Scrivo per ricordare un uomo, Gianni De Michelis, il quale, per chiunque lo abbia conosciuto, ha modificato il successivo modo di vedere il mondo. E quando dico il mondo intendo sia quello geografico che l’universo del pensiero. In questi giorni tanti sono stati i ricordi di autorevoli amici che hanno collaborato con Gianni a realizzare le sue idee innovative, da…
Politica
Salvini contro alleati e giudici: porti chiusi, processatemi pure
Il botta e risposta tra il Movimento 5 stelle, la presidenza del Consiglio e Matteo Salvini continua ininterrotto. A due settimane dalle elezioni europee, la linea di guardia sembra già abbondantemente superata e mentre all’improvviso tutti parlano dei rimpatri, scomparsi dal dibattito politico per un anno, la cronaca degli sbarchi ripresi e l’ipotesi di una nuova richiesta di autorizzazione a…
Renzi e Berlusconi, le convergenze sono parallele anche nel declino
Quelle di Matteo Renzi e Silvio Berlusconi sono due storie parallele e per alcuni versi speculari. Prima “complici” nel “patto del Nazareno”, poi protagonisti di una rottura tanto traumatica quando rancorosa come quella fra due amanti che si erano cercati e poi si son sentiti traditi. Infine, il comune declino per mano di forze che hanno esaltato al massimo grado…
De Michelis vide con vent'anni di anticipo lo scontro Usa Cina
Nel 1983 da ministro del Lavoro ho dato le consegne a Gianni De Michelis, che a sua volta nel 1992 da ministro degli Affari esteri uscente ha dato a me le consegne. Eravamo, in tutti e due i casi, alla formazione di un nuovo governo dopo elezioni politiche nazionali con due nuovi primi ministri socialisti, Bettino Craxi e Giuliano Amato.…
Si sentì umiliato dalla gogna di Tangentopoli. Stefano Parisi ricorda De Michelis
"Ho cominciato con Gianni De Michelis alle Partecipazione statali, a 26 anni. E poi l'ho seguito dappertutto: al Lavoro, alla vicepresidenza del Consiglio ai tempi del governo di Ciriaco De Mita e infine agli Esteri". Per dieci anni Stefano Parisi ha lavorato fianco a fianco con l'ex numero due del Psi di Bettino Craxi come capo della sua segreteria tecnica. "A…
Mi aspettavo De Michelis uomo di potere, invece era un intellettuale
Di De Michelis ve ne sono almeno due: quello che ha calcato la scena della Prima Repubblica da protagonista assoluto, e quello che si è incuneato con discrezione nel caos della Seconda. Il primo e il secondo De Michelis non hanno avuto niente in comune, nemmeno l’aspetto fisico:il ras socialista di Venezia aveva un fisico debordante, capelli lunghi e disordinati,…
L'Italia perde un grande leader, io un grande amico. Pomicino racconta De Michelis
Gianni de Michelis era un giovane socialista veneziano che nel congresso del Psi, negli anni 70, incoronò Bettino Craxi segretario politico si distinse ed entro nel gruppo di testa del partito. Andò subito al governo quando si ricostituì il centro sinistra, finita l’esperienza del governo di solidarietà nazionale. Fu il politico che per primo capi come i beni culturali dovessero…
Gianni De Michelis tra Nordest, EniMont e Farnesina
Nel ricordare la figura di Gianni De Michelis, ministro degli esteri tra il 1989 e il 1992, è opportuno partire da una considerazione. Nel periodo in cui il politico oggi scomparso era titolare della Farnesina, l'Italia si attestava al quinto posto tra le potenze industriali del mondo: trent'anni dopo, il Belpaese è scivolato al 9° posto scavalcato da Brasile e India…
Salvini invasore di campo scatena l'ironia di Di Maio. Ma sulle competenze non si gioca a Ping pong
Dopo aver diminuito a sorpresa il numero degli immigrati irregolari in Italia da almeno 500mila a 90mila come se fino al 2015 non fosse arrivato nessuno, ora si passa il cerino della mancanza di accordi di riammissione al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri. La lettera che il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha scritto l’8 maggio a Giuseppe…
Vinci Salvini? Il leader della Lega come Obama e Trump
In principio fu l’esperienza a cena fuori con gli Obama, l’esperienza premio in palio per i donatori e gli attivisti politici che si registravano con i propri dati sulla piattaforma messa a punto per la campagna elettorale presidenziale statunitense del 2012. Poi venne il turno di Trump, con la possibilità per i finanziatori registrati al sito web delle donazioni di…