Fra le fila del Nazareno la consapevolezza che la candidatura di Draghi si è messa in moto, porta la firma del segretario e andrà in porto per inerzia. Molti non sono entusiasti ma la strada per una soluzione politica non è priva di ostacoli
Politica
Quirinale-Chigi, i partiti alla prova di un sudoku difficile. La bussola di Ocone
Che il presidente del Consiglio traslochi (come vorrebbe) al Quirinale oppure che resti a determinate e ben precise condizioni a Palazzo Chigi fino alla fine naturale della legislatura, la soluzione non sarà facile ed entrambe le opzioni impongono ai partiti indubbi sacrifici. La rubrica di Corrado Ocone
Così Draghi può andare al Colle. Parla Sorgi
Conversazione con Marcello Sorgi, notista politico e già direttore de La Stampa. Draghi e Mattarella i nomi in pole in questo momento, ma Casini è la vera soluzione politica. Vi spiego perché il boccino è (di nuovo) in mano a Berlusconi
Una mappa per l'elezione del Presidente della Repubblica
Luigi Tivelli fa il punto su alcune questioni che riguardano le caratteristiche del Capo dello Stato. Due nomi più di tutti emergerebbero in questa fase, ed entrambi si inserirebbero nel solco delle più significative figure di Presidenti della Repubblica
Nel rebus Quirinale la saggezza dei padri costituenti. Scrive Polillo
Se si volesse seguire la strada indicata dalla Costituzione, prescindere dal volere dell’Assemblea Nazionale sarebbe impossibile. Ha, quindi, ragione Matteo Renzi quando dice che il Presidente della Repubblica non si elegge contro il Parlamento. A condizione, tuttavia, che quest’ultimo rifletta pienamente gli equilibri del “Paese reale”
Pre-vedere nel caos. Perché l’intelligence è ancora più cruciale
“Per la complessità e volatilità degli assetti internazionali presenti e futuri, la funzione di intelligence assume oggi un’importanza ancora maggiore di quanto già non avesse in passato”. A pochi giorni dall’inizio del Corso di perfezionamento post-laurea dell’Università di Firenze in “Intelligence e sicurezza nazionale”, ecco la versione del direttore, Luciano Bozzo
Gli emuli di Jep Gambardella sulla strada per il Quirinale
Gli ultimi giorni che hanno portato alla settimana cruciale per l’elezione del nuovo Capo dello Stato hanno fatto tornare alla mente il protagonista del film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, la cui massima ambizione era quella non di partecipare alle feste (che contano), ma “di avere il potere di farle fallire”. Il commento di Andrea De Petris, direttore scientifico Cep Italia e docente Università degli Studi Internazionali (Unint)
Volpi e leoni. Leggere Pareto per capire la corsa al Colle
Dalla Francia agli Usa, dalla finanza alle élites europee, un’ondata di soft power (neanche tanto soft) grida Mario Draghi e preme sull’aula di Montecitorio dove sono rinchiusi un migliaio di quelli che Pareto chiamava “volpi e lioni”. Il commento di Giulio Sapelli, storico ed economista
Sciarada Quirinale. Gli indizi (storici) che portano a Draghi
Siamo in una fase storica in cui l’economia prevale sulla politica e le multinazionali sui partiti. È un allineamento già visto in passato e ha determinato la storia delle elezioni per il Colle. E oggi può indicare un solo nome. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence
Il ritiro di Berlusconi, rinasce un po’ di etica pubblica?
La candidatura del Cavaliere ha messo nuovamente a nudo deficit etici e culturali che sono della classe dirigente come del semplice elettore. In Italia, sia i politici sia i cittadini, sono da sempre, poco formati a pensare e agire politicamente. E in questo sembriamo, ad oggi, non aver fatto molti passi in avanti se ci sono ancora politici e cittadini che propongono candidati di dubbia maturità umana ed etica, come di scarsa competenza professionale