SuperMario non può rimanere disoccupato. Tante sirene, pubbliche e private, europee e oltre, tenteranno di ammaliarlo e forse arpionarlo. Ma l’Italia? Può fare a meno di lui, alla luce delle frasi odierne di Mattarella che non vede l’ora di riposarsi tra otto mesi? La risposta pare scontata in senso negativo, però le elezioni sono fatte proprio per ottenere un viatico e una legittimazione popolare
Politica
Pol-tech. Sfida digitale e politica geo-industriale italiana
Giovedì 20 maggio alle ore 18 su Formiche.net l’incontro con Anna Ascani, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, Rebecca Arcesati, analista del Merics, Massimiliano Panarari, sociologo della comunicazione e rappresentanti delle imprese tecnologiche. Modera Gabriele Carrer
Un anno di inseguimento. Così Meloni punta a superare Salvini e diventare primo partito
Un anno di “mood” della rete su Salvini e Meloni, il duo che si contende la leadership del centrodestra. Dopo un inseguimento fatto di sali e scendi, ora “Giorgia” sembra saldamente appaiata al leader leghista. L’analisi di Domenico Giordano di Arcadia
Letta, Salvini e la teoria dei giochi. L'analisi di Pennisi
Tra il leader della Lega e il segretario del Pd lo schema è quello della teoria dei giochi, e sul tavolo ci sono “reputazione” e “popolarità”. Ma Salvini ha a che fare anche con un Convitato di Pietra, o meglio una Convitata di Pietra: Giorgia Meloni che, dall’opposizione, gli rosicchia l’elettorato… L’analisi di Giuseppe Pennisi
Brunetta e i concorsi, il gioco vale la candela. Firmato Hinna
Il ministro Brunetta ha ragione a cambiare le regole dei concorsi e porre fine all’assurdo della selezione basata esclusivamente sulla sola conoscenza nozionistica. L’analisi del professor Luciano Hinna, presidente del Consiglio sociale per le Scienze sociali
Vi spiego l'effetto Draghi sui mali della politica italiana
Luigi Tivelli esamina il decorso delle tre principali malattie che hanno colpito il sistema politico italiano e coinvolgono sostanzialmente, in modi e forme diverse, tutto l’arco delle forze politiche, di maggioranza e di opposizione. Populismo, una certa forma di dilettantismo e presentismo
Tra capo e Colle. Sorgi spiega il risiko Quirinale
Salvini vuole Draghi al Quirinale, Letta lo vuole imbullonato a Palazzo Chigi. La partita del Colle inizia a togliere il sonno alle segreterie dei partiti. Che un po’ soffrono il premier venuto da Francoforte, ma non possono più farne a meno. Parla Marcello Sorgi, editorialista e già direttore de La Stampa
Draghi e i partiti. Una settimana decisiva? La bussola di Ocone
Come far sì che le tensioni fra i partiti si stemperino gradualmente, in un’ottica di maturazione generale del nostro sistema politico, e soprattutto non si scarichino sul governo, sarà il problema dei prossimi giorni. Anche se Draghi probabilmente continuerà a non esplicitarlo. La bussola di Corrado Ocone
Comunali, cosa c'è dietro l'assenza di candidati
La ricerca del candidato sindaco è come il calcio mercato per noi tifosi. I partiti (padronali) non sanno elaborare idee o progetti; sono disperati alla ricerca di quel personaggio che possa catturare l’elettorato con l’illusione di risolverne bisogni e aspettative. Eppure, con il ritorno alla normalità, alle nostre città serve una visione per il futuro. Il commento di Pietro Paganini
Conte, Letta e il Movimento fermo. I consigli di De Masi
C’è una via d’uscita dalla grande confusione progressista. Il Pd di Letta deve realizzare che senza Cinque Stelle la destra vince, sempre. Conte deve recuperare l’anima movimentista e ricucire con Casaleggio per salvare l’identità M5S. L’analisi del sociologo Domenico De Masi