Skip to main content

Attenzione alla rabbia crescente dei “Sì Vax”. È anche un fatto politico

Da qualche settimana si registra un nuovo fenomeno, per ora silente ma non per questo di poco conto, ben documentato dall’ultima indagine Swg. Roberto Arditti spiega quale e perché va studiato con attenzione

Tim tra Kkr, Vivendi e Cdp. Cosa pensano i partiti? Un girotondo

Tutti chiedono al governo un confronto in parlamento. Ma le posizioni sono diverse. C’è chi invoca la rinazionalizzazione, chi tuona contro il fondo americano, chi pensa a Vivendi…

Caro Renzi, ti spiego l'anomalia del Centro. Scrive Rotondi

Forse Renzi pensa a un Centro geometrico, equidistante tra i poli, e lo sogna a due cifre, o poco sotto, per condizionare tutti i governi che verranno. È un disegno rispettabile, pur se difficile, e non rinvia all’indirizzo del Centro, semmai a quello di Craxi, che però almeno ci riuscì…

Strategie e tattiche di Enrico Letta. La bussola di Ocone

Il leader del Partito democratico ha assicurato che non favorirà il voto anticipato anche se a lui converrebbe. C’è da credergli per una parte, ma per l’altra bisogna ammettere che puntare alla stabilità di governo una qualche altra sconvenienza per il Pd dovrà pure averla. La rubrica di Corrado Ocone

Il velo islamico, le tradizioni e quel difficile equilibrio tra diritti

Dal caso di Perugia serve sviluppare una riflessione politica e culturale di ampio respiro affinché il giusto rispetto delle diversità non si trasformi in un attentato alla libertà della donna

Meloni atlantista, Salvini sovranista? Cosa si muove nel centrodestra

L’autonomia strategica Ue “non può essere considerata un’alternativa alla Nato”, dice la leader di FdI. Mentre il segretario della Lega prepara un gruppo con Le Pen e Orbán

Perché serve una elezione diretta del Capo dello Stato. Scrive Zacchera

Forse è davvero ora di riparlare di presidenzialismo perché l’Italia ha bisogno di decisioni, di tempi di reazione adeguati alla situazione internazionale ed europea con persone che abbiano il coraggio di prendere decisioni senza rimanere impigliate nell’eterno scontro tra partiti, correnti, gruppi e sottogruppi e la necessità di centellinare nomine e responsabilità, insomma di accontentare sempre tutti

Covid-19 e fine del patto sociale?

La necessità di gestire la pandemia ha alterato il rapporto fra diritto e politica e ha disegnato un nuovo assetto istituzionale dagli effetti imprevedibili sul lungo periodo. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital law nel corso di laurea in Digital marketing, Università di Chieti-Pescara

Phisikk du role - La Leopolda e il partito di Ferragnez

Mentre Matteo Renzi dalla Leopolda punta le vele verso l’Isola che non c’è del centro liberal-democratico, ci sarebbe un partito che vale 36 milioni e mezzo di followers in due, quello dei Ferragnez. Se portassero al voto anche solo un terzo dei loro followers farebbero numeri da Democrazia cristiana dei tempi d’oro

Draghi è la Quarta Repubblica. La versione di Alli

Una Quarta Repubblica è ormai alle porte, e Draghi ne è il timoniere naturale. A Palazzo Chigi più che al Quirinale. Purché non esca di scena: è un lusso che l’Italia, e i partiti, ora non possono permettersi. Il commento di Paolo Alli

×

Iscriviti alla newsletter