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Cosa c'è dietro l'ultimatum gentile di Zingaretti a Conte. La bussola di Ocone

Nicola Zingaretti è sulle spine: teme di non poter gestire con i suoi, e soprattutto con la vasta e variegata area di riferimento del suo partito, le elezioni del 20 e del 21 settembre prossimi. Il problema non sono però le regionali, per quanto possa essere sfavorevole alla maggioranza il voto (che vede coinvolte ben sette regioni), ma il referendum…

Phisikk du role - Chi c'è ai nastri di partenza per la corsetta al Quirinale

Mattarella è stato eletto nel febbraio del 2015: il suo settennato spira dunque nel 2022. Pensate che l'elezione del nuovo Capo dello Stato sia un evento troppo lontano per occuparcene oggi, ad un anno e mezzo di distanza? Nossignore. O meglio: la scadenza è sicuramente lontana, e peraltro in un tempo in cui i cicli sono veloci e le stagioni…

Vaccino anti Covid: ecco la risposta dell'Italia. E sul Mes... Parla Lorenzin

Il know how italiano al servizio del mondo: il vaccino anti Covid è una coccarda che l'Italia può appuntarsi al petto, osserva a Formiche.net l'ex ministra della Salute Beatrice Lorenzin che, riflettendo analiticamente sul percorso che dalla sperimentazione in atto allo Spallanzani conduce alla produzione, mette l'accento su un elemento significativo: la cultura scientifica di massa da rafforzare e la medicina…

Le ragioni del No e il gioco d'azzardo di destra e sinistra. La versione di Malgieri

La democrazia italiana si sta disfacendo sotto i colpi di maglio della classe politica che dovrebbe proteggerla e potenziarla. Il riformismo a cui si richiamano i legislatori che intendono smantellare l’impianto costituzionale senza dargli un minimo di organicità, è in realtà un gioco sporco della peggiore partitocrazia che cerca di ingannare i cittadini inventandosi regole che invece di modernizzare e…

Referendum, Giuseppe Benedetto spiega la (vera) posta in gioco

Quando abbiamo pensato il Referendum lo abbiamo immaginato proprio così. Capace di scompaginare la vecchia politica italiana. Confronto tra visioni diverse della società, tra culture anche contrapposte, senza la melassa del politicismo applicato ai rapporti tra partiti. Vedere quello che sta succedendo in queste ore ci riempie di soddisfazione. Da un Pd che deve fare i conti con il suo…

Il roboante Musumeci e la malinconica realtà dietro gli annunci. Il commento di Giuliani

Questa è una brutta storia. Una storia di fughe in avanti a mezzo stampa, in cui il governatore della Regione Siciliana ha scelto di forzare la mano a più livelli. Disporre lo svuotamento degli hot spot, senza averne il potere, significa voler affermare non tanto le proprie scelte (qual è la politica siciliana in tema di controllo dei flussi migratori?!…

Se facciamo sul Recovery Fund come ad Amatrice siamo morti

“L’opera di ricostruzione dei paesi distrutti - da quel sisma e da quelli che vi hanno fatto seguito in breve tempo - è incompiuta e procede con fatica, tra molte difficoltà anche di natura burocratica". Queste parole del Presidente Mattarella certificano l’insoddisfacente stato di salute dei lavori necessari per riportare a vita normale i territori di Lazio e Abruzzo colpiti…

Cosa c'è dietro l'impennata dei contagi. La versione del prof. Ascierto

Il professor Paolo Ascierto, davanti all’impennata di contagi da coronavirus delle ultime due settimane, ha sottolineato come questo sia l’effetto del "liberi tutti", vissuto in modo imprudente fra fine giugno e il mese di luglio. Un effetto, a suo dire, inevitabile, considerato il lassismo con cui sempre più italiani hanno vissuto le norme di prevenzione della pandemia. Paolo Ascierto, però,…

Vi spiego i tre difetti del referendum. Scrive Marco Follini

Ci sono tre difetti che una riforma costituzionale non dovrebbe mai avere. Il primo è di essere troppo controversa. Il secondo è di essere troppo strumentale. Il terzo è di essere troppo barattata. Ebbene, la riforma che viene sottoposta a referendum il 20-21 settembre li ha tutti e tre, questi difetti. Primo. Quel testo è stato scritto con furore da…

L'ordinanza di Musumeci? Un atto politico (illegittimo). L'opinione di Celotto

La questione migranti è seria, importante, complessa, e sicuramente non è di competenza di un presidente di Regione. Ne è convinto Alfonso Celotto, professore di diritto Costituzionale all'Università RomaTre, che commenta con Formiche.net l'ordinanza con la quale il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ha disposto lo sgombero degli hotspot e dei centri di accoglienza. Celotto, può la Sicilia limitare…

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