlamentare”
Quando Guido Carli lasciava a bocca aperta i ministri dell'Ecofin. Il discorso di Gianni Letta
Pubblichiamo la trascrizione del discorso (a braccio!) pronunciato da Gianni Letta alla XIV edizione del premio Guido Carli. Sul ruolo chiave avuto dallo statista nella difesa degli interessi italiani (in realtà, europei) durante i negoziati del Trattato di Maastricht: “Gli altri ministri tacevano quando parlava lui”. Grazie alla sua autorevolezza poté fare battaglie fondamentali contro il cieco rigore di Olanda e Germania
Una Pa efficace per il futuro del Paese. L'intervento di Granelli
Pubblichiamo l’intervento che il presidente di Confartigianato ha fatto ieri alla convention di Forza Italia: “Per noi, le parole-chiave per una vera innovazione della Pubblica amministrazione sono queste: digitalizzazione delle comunicazioni tra imprese e Pa, interazione delle banche dati pubbliche, unificazione front-office del Suap digitale, standardizzazione delle procedure e potenziamento del fascicolo elettronico dell’impresa”