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I fogli di Gasparri, il casco di Meloni (Arianna), il cappello di Ceccardi. Queste le avete viste?

L’oratoria di Gasparri attira l’obiettivo di Umberto Pizzi, mentre per non sbagliare, il tricolore campeggia anche sul casco di Arianna Meloni che va via dalla direzione nazionale di FdI. E poi Ceccardi con il cappello Maga. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni

Ecr sempre più centrale in Ue. Ora al lavoro su Difesa e AI ma senza ideologia. Parla Cavedagna

L’allargamento di Ecr anche al Consiglio europeo racconta la scelta dei cittadini di affidarsi ai conservatori e il desiderio di un’azione politica europea guidata dai valori tradizionali e identitari del nostro continente. Sosteniamo la necessità che l’Europa investa adeguatamente sulla Difesa europea. Un tema centrale non solo per il rapporto con gli Usa, ma anche come risposta di deterrenza per ciò che sta accadendo alle porte d’Europa con l’invasione dell’Ucraina. Conversazione con l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Stefano Cavedagna

I conservatori Ue a Parigi orientano il timone della nuova Ue. Di cosa stanno parlando

Cancel culture, patrimonio culturale e identità sono i temi a cui il gruppo parlamentare dei conservatori di Ecr dedica una due giorni di analisi e dibattiti nella capitale francese. Leader politici, esperti di politica e intellettuali riflettono su come le tradizioni e la cultura europee possano essere salvaguardate e rafforzate di fronte alle crescenti sfide politiche e sociali

Franco Marini non è mai stato una comparsa o un gregario. Il ricordo di Merlo

A 4 anni dalla scomparsa, possiamo dire tranquillamente che l’eredità del sindacalista e del leader politico Marini resta importante e soprattutto decisiva per i cattolici che vogliono impegnarsi in politica partendo dal “sociale”. Cioè dalle istanze, dalle domande, dalle richieste e dalle ansie dei ceti popolari e di tutti coloro che sono ai margini della società. Il commento di Giorgio Merlo

Così il governo fa scudo sul prezzo del gas

Il decreto del ministro Pichetto Fratin risponde alle esigenze di famiglie e imprese. Da pochi giorni è giunto al termine il meccanismo europeo di price cup, introdotto due anni fa nel mezzo della crisi energetica: dimostra che il picco della crisi energetica europea è passato. I numeri italiani sono al momento migliori di quelli europei, con stoccaggi al 62,7% a 125,44 TWh, corrispondenti al 18,61% del fabbisogno medio annuo

Ulivo, la ricetta non è più proponibile. Franceschini? Ha riaperto il tema della legge elettorale. Parla Ceccanti

Non è semplice sommare gli elettorati delle odierne forze di opposizione perché il M5S è sorto come movimento di opposizione all’intero sistema dei partiti e, anche qualora vi siano intese di vertice, non è detto che il messaggio riesca a passare. Franceschini ha finito per riaprire il dossier legge elettorale. Tutto però sembra dominato da un tatticismo immediato. Le iniziative del centro? Una risposta all’eccessivo silenzio autocompiaciuto sul relativo rafforzamento del Pd. Colloquio con il costituzionalista Stefano Ceccanti

Vi racconto i 10 anni dell'arbitro Mattarella. Scrive Cazzola

Mattarella ha sempre voluto paragonare il ruolo del Capo dello Stato a quello di un arbitro, la cui direzione della partita è tanto più efficace se i giocatori lo aiutano. La riflessione di Giuliano Cazzola

Perché per il centrosinistra (che non c’è) è tutta questione di tattica vincente. L'opinione di Guandalini

Il dibattito nel campo largo, soprattutto nell’area centrista, è come vincere le prossime elezioni politiche. Per Prodi vale la riproposizione dell’Ulivo, uniti si vince. Per Franceschini, ogni partito corre da solo, per mettersi insieme dopo, speranzosi di aver vinto. Si sa, il problema gira tutto intorno a chi farà il premier della coalizione. L’opinione di Maurizio Guandalini

Phisikk du role - Una Schengen anche per la politica

Il centro italiano non parte perché manca il leader, il super partes che non venga percepito come un competitor. Allora, perché non chiedere a Merkel?

Da Fiuggi non si torna indietro. Meloni? Governerà 10 anni. Parla Bocchino

Il premier Giorgia Meloni governerà per dieci anni e potrà essere la prima donna eletta direttamente dal popolo al vertice della Commissione Europea. La destra italiana nelle sue varie epoche – dal Msi a Fratelli d’Italia, passando per An – ha dimostrato di essere la parte politica a cui si rivolge l’elettorato. La sinistra governa con i giochi di palazzo. Futuro e Libertà non fu un errore e da Fiuggi non si torna indietro. Ora, avanti con premierato e separazione delle carriere dei magistrati. Colloquio con il direttore del Secolo d’Italia, Italo Bocchino

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