Domenica prossima +Europa avrà il suo primo segretario. Il movimento politico fondato in occasione delle elezioni dello scorso 4 marzo da Emma Bonino, Benedetto Della Vedova e Bruno Tabacci (qui una sua recente intervista per Formiche.net) da venerdì sarà a congresso a Milano e si trasformerà in un vero e proprio partito. Con un segretario, un'assemblea nazionale e una direzione. L'obiettivo…
Politica
Phisikk du role - Calenda e l'ineluttabile Europa
Si può avere in simpatia oppure no Carlo Calenda, ma si deve attenzione almeno ai sottoscrittori di un documento che dice a chiare lettere che si vuol stare dalla parte dell’Europa. La qual cosa non solo non sarebbe per niente scontata in questo riflusso malmostoso di sovranismo con la faccia truce, ma recherebbe in sovrappiù il bene prezioso dello scuotimento…
Lino Banfi, la sinistra e il paradosso dell'astensionismo. L'opinione di Panarari
La comunicazione del Movimento 5 Stelle "è come sventolare un drappo rosso davanti a un toro", il quale non può che rispondere creando un polverone. Così l'effetto scenico della nomina di Lino Banfi alla commissione italiana per l'Unesco viene letta da Massimiliano Panarari, esperto di comunicazione politica in questi giorni nelle librerie con "Uno non vale uno: Democrazia diretta e…
Cosa non si è detto sull'Unesco dopo la nomina di Lino Banfi
Che l’annuncio della nomina di Lino Banfi in una Commissione tutto sommato onorifica quale quella italiana per l’Unesco, che ha non ha mai destato particolare attenzione da parte del pubblico medio, sia stata pensata per fare rumore, non è dubbio. E l’operazione, da questo punto di vista, è riuscita in pieno. L’attrito che si è cercato di creare ad arte…
Perché l’unità della Cgil è importante per quella dell’intero sindacato confederale
L’accordo raggiunto per la guida al vertice della Cgil è una scelta inevitabile, ma come dice un detto popolare “Il budino si capisce com’è mangiandolo”. Maurizio Landini, a breve segretario generale della Cgil e Vincenzo Colla, che verrà eletto come suo vice, agiranno secondo la tradizione del più grande sindacato italiano, ovvero in modo univoco, evitando in ogni modo di…
Caro Lannutti, fare marcia indietro non basta
Avevo scritto per Formiche, proprio pochi giorni fa, del valore inestimabile della testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre. Ragionavo della necessità di non aspettare la Giornata della Memoria, per parlare della Shoah con i più giovani, sostenendo i sempre più rari e preziosi sopravvissuti all’Olocausto. Nessuno di noi avrebbe potuto neppure minimamente immaginare l’indecente episodio di ieri. Che si…
Reddito di cittadinanza, lo spettacolo di Di Maio per far rimontare il Movimento
L'ambientazione cambia, ma il format rimane lo stesso. Luigi Di Maio e il Movimento 5 Stelle hanno scelto il Nazionale Spazio Eventi di Roma per la presentazione ufficiale del reddito di cittadinanza, la misura simbolo del Movimento, inserita nella manovra e ora resa effettiva col decreto attuativo. Presenti tutti i maggiori esponenti del Movimento - lo stesso Luigi Di Maio,…
Il giornalismo ai tempi del doping informativo gialloverde
Sono trascorsi poco più di nove mesi dalle elezioni politiche nazionali e sei dalla formazione dell’attuale governo. È un tempo sufficiente per tracciare prime analisi e valutazioni sullo stato di salute dell’informazione pubblica con particolare attenzione alle Tv. Partiamo allora da una preliminare e necessaria constatazione per leggere con chiarezza i dati del monitoraggio televisivo Agcom degli ultimi mesi: in…
La Francia? Pessima negli ultimi anni. Ma l’Italia non può fare da sola
Non giochiamo con le parole: molte decisioni francesi degli ultimi anni sono inaccettabili, rappresentano un danno per l’Italia e sono figlie di un atteggiamento complessivo improntato ad un senso di superiorità che al di là delle Alpi ha da sempre un posto in prima fila. È stata francese (e americana) la decisione di abbattere Gheddafi (che non era uno stinco…
Phisikk du role - Populismo molto dionisiaco e opposizione poco apollinea
Sossio Giametta, filosofo italiano e traduttore di Nietzsche, non me ne voglia se cito impropriamente l’universo bipolare del filosofo tedesco, per dire dei nostri leader di governo. È che qualche risonanza ci sta. Com’è noto il filosofo tedesco, studioso della tragedia greca, distingueva due impulsi vitali: quello apollineo, legato alla bellezza e all’armonia, e quello dionisiaco, l’impulso dell’ebbrezza e del…