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Astensionismo o disaffezione politica? L'analisi del prof. Ceri

Di Paolo Ceri

A una settimana dalla fine della tornata di elezioni amministrative, si può fare una valutazione sui perché dell’astensione, ma non solo. Quali comportamenti delle forze politiche portano l’elettorato a scegliere di non recarsi alle urne? L’analisi di Paolo Ceri, professore ordinario di Sociologia all’Università di Firenze

Berlusconi al Colle? Aspettiamo una convergenza dal Pd. Parla Dal Mas

Il senatore di Forza Italia Dal Mas è possibilista sull’ascesa di Berlusconi al Colle. E sulle posizioni politiche del centrodestra è chiaro: “La nostra l’unica linea attorno a cui ricostruire un centrodestra di governo che non si chiuda nel fortino populista e nazionalista”

La mappa per il Quirinale. Le mosse di Berlusconi, Calenda, Renzi

Gli schieramenti si stanno posizionando per la partita quirinalizia. C’è movimento al centro. Spunta l’ipotesi Gentiloni, con Draghi fino al 2023. I grillini, in confusione, sperano in un bis di Mattarella

Open arms, il processo a Salvini entra nel vivo. Nonostante Richard Gere

Anche l’attore americano, come mezzo governo attuale, ammesso tra i testimoni del caso che vede Matteo Salvini imputato per sequestro di persona. Ma la decisione ruoterà intorno a un solo punto: dal 14 agosto 2019 esisteva ancora una linea comune del governo o Salvini continuò ad agire per conto proprio?

La destra, il centro e un’alleanza che non decolla. Perché?

La destra ha un avvenire soltanto se si fonda su una strategia culturale in grado di incrociarne una politica. Gli interessati dovrebbero convergere verso uno stesso obiettivo, ambizioso, difficile, ma certamente possibile: rinnovare profondamente l’Italia, la politica, la società per far rinascere una comunità nazionale che da tempo ha perduto la memoria di se stessa. Il commento di Gennaro Malgieri

Troppi social hanno fatto male al centrodestra. Brunetti spiega dove hanno sbagliato

Tiberio Brunetti, fondatore di Spin Factor, società di consulenza politica e istituzionale specializzata in Italia nella gestione delle campagne elettorali, commenta a Formiche.net il post elezioni. “I due principali leader del centrodestra sono arrivati a un livello di saturazione social”. E i 5 Stelle? “Devono capitalizzare l’effetto Conte. Al momento l’ex premier gode di grande popolarità, che però non si traduce totalmente in voto sul Movimento”

Il paradosso di Berlusconi (e le scelte di Salvini). La bussola di Ocone

Ci sono idee diverse di partito, di alleanze e di ruolo che potrà ancora giocare in futuro Forza Italia. Problemi di identità e prospettive che coinvolgono anche la Lega. È vero che l’essere “di lotta e di governo” penalizza fortemente il partito di Salvini, ma la convenienza politica imporrebbe il governo e non la lotta. In questo, Berlusconi continua ad avere più intuito di tutti. Non è sicuro che basterà. La rubrica di Corrado Ocone

Riconoscere Sputnik e i vaccini cinesi? L’Ue lascia la patata bollente a Speranza

Scaricabarile della Commissione europea sugli Stati membri per il riconoscimento dei vaccini ai fini dell’ottenimento del green pass. Il retroscena de “La Stampa” e le opzioni per il governo Draghi

Tutti all'opera per far partire le infrastrutture. Lo studio Italiadecide

Oggi è stata presentata la ricerca “Tutti all’Opera. Dalla programmazione all’esecuzione: la corsa ad ostacoli per realizzare le opere pubbliche” dell’associazione Italiadecide, presieduta da Anna Finocchiaro. Gli interventi di Mariangela Di Giandomenico, Claudio De Vincenti e Luisa Torchia

Un leghista al Viminale. Lamorgese ignora Salvini e chiama Maroni

Lamorgese chiama un ex ministro dell’Interno leghista a collaborare al Viminale. No, non è Matteo Salvini ma Roberto Maroni, ex segretario del Carroccio: presiederà la Consulta per l’attuazione del protocollo sul caporalato. In mezzo allo scontro con i leghisti sulle manifestazioni no-pass

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