Conte? Ha fatto quello che poteva, ma la palla è in mano a Salvini e Di Maio. Crisi di governo? Salvini tira, se Di Maio regge, anche il governo reggerà. Elezioni a settembre? Salvini potrebbe correre senza Forza Italia. A più di una settimana dalle elezioni europee e a poco meno di 24 ore dalla conferenza stampa tenuta da Giuseppe…
Politica
Il governo è messo male, Conte vuole togliere ogni alibi. Parla Massimo Franco
La tregua è terminata. Ammesso che ve ne fosse una. L’appello all’unità del presidente Giuseppe Conte è caduto nel vuoto. Il battibecco fra Lega e Cinque Stelle è ripreso quasi in contemporanea al discorso del premier, sulle bacheche facebook dei rispettivi leader. Poi un incidente al Mit, l’ennesimo, sul decreto sblocca cantieri. Ripartono le stilettate, e le parole dell'avvocato suonano…
Ha fatto bene Conte a informare gli italiani. Il punto di Pasquino
LE PRECEDENTI CRISI DI GOVERNO Ricordo nel febbraio 2014 il passaggio della campanella di presidente del Consiglio dal gentiluomo Enrico Letta al segretario del Pd Matteo Renzi. Non ricordo che quel passaggio sia stato preceduto da un dibattito parlamentare. Grazie alla mia età e alle mie invidiabili capacità mnemoniche ricordo che nessuna, ma propria nessuna crisi di governo in Italia…
Conte non conta, ma prolunga il cunto. L'analisi di Giacalone
Conte non conta, ma ha provato a dare un futuro a lo cunto suo. La surreale conferenza stampa di ieri, l’improponibile appello di uno sconosciuto al popolo, affinché prema su quelli che ha votato, spinge a leggere la vicenda alla luce degli assai sottili spessori personali. Il che distrae dai fatti reali e pesanti, con l’Italia alla vigilia di una…
Troppo fragile presidente Conte, così non va
No presidente Conte, così non va. Lo diciamo con rispetto per il garbo e la competenza con cui Lei si esprime, lo diciamo comprendendo la difficile situazione politica in cui si trova, lo diciamo perché comunque in quest’ultimo anno Lei ha interpretato con assoluta dignità il ruolo di premier. Però così non va, perché nella conferenza stampa tavdi oggi Lei…
Rinnovo Bce e minibot. Quando l'immobilismo aiuta il sovranismo
Il Corriere del 2 giugno pubblica due articoli molto diversi, espressione però dello stesso immobilismo al di sopra dei cittadini. Uno è l’editoriale dell’economista Bini Smaghi che denuncia l’errore di discutere l’indipendenza della Bce, l’altro è la vetrina del critico tv Grasso che ironizza sulla mozione della Camera a favore dei minibot. LA NUOVA BCE Circa la futura composizione del…
Patti chiari, alleanza lunga. Di Stefano (M5S) avvisa la Lega
Il bivio è semplice. Un nuovo patto gialloverde, con Giuseppe Conte che sostituisce il contratto e si impegna a fare il garante dell’alleanza, oppure tutti a casa. Il premier parla alle 18.15 in conferenza stampa, e ha fatto capire che non userà i guanti. Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Esteri in quota M5S molto vicino al leader Luigi Di Maio,…
Conte ha imposto un bagno di realismo. Ora tocca a Salvini e Di Maio
Forse abbiamo perso un professore prestato alla politica e abbiamo trovato uno statista. Non c’è dubbio, infatti, che la conferenza stampa del presidente del consiglio Giuseppe Conte sia stata un “colpo da maestro”, che lo accredita come vero uomo di Stato. Non voglio certo dire che Conte abbia agito disinteressatamente: nell’agone pubblico nessuno lo fa. Ma ci sono dei momenti…
L'uscita di Fico sul 2 giugno? Tutto calcolato. L'opinione di Ocone
Verrebbe voglia di rimpiangere il periodo in cui il nostro sistema politico, e forse la stessa idea di democrazia rappresentativa, non erano andati ancora in tilt. In quei tempi il presidente della Camera rispettava rigorosamente il suo ruolo istituzionale ed era portato naturalmente a distinguerlo da quello politico che, casomai con fervore e passione, aveva ricoperto fino a un momento…
È l'elezione di Bartolo il segnale da cogliere di queste Europee
“Un politico dovrebbe sempre seminare speranza” dice papa Francesco. Per capire tali parole occorre convincersi che il voto europeo (in Italia ma anche nel resto d’Europa) è stato un voto antropologico e non politico. Lo dimostra la sua volatilità: gli elettori cercano disperatamente soluzioni. Per questo il papa ne parla in termini umani. Speranza non significa presentare tutto in positivo…
















