Nessun dubbio: in Italia esiste una Russian connection. Ma è meno forte di quanto pensi Salvini. Un consiglio al leader della Lega: alle urne la strategia potrebbe non pagare. Il commento di Joseph La Palombara (Yale)
Politica
Separare le carriere dei magistrati, nel nome di Falcone e Tortora. Parla Scopelliti
La compagna del giornalista vittima di uno dei più clamorosi errori giudiziari italiani: “Occorre votare sì ai referendum. È una battaglia per la libertà, e per svincolare la politica e l’informazione dal potere di influenza della magistratura”
Salvini e Conte, due personaggi in cerca di posizione
L’estate è alle porte, la scuola è quasi finita, a breve le dinamiche create dai due leader dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) sopirsi nella calura agostana. Intanto, una cosa è certa: tanto Conte quanto Salvini sono rimandati a settembre per l’esame di riparazione in leadership. L’analisi di Martina Carone, YouTrend e Università di Padova
Fuori i putiniani dal governo. In Italia? No, Estonia
La guerra russa in Ucraina apre la crisi del governo estone, alleato chiave della Nato nei Baltici. La premier Kallas mette alla porta i centristi con l’accusa di essere troppo vicini al Cremlino. Sotto i riflettori un vecchio accordo con il partito di Putin simile a quello firmato (e non annullato) dalla Lega
Lacrime e minacce. Furia russa contro il governo Draghi
Dopo le minacce contro la “moralità dei singoli rappresentanti” delle istituzioni italiane, la diplomazia russa si scaglia ancora una volta contro la “russofobia” del governo Draghi. Una lista di accuse mette nel mirino l’Italia, dalle banche alla Pa
La grande zuffa dello smart working (e come uscirne)
Tempo di parlare di smart working uscendo dalla rissa politica. Un’uscita del visionario Musk ha riacceso il dibattito sul mondo del lavoro post-pandemia. Si può cavalcare l’innovazione senza scadere nell’ideologia: idee sparse. Il commento di Luciano Hinna, presidente del Consiglio sociale per le scienze sociali
Vorrei ma non posso, l’abito di gala del Palazzo. Il mosaico di Fusi
Conte e Salvini in cuor loro magari la crisi la vorrebbero davvero, ma non possono farla perché diventerebbe un boomerang. La Meloni non vuole sostenere il governo ma non può esimersi dal farlo se si tratta di scelte atlantiche. La rubrica di Carlo Fusi
Putin e il suo partito. Strane coincidenze tra Roma e Donbas
In Donbas riparte l’offensiva russa, in Italia anche. Coincidenze sul filo Roma-Mosca: il partito filoputiniano si è riattivato e marcia a ritmo. Il commento di Fabrizio Cicchitto
Phisikk du role - Tirare a campare o tirare le cuoia...
Se qualcosa di serio non si muoverà nel tempo breve, a partire da oggi, rischiamo di assistere a una XIX legislatura sgangherata come questa. Forse anche di più. Chi chiameremo a fare il presidente dopo Draghi, Vincenzo Visco? La rubrica di Pino Pisicchio
Vi racconto l'ultimo sogno (russo) di De Mita. Scrive Scotti
Caduto il muro di Berlino, c’è chi ha creduto alla fine della storia. De Mita ha nutrito una speranza autentica, concreta per una transizione non violenta del socialismo democratico a Mosca. Questo mondo non è quello che sognava, ma la sua lezione resta viva. Il ricordo di Vincenzo Scotti