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Deep, la scommessa subacquea di Fincantieri tra AI, droni e sicurezza

Fincantieri ha lanciato Deep, un sistema integrato di droni subacquei con intelligenza artificiale per monitorare e proteggere infrastrutture e reti sottomarine. La piattaforma unisce innovazione industriale, capacità di difesa e ambizione europea di autonomia tecnologica, aprendo all’Italia un nuovo spazio competitivo nell’economia del mare profondo e nella sicurezza strategica del Mediterraneo

L'accoglienza dell'Union League Philadelphia al generale Masiello è un tributo all’eccellenza militare italiana

Di Simone Billi

La Union League di Philadelphia ha accolto il generale Carmine Masiello, capo di Stato maggiore dell’Esercito italiano, in occasione di un meeting ufficiale ospitato nella storica sede del club, da sempre luogo di incontro di presidenti statunitensi, capi di Stato, industriali e artisti provenienti da tutto il mondo. L’evento ha riunito circa cinquecento persone tra membri della comunità italo-americana e rappresentanti istituzionali americani, in un’atmosfera di sincero orgoglio e amicizia tra i due Paesi. L’intervento di Simone Billi, capogruppo della Lega in Commissione Esteri della Camera dei Deputati

La grazia di Trump a CZ è un atto d'amore per le cripto

Il presidente ha salvato il fondatore di Binance, che era stato in carcere per quattro mesi a causa della violazione delle leggi antiriciclaggio, per cui l’azienda aveva dovuto pagare 4,3 miliardi di dollari. Una decisione simile l’aveva presa a inizio mandato per il cofondatore di BitMex. Una dimostrazione di come alla Casa Bianca considerino le monete digitali in maniera diversa rispetto alle precedenti amministrazioni

La space economy, le filiere strategiche e il ruolo delle Pmi. Intervista a Jacopo Recchia (Aviorec)

Il settore aerospaziale italiano è al centro di una trasformazione rapida e complessa. Le Pmi, cuore della filiera nazionale, possono essere protagoniste della costruzione di catene di fornitura sicure e nello stimolo all’innovazione. In vista degli Stati Generali della Space Economy, l’intervista di Airpress a Jacopo Recchia, amministratore delegato di Aviorec Composites 

Bene la joint venture spaziale europea, ora diventi presto operativa. Parla Soccodato

L’intesa tra Leonardo, Thales e Airbus apre a un nuovo capitolo del consolidamento dell’industria spaziale europea. Quali sono i prossimi passi per la realizzazione operativa del progetto? Come può l’Europa colmare il ritardo tecnologico e sostenere l’autonomia strategica nel settore spaziale? Qual è la posta in gioco? L’intervista di Airpress a Giovanni Soccodato

Leonardo, Airbus e Thales lanciano la sfida a SpaceX. Ecco l'intesa

I tre colossi uniscono le forze per creare un gigante dello spazio europeo, con 25 mila dipendenti e oltre 6 miliardi di euro di ricavi. L’accordo segna un passo decisivo verso l’autonomia strategica dell’Europa nel settore, sul modello ben rodato del consorzio Mbda. Governance condivisa, sinergie industriali e una visione comune per competere con gli attori globali. Ma la strada verso una vera sovranità spaziale resta lunga, complessa e non libera da ostacoli, più interni che esterni

Dal 5G al Quantum, l’Italia sceglie l’Occidente tecnologico

Dopo anni di inerzia e ambiguità sul 5G cinese, l’Italia sembra finalmente orientarsi verso una chiara scelta euro-atlantica. Ma la vera partita si gioca ora sul Quantum Computing, dove l’Europa rischia di restare ancora una volta indietro se non cambierà approccio: meno burocrazia, più scienza e industria

Cosa faranno Trump e Messi a Miami? Tutto sull’America Business Forum

La città americana ospiterà l’evento il 5 e il 6 novembre e vedrà insieme politici, uomini di affari e star dello sport internazionale

La smania di IA sta mandando in crisi il mercato dei chip. Ecco perché

Un’analisi della Reuters mostra come l’aumento esponenziale della domanda stia comportando una diminuzione della scelta e un innalzamento dei prezzi. Così sempre più aziende ordinano chip di fascia bassa, ma anche qui ci sono problemi legati al costo e alla quantità

Vi racconto la rivoluzione delle Carte geografiche Aragonesi. Scrive Cadelo

Di Elio Cadelo

Anche se al momento non c’è alcuna prova documentale che le cosiddette Carte Aragonesi siano state utilizzate dai grandi navigatori, queste aprono un nuovo percorso di ricerca. Infatti, dallo studio di oltre 500 carte nautiche del ‘300 e del ’400 è risultato che almeno 400 erano di autore italiano, in particolare genovese o veneziano. L’intervento di Elio Cadelo, autore de “L’oceano degli Antichi” e “Il mondo chiuso il conflitto tra islam e modernità”

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