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Il Patto di stabilità può attendere. Quadrio Curzio spiega perché

Solo a nominarlo, soprattutto di questi tempi, mette una certa apprensione: quel Fiscal Compact, applicazione del Trattato di Maastricht, che i conti pubblici italiani hanno sempre sofferto, in perenne lotta con il tetto al deficit al 3%. L'Europa lo ha formalmente sospeso, permettendo ai Paesi membri di allentare la cinghia dei bilanci. In particolare l'Italia che finora ha totalizzato sforamenti di…

Turismo, la prudenza non mandi in vacanza il Pil. Il commento di Mattia Mor (Italia Viva)

Di Mattia Mor

Il turismo in Italia vale il 13% del Pil, generando a pieno regime 4,2 milioni di posti di lavoro. Il turismo è industria, e come tale va gestito. È industria e fonte di occupazione soprattutto in aree in cui sono presenti svantaggi strutturali legati a fattori di localizzazione che ostacolano la specializzazione in altre attività produttive. Nelle aree a maggiore…

Dalla corsa alla rete alla battaglia legale. Le mosse di Tim e OF

Dalla corsa alla banda larga a una possibile, forse probabile, guerra legale tra due campioni che avrebbero dovuto unire le loro reti per dare a loro volta vita a una società unica per la rete ultra-veloce in Italia. Ora però la rincorsa di Tim e Open Fiber alla banda larga sta subendo un'escalation legale, dai risvolti incerti. L'operatore italiano di proprietà…

Il Mes e la lezione (dimenticata) di Maastricht. Parla Licheri (M5S)

Il Mes spacca il governo, i fantasmi di una crisi estiva sono sempre pronti a materializzarsi. Ma non è ancora detta l'ultima, c'è sempre tempo per trovare un accordo in extremis ed evitare che le crepe diano vita a un cedimento strutturale del governo. Mentre a Palazzo Chigi si lavora alle limature al decreto Semplificazione il Consiglio europeo di metà…

Conte contro Conte (tergiversando). L'analisi di Pennisi

Il segretario del Partito Democratico (Pd) Nicola Zingaretti ha lanciato, dalle colonne del Corriere della Sera, un forte invito al presidente del Consiglio Giuseppe Conte a non tergiversare in materia di “sportello sanitario” del Meccanismo europeo di stabilità (Mes) e di iniziare la procedura per avere accesso ai finanziamenti ed ammodernare il nostro sistema sanitario. Prima che gli replicasse l’amletico…

Tech, green, telecomunicazioni. Il piano (da 5 trilioni) di Passera per rilanciare l'Ue

Un piano di investimenti europeo da 5 trilioni di euro in digitale e tecnologia green, finanziato con una porzione del debito "federale". Corrado Passera ha una ricetta per far uscire l'Ue dal tunnel della crisi. Sul Financial Times il fondatore e ceo di Illimity Bank ed ex ministro dello Sviluppo economico lancia la sua proposta: un programma di investimenti federali,…

Saremo in grado di spendere i fondi del Recovery Fund? I dubbi di Balducci

Che il Recovery fund venga alla fine dei negoziati in corso realmente attivate non è affatto certo. Come non è certo che venga attivato nell’ammontare e con le modalità proposte dalla Commissione Ue. È stato da molti notato che si tratterebbe di una vera rivoluzione. Per la prima volta la Ue avrebbe un vero bilancio da gestire. E sì perché,…

Il pericolo della grande disoccupazione e una speranza. I consigli di Sacconi

Il lavoro deve essere misura e fine ultimo della crescita. L’affermazione non è scontata perché contraddetta dalla singolare sintonia tra movimenti neoluddisti e alcune élite espresse dalla rivoluzione tecnologica. L’esclusione di molti dal lavoro sarebbe inevitabile e meritevole solo di un reddito garantito. In Italia, Paese dai tassi di occupazione cronicamente bassi, il pericolo di una grande disoccupazione aggiuntiva è…

Conte, Merkel e le scuse per dire no al Mes. L'analisi di Polillo

Giuseppe Conte farebbe bene a riflettere sul monito di Angela Merkel. Su quel rimprovero, nemmeno tanto velato, a piantarla di porre scuse per rinviare scelte necessarie come quelle relative all'utilizzo di tutti i fondi Ue. Che il premier tedesco si è presa la briga di indicare uno per uno: dai fondi Bei, al Mes e lo Sure. "Questi strumenti -…

Il Mes, l'auto elettrica e i monopattini. La partita Italia-Germania vista da Cazzola

"Non abbiamo messo a disposizione degli Stati strumenti come il Mes o Sure perché restino inutilizzati”. Sono parole di Angela Merkel che tra pochi giorni inaugurerà il semestre della presidenza della Ue. Sembrano considerazioni di buon senso che non si rivolgono in particolare ad uno o ad un altro dei Paesi membri, ma invitano ad una riflessione di carattere generale…

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