Saipem tiene botta nel primo trimestre 2020. La società di ingegneria ha chiuso il primo trimestre 2020 con ricavi pari a 2,1 miliardi di euro, perfettamente in linea con il consenso stimato da Bloomberg e in aumento dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del 2019, in quanto l'incremento dei volumi nella divisione Engineering&Construction Onshore è stato compensato dalla riduzione registrata nella divisione Engineering…
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L'Europa c'è e oggi lo farà capire. Parla Villafranca (Ispi)
Sì, l'Europa oggi darà un segnale al mondo e all'Italia, proprio nel giorno in cui il governo dovrebbe approvare uno dei Documenti di economia e finanza più difficili e drammatici della storia repubblicana. Approvando le prime vere misure a sostegno di una ripresa che, prima o poi, dovrà arrivare una volta terminata l'emergenza coronavirus. Antonio Villafranca, coordinatore della ricerca dell’Ispi e co-responsabile…
Occhio alle mosse sulle banche italiane. Tutti i dubbi di Davide Giacalone
Occhio a quel che può succedere in banca, perché a credere d’essere furbi c’è il rischio di far la fine dei fessi. Sostituire il credito vecchio con quello nuovo, a tassi più bassi e garantito dallo Stato sarebbe una porcheria. C’è sempre un nesso fra la buona salute del mercato e la buona salute delle banche. In un sistema sano…
Decreto Liquidità, luci e ombre nelle applicazioni alle imprese
Si approssima il momento in cui il Decreto Liquidità dovrà essere convertito in legge e si pone dunque il problema di comprendere quali siano gli aspetti da confermare e quali invece le modifiche che andrebbero inserite in sede di conversione. In tal senso, va osservato come il Decreto Liquidità sia senz’altro apprezzabile negli intenti generali e mostri, sin dalla rubrica,…
Gualtieri detta la linea a Conte. Ecco cosa chiederà l'Italia al Consiglio Ue
L'Italia per la prima volta dall'inizio degli anni Novanta si prepara a lasciare il club dei contributori netti dell'Europa, cioè di quei Paesi “pagatori” che versano al bilancio dell'Unione più risorse di quelle che prendono. Tra gli effetti economici della crisi da coronavirus c'è anche questo e non è questione di poco conto. Dettaglio destinato a pesare nella trattativa che…
Perché è necessario eliminare il debito dei Paesi poveri
Papa Francesco proprio recentemente ha invitato i Paesi più sviluppati e soprattutto gli organismi internazionali (Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale, governi vari) a contribuire ad alleviare le sofferenze dei Paesi più poveri del pianeta, eliminando il fardello del debito estero. Il tema è stato ripreso dal presidente francese Emmanuel Macron, che ha detto enfaticamente: “Dobbiamo aiutare i nostri vicini d'Africa…
Debiti in cambio di azioni, l'entrata soft dello Stato nell'economia. Parla Cipolletta
L’emergenza sanitaria legata al coronavirus ha scatenato una crisi economica senza precedenti, in Italia e nel mondo. Questo è chiaro e noto a tutti. Forse però un po’ meno chiaro è la strada per uscirne. Una di queste la offre Assonime, l’associazione delle società per azioni, promotrice in questi giorni di una proposta con cui sostenere la ripresa del sistema…
Non è Mes, non è eurobond, è Epss (la soluzione europea alla crisi)
Tra Mes ed eurobond la spunta l'Epss? Si potrebbe definire una specie di ibrido, ma forse in grado di mettere d'accordo un'Europa mai così divisa e letigiosa. Prima gli eurobond, ora il Mes, Bruxelles non trova la quadra, ancora. Forse però c'è una terza via, che piace all'Italia, alle prese coi dubbi sull'accesso agli aiuti del Meccanismo Salva Stati. I quali,…
Il paradosso dello spread. Più si alza e più rafforza Conte (con il M5S) sul Mes
La pressione degli spread vale più della minaccia di un "no" al Mes dei Cinquestelle e potrebbe aiutare il premier Giuseppe Conte, è la battuta che circola tra analisti. Come dire, alla fine le ragioni dei conti pubblici prevarranno sul politique d'abord e anche il partito di maggioranza relativa finirà per accettare un prestito a costo zero dell'odiato Meccanismo europeo…
Investimenti e riforme per il futuro dell'Italia. La proposta del Gruppo dei 20
Per far fronte alle conseguenze immediate e future della pandemia, un obiettivo fondamentale delle azioni politiche dell'Unione europea dovrebbe essere anzitutto la riduzione della incertezza, sia a livello sanitario sia a livello economico generale. Nella percezione delle famiglie e delle imprese, l'incertezza è il vero nemico da sconfiggere ed è quindi necessario prendere decisioni che definiscano immediatamente e chiaramente la…