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Casellati tra procedura, merito e terzietà. Il commento di Girelli

Partecipando al voto in sede di Giunta del regolamento la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati è venuta meno alla “terzietà” richiesta a chi rappresenta l’intero Senato? Proviamo a mettere in fila i dati salienti della vicenda Salvini. Innanzitutto dalla composizione della Giunta, cui era stata sottoposta la questione della data del voto finale sulla relazione alla Assemblea sul caso dell’ex…

La lezione di Liliana Segre (contro l'odio). Il ritratto di Maria Latella

Ho incontrato Liliana Segre un anno fa, a New York. Lei era su un enorme schermo, io nel palazzo delle Nazioni Unite, circondata da centinaia di ragazzi, italiani e non, arrivati per le giornate di simulazione dei lavori Onu organizzate dall’associazione I Diplomatici. La senatrice cominciò a raccontarsi, con quel suo timbro da nonna che sa di catturare l’attenzione. La…

Luigi Di Maio può rimanere in sella. Scotti spiega come

Era il febbraio 2018 quando Luigi Di Maio, allora capo politico e candidato premier del Movimento Cinque Stelle, si presentò all’università Link Campus di Roma per una conferenza sulla politica estera in cui definì l’Europa “la casa naturale” del Paese. Fu accolto come un assist simbolico alla stagione governista, andato in scena sotto gli occhi attenti, in prima fila, del…

Il post-Di Maio può far traballare il governo. Parola di Macaluso

Non riguarda solo il M5s il cambio di passo annunciato da Luigi Di Maio al vertice del movimento, riflette con Formiche.net l'ex direttore dell'Unità Emanuele Macaluso che definisce il Governo Conte “precario”. Il punto riguarda sì la sopravvivenza del governo, che giudica fortemente a rischio, in quanto viene a mancare una forza determinante che ha ancora la maggiornza in Parlamento.…

Cosa succederà dopo il voto in Emilia-Romagna? Gli scenari di Forlani

Mai come in questi ultimi mesi, l’Emilia-Romagna, sotto il profilo politico, era assurta ad un livello così elevato di “alta priorità”, conquistando una tanto rilevante centralità nel dibattito politico nazionale. Non che non lo meritasse, una regione grande, importante, popolosa, che ha realizzato, negli anni, traguardi significativi sotto molti aspetti, dalla vitalità economica e produttiva, ai livelli di welfare e…

Significanti e significati del discorso di Luigi Di Maio. L'analisi di Antonucci

Il lungo discorso di Luigi Di Maio di fronte al popolo dei facilitatori del Movimento 5 Stelle ha costituito un momento rilevante nel percorso di transizione del M5S da movimento a partito. Nonostante le molte parole e il video dedicate a spiegare la specificità del movimento e le differenze rispetto ai partiti politici “novecenteschi” (sic), continua così il processo di…

Passo indietro? No, di lato. Perché Di Maio non molla

Luigi Di Maio non lascia il Movimento 5 Stelle. Lascia la guida, ma è intenzionato a seguire le sorti del movimento fino alla fine. O meglio del partito, se  è vero che gli Stati generali di marzo apriranno una nuova fase istituzionale di una forza politica che in dieci anni è entrata senza bussare nel palazzo e ne è diventata…

In difesa di Di Maio. La crisi del M5S viene da lontano. L'analisi di Curini

E alla fine se ne andò. Luigi Di Maio, il "bibitaro" come i suoi nemici (invidiosi?) lo chiamavano. Quello degli strafalcioni linguistici. Quello che ha abolito la povertà. Nonché l'attuale ministro degli Esteri (con qualche problema di geografia). Ma anche un politico con un curriculum che a 33 anni ben pochi possono sognare: vicepresidente del Consiglio, ma anche leader del…

L'addio di Di Maio e le responsabilità di Grillo. L'opinione di Becchi

Era ormai solo una questione di tempo. Luigi Di Maio lo sapeva. Ma raccontiamo brevemente la sua storia politica. Dopo la morte di Gianroberto Casaleggio, prima di molti altri, Di Maio era stato bravo a stringere un accordo con il figlio di Gianroberto, Davide, e prendere la guida del MoVimento Cinque Stelle insieme all’Associazione Rousseau, costituita in punto di morte…

Il successore di Di Maio? Conte, ma senza M5S. La versione di Aldo Giannuli

Un'ascesa velocissima e ora il passo indietro. La parabola di Luigi Di Maio dai banchetti dei MeetUp degli Amici di Beppe Grillo alla guida del Movimento 5 Stelle arriva oggi a un punto di svolta tra i più travolgenti vissuti dall'uomo politico e dalla forza politica che guidava fino al pomeriggio di questo 22 gennaio. Tra le ragioni del passo…

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