Il prof. Carlo Fusaro ha sostenuto con costanza, coerenza, competenza e autorevolezza la legge di revisione costituzionale e, di conseguenza, il voto favorevole nel referendum di 4 dicembre. Io mi limiterò a esprimere delle opinioni senza pretendere – come, absit inuiria verbis, fa il prof. Fusaro – di dare per condivisi – e quindi alla stregua di risultati riconosciuti positivi in…
Cnel
Ecco i consigli degli economisti per una buona spesa pubblica
Visto che è difficile contenerla - e anche evitare che aumenti - allora che si tratti, almeno, di una spesa pubblica di qualità. Non è un caso, in tal senso, che l'ultimo libro di Giuseppe Pennisi scritto a quattro mani con Stefano Maiolo - edito dal Centro Studi ImpresaLavoro - si intitoli proprio "La buona spesa. Dalle opere pubbliche alla spending review. Guida operativa". (LE…
Come spacchettare il referendum costituzionale
Le ragioni per proporre lo spacchettamento della riforma costituzionale in più quesiti sono molto semplici: favorire una discussione e un voto sul merito da parte degli elettori. Ritengo che proporre una serie di quesiti aiuterà gli elettori a districarsi meglio nella vasta riforma costituzionale che noi, come parlamentari, gli stiamo proponendo. Mi pongo quindi dal punto di vista del cittadino-elettore…
Come vedo l'Italia
L'età che avanza rende, forse, difficile accettare in toto le novità, tecnologiche, mediche, politiche, sindacali. Chi scrive è passato dal primo dopoguerra (vissuto da "bambino piccino piccio") al cataclisma degli anni 2000-2016. Quelli dal 1945 al 1960 sono stati anni di povertà sociale e di riscatto sociale. Povertà reale, ma dignitosa. Ricorderò sempre la dignità di quel vecchietto che, tutti…
Perché i ballottaggi rischiano di diventare un voto sul governo
Ieri, 10 giugno, a una settimana dai ballottaggi delle principale città, al Cnel (che dovrebbe cancellato dall’imminente referendum costituzionale) si è tenuto un convegno di "giurimetria costituzionale" (un neologismo che potrebbe entrare nel dibattito politico e nel lessico dei giornalisti), sull'attuazione della democrazia costituzionale per superare la crisi; un confronto interdisciplinare sulla verifica della costituzione italiana e possibili rimedi. Il…
Perché la Cia (Confederazione agricoltori) voterà sì al referendum costituzionale
La partita per il referendum costituzionale si fa più dura ogni giorno che passa. I due schieramenti contrapposti - i favorevoli alla riforma e i contrari - continuano a fronteggiarsi a colpi di adesioni più o meno illustri. Mentre si va defininendo la campagna per i costituzionalisti - ormai quasi tutti schierati da una parte o dall'altra - se ne…
Sorpresa, Renzi valorizza una trovata del Cnel
Rottamare il Cnel. E' uno dei refrain al quale ricorre più di frequente il premier Matteo Renzi. Eppure si scopre che nell'ultimo Def (Documento di economia e finanza) si fa riferimento a una delle idee elaborate dal Cnel in corso di cancellazione con la riforma della Costituzione. La curiosità è emersa martedì scorso nel corso di un seminario sullo sviluppo…
Tutti i consigli del moribondo Cnel a Renzi su debito, Europa e riforme
La riforma costituzionale – approvata definitivamente martedì scorso ma in bilico fino al referendum confermativo di ottobre – mira a cancellarlo con un colpo di spugna. Tuttavia, il Cnel – il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro – continua a lavorare e a svolgere la sua funzione di mediazione e di proposta. Un’operatività confermata dall’audizione di martedì prossimo in Parlamento,…
Mutui e Bail In, quando le norme arrivano di soppiatto
Il problema del decreto che recepisce la direttiva europea sui mutui casa, e che ha creato una vera e propria bagarre in Parlamento, a solo pochi mesi da quella sul bail in bancario (per la quale sono ancora in atto proteste di piazza), pone due problemi di fondo che trascendono i singoli provvedimenti e la loro portata. Da un lato,…
Ecco su cosa continueranno a bisticciare Renzi e Juncker
Non è solamente questo di pelle. Anche se non è certo piaciuto essere chiamato "burocrate" a Jean-Claude Juncker (che non viene dalla grande aristocrazia europea – il padre era operaio - ma studiando durante si è guadagnato un posto di rilievo nella professione legale, è stato Primo Ministro del Lussemburgo e guida dell’Eurogruppo) da persona che si è laureato in…