La geopolitica è fatta di rapporti diretti e indiretti, per questo le parole del ministro dell'interno italiano potrebbero avere delle implicazioni in scenari apparentemente lontani, scollegati dalla mera attualità, come quello libico. A spiegarlo a Formiche.net è Michela Mercuri, docente di storia contemporanea dei Paesi Mediterranei all'Università di Macerata e autrice di “Incognita Libia. Cronache di un Paese sospeso” (FrancoAngeli)…
Politica
Tutto quello che c'è da sapere sulle migrazioni nel 2018. Il fact checking di Ispi
Dallo scorso luglio gli sbarchi di migranti sulle coste italiane si sono significativamente ridotti, ma l’Italia e l’Europa sono ancora alle prese con le conseguenze dell’arrivo di quasi 2 milioni di migranti lungo rotte irregolari negli ultimi cinque anni. Il sistema di accoglienza italiano rimane sotto pressione, gli altri governi Ue continuano a dimostrarsi poco solidali, e l’integrazione di rifugiati…
Dieci giorni da ministro. La rivoluzione di Salvini tra molti annunci e la dura realtà
Dal 1° giugno, giorno del giuramento del governo Conte, il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha incessantemente fatto dichiarazioni sull’immigrazione in ogni occasione pubblica e sui social network mettendo tanta carne al fuoco che si può sintetizzare così: alcune cose sono condivisibili, altre irrealizzabili, altre ancora poco comprensibili. Di sicuro ha dichiarato guerra alle ong e all’isola di Malta. IL SISTEMA DI…
Consiglio a chi vuole rifare l’Europa. Tornate alla lezione dei padri fondatori
Le forze politiche che hanno dato vita, tra tante difficoltà, al nuovo governo in Italia si stanno assumendo una grave responsabilità, mettendo in forse il nostro legame con l’Ue e con le istituzioni dell’occidente. I protagonisti della politica estera italiana in questi settant’anni di democrazia rappresentativa non hanno mai avuto incertezze sulle alleanze internazionali e come orientare la bussola, pur…
Vi spiego perché ho fiducia nel ministro Giovanni Tria
La settimana che si apre è molto impegnativa per il governo, sollecitato a mettere in opera il programma contrattuale che come opportunamente da sempre affermato dal ministro all’Economia Giovanni Tria sin dai tempi in cui ci si trovava ai mattinieri briefing dell’allora ministro Brunetta - è necessario intervenire dal lato della qualità e del costo dei prodotti e dei servizi offerti…
Un rudere chiamato G7 (ma Ue e Usa devono ritrovarsi)
Il G7 nasce nel 1975 e si riunisce per la prima volta in Francia (mai restia a celebrare la sua grandeur) come potente strumento politico di raccordo tra le nazioni più importanti del mondo. Conosce alti e bassi, ma va riconosciuto che ha comunque svolto un ruolo non banale in questi decenni, se non altro sotto il profilo simbolico. Con…
Phisikk du role - E se quella gialloverde fosse una luna di fiele? Dati da leggere
Dopo la fine dei partiti politici - parliamo del secolo scorso - che, attraverso le loro strutture territoriali, erano in grado di consentire un rapporto diretto e costante con il corpo elettorale, il ricorso al sondaggio è diventato irrinunciabile. Non c’è una sola dichiarazione, infatti, che politico di livello nazionale faccia senza aver gettato un occhio ai dati del sondaggista…
Ecco come ti costruisco una spy story (fake) attorno alla Link e alla Trenta
Non c'è pace per la neoministra della Difesa Elisabetta Trenta. Da quando ha preso posto a via XX Settembre ha fatto in tempo a malapena a presenziare alle celebrazioni per la festa della Repubblica e a festeggiare il suo compleanno. Nel frattempo intorno a lei si è intrecciata una trama di accuse mediatiche che la vede al centro di un…
L'ipocrisia del vittimismo gialloverde
No, il vittimismo gialloverde proprio no. C’è un limite a tutto. Dicono che siamo all’anno zero della storia, che una nuova era ha inizio e non dovremmo interessarci a loro? “Lasciateli governare” un corno. Lo spirito paterno e comprensivo di Marco Travaglio sul Fatto quotidiano si rispecchia (ed è una notizia) nelle parole dell’editore del Foglio: “Un’apertura di credito è…
C’è il governo Conte-Di Maio e c’è quello Grillo-Salvini. Così non si va lontano
Ci sono due governi in uno, questa è la lezione che abbiamo imparato in questa settimana. C’è il governo del presidente Giuseppe Conte, con il suo eloquio da uomo di legge e d’accademia che sta prendendo le misure alla realtà, a cominciare dal contesto internazionale più sfilacciato che mai (come dimostra il G7 canadese dove va in scena una sorta di…