“Tu chiamale se vuoi….suggestioni”. Verrebbe la voglia di parafrasare Lucio Battisti per commentare l’ultimo atto del rapporto fra Mara Carfagna, Silvio Berlusoni e Matteo Renzi. Ovviamente, dietro le parole, o meglio le perifrasi e i discorsi ipotetici (quelli che iniziano con un “se”), e oltre le ambizioni personali, c’è molto di più: sostanza politica. “Se Renzi dichiarasse di non voler…
Politica
Berlino trent'anni dopo. Il racconto di una festa europea
Berlino. È una città in festa quella che accoglie i primi 30 anni dalla caduta del muro che dal 1961 al 1989 aveva tagliato in due la capitale della Germania. L’ennesima ferita a una città e a una popolazione che stava faticosamente riprendendosi dalla devastazione dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Una festa che durerà un mese intero ma che…
Dal sovranismo al sistema globale. L'evoluzione dell'Europa dal 1989 a oggi secondo Zagari
Un giovane studente di Scienze Politiche sull’aliscafo partito dall’isola di Ventotene e diretto a Formia riconosce un’importante personalità di questi ultimi decenni e decide di farsi avanti chiedendo un’intervista. La personalità, reduce da due anni d’insegnamento universitario negli Stati Uniti, si rivela cordiale e disponibile. Per il giovane ricercatore l’occasione è propizia anche se il tempo gioca contro di lui…
Nel 1989 ha vinto l’Europa, che poi ha perso sé stessa
Non si capisce fino in fondo il processo politico e sociale che porta il 9 novembre di trent’anni fa al crollo del muro a Berlino senza un’altra data, di quasi due anni e mezzo successiva, cioè quel 7 febbraio 1992 in cui viene firmato il poderoso Trattato di Maastricht, che con i suoi 252 articoli pone la basi della seconda…
La caduta del Muro di Berlino fu l'apoteosi della Dc. Parla Cirino Pomicino
La caduta del Muro di Berlino ha causato la sconfitta internazionale del comunismo e, in Italia, la fine del Pci ma dal punto di vista della politica interna italiana non ha determinato ulteriori, rilevanti, effetti. È questo il messaggio principale che l'ex esponente della Democrazia cristiana, Paolo Cirino Pomicino, ha consegnato a Formiche.net in questa conversazione. Nella quale l'ex braccio…
Meloni, Salvini e le minacce a Segre. Differenze a destra con vista sull'elettorato
La vicenda delle minacce alla senatrice a vita Liliana Segre e l’immediata decisione di assegnarle una scorta dei Carabinieri, a conferma che al Viminale le hanno prese sul serio, anche a distanza di giorni sta facendo emergere differenze nella destra italiana forse in modo inaspettato o forse come evoluzione di dettagli sottovalutati in passato. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia…
Lega nel Ppe. Il sogno segreto di Berlusconi (che piace poco a Daul)
Chi legge nella disponibilità di Silvio Berlusconi nei confronti di Matteo Salvini una resa incondizionata alla ricetta sovranista rischia di prendere una cantonata. I rapporti di forza ormai parlano da sé. Non c’è guizzo d’orgoglio fra gli azzurri che possa nascondere la realtà: la Lega ha il quintuplo dei voti di Forza Italia, è e sarà a lungo l’asse portante…
Vi spiego perché con l’89 il liberalismo non ha vinto. La riflessione di Ocone
Il 9 novembre 1989, cioè giusto trenta anni fa, le frontiere fra le due Germanie, quella dell’Est comunista e nell’orbita sovietica e quella dell’Ovest democratico-liberale e inserita nell’Alleanza Atlantica, furono riaperte. Quel fatto viene comunemente definito “la caduta del Muro di Berlino”, ove la “caduta” è da intendersi sia in senso reale, poiché un insieme di fortificazioni erano state costruite…
Conte si gioca il governo sul Mezzogiorno, e l'Italia il futuro. Parola di Pittella
Nella mia attività istituzionale europea ho sempre ritenuto centrale il tema Mezzogiorno, nel senso della convergenza possibile e necessaria tra le diverse aree del nostro Paese, convinto come sono che non esista crescita e sviluppo in Italia, e non esista crescita e sviluppo in Europa, se il sud non recupera il gap economico, sociale e infrastrutturale rispetto alle aree più…
Nessun passo indietro su Ilva, manovra e regionali. Parla D'Uva (M5S)
“Noi siamo questo, e non possiamo far finta di nulla per prendere qualche voto in più”. Sembra quasi dettare un nuovo manifesto Francesco D’Uva, deputato del Movimento Cinque Stelle vicino al capo Luigi Di Maio e fino a poche settimane fa capogruppo alla Camera. Ilva, manovra, elezioni regionali. Il governo naviga in acque tormentate e anche il Movimento ha i…