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Perché un forte asse italo-francese aiuterebbe Kyiv. La versione di Darnis

I funerali del papa hanno rappresentato uno straordinario momento di confronto fra il presidente ucraino e quello americano, ma anche per rafforzare la dimensione europea allargata al Regno Unito. Per arrivare a una pace giusta, occorre rafforzare l’asse franco-italiano estendendolo anche ai Paesi fondatori. Sul piano politico-strategico, serve un salto di qualità nei rapporti, riprendendo gli incontri bilaterali. Conversazione con il politologo Jean-Pierre Darnis

Le (tante) responsabilità dei Popolari per l'Ue di domani. Scrive Alli

Il Congresso del Partito Popolare Europeo in programma il 29 e 30 aprile è destinato ad essere il più rilevante della storia recente della più importante forza politica presente nel Parlamento europeo. Le tre “sveglie” all’Europa degli ultimi cinque anni (pandemia, aggressione russa all’Ucraina e seconda amministrazione Trump) mettono i popolari europei di fronte alla responsabilità di guidare l’Unione verso una vera e compiuta integrazione politica. Il commento di Paolo Alli, presidente di Alternativa Popolare

Trump, antiamericanismo e difesa. L'opinione degli italiani spiegata da Alessandra Ghisleri

Gli italiani hanno timore di perdere “l’ombrello” americano, ma non sono diventati ostili agli Usa. La nuova presidenza guidata da Donald Trump genera incertezze e dubbi fra i cittadini, che comunque non sono mai stati particolarmente favorevoli alle spese sulla Difesa. La partecipazione del tycoon ai funerali del papa, però, rappresenta un segnale importante per l’Italia e l’Occidente. Conversazione con la sondaggista Alessandra Ghisleri

Chi ha vinto davvero il 25 aprile. La riflessione di Sisci

Ottanta anni dopo bisognerebbe cominciare a costruire sulla realtà non sulle fughe dalla realtà. Se tanto tempo è trascorso, la storia del fascismo deve sparire, e bisognerebbe ringraziare chi davvero ha vinto la guerra. Solo così Italia può affrontare il futuro. La riflessione di Francesco Sisci

Il 25 aprile è questione di Dna (democratico). Scrive D'Anna

Pur attraversato da sottili distinguo politici e dalla catalizzazione dell’opinione pubblica sulle cronache per la scomparsa di papa Francesco, il 25 aprile resta patrimonio di tutto il Paese e soprattutto in occasione dell’80esimo anniversario rilancia l’esigenza di una riconciliazione nazionale. L’analisi di Gianfranco D’Anna

La stretta di mano di Vance, l'uovo di Pasqua di Salvini, la colomba di Giani. Queste le avete viste?

Il vicepresidente americano ha incontrato papa Francesco il giorno di Pasqua, mentre il ministro dei Trasporti faceva gli auguri ai suoi follower con un uovo al cioccolato in primo piano. Intanto il presidente della Toscana partecipava al tradizionale volo della colombina durante lo Scoppio del Carro. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni

Il 25 aprile non è solo una festa comunista. La riflessione di Merlo

Nessuno può rivendicare un’egemonia politica e culturale della festa dl 25 aprile. E chi lo fa lavora, forse inconsapevolmente, per continuare a dividere il nostro Paese, per indebolire la qualità della nostra democrazia e, soprattutto, per incrinare la credibilità delle nostre istituzioni democratiche

Trump e l’occasione di Roma. Il funerale del Papa come prova da leader dell’Occidente

Trump arriva a Roma con un’agenda che va ben oltre il lutto. La sua sarà una presenza attenta, visibile, studiata. Ogni parola, ogni incontro, ogni gesto sarà osservato e analizzato. Perché se è vero che il funerale di Francesco chiude una stagione, è altrettanto vero che può aprirne un’altra. E Trump vuole esserne il protagonista. Il commento di Roberto Arditti

La sobrietà non sia silenzio ma dignità. Bonanni contro il logorìo del 25 aprile

Il 25 Aprile, quest’anno, si presenta sotto il segno della sobrietà, ma può e deve essere occasione di verità. Una verità scomoda, forse, per chi preferisce una memoria debole e manipolabile. Ma necessaria, soprattutto per i giovani, troppo spesso lasciati soli davanti a una storia semplificata, svuotata del suo potenziale ideale. Il commento di Raffaele Bonanni

Da Mattarella a Schlein. Il cordoglio dell'Italia per papa Francesco

Il Presidente della Repubblica ha pubblicato una nota per la scomparsa del pontefice, e così la presidente del Consiglio. Ma non solo. Tutto il mondo della politica italiana ha espresso il suo cordoglio dopo la notizia della morte di papa Francesco

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