Dire "Europa" è dire cristianesimo. Per secoli la parola è stata un'altra: "Civitas Christiana". Come aveva capito Benedetto Croce: "Perché non possiamo non dirci cristiani". Per la semplice ragione che i valori europei, anche quando diverranno laici, sono e rimangono cristiani. Quei valori che il Premio Carlo Magno di Aquisgrana esalta ogni anno dal 1950. Esso viene conferito a personalità…
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Tutto quello che non si dice sui costi dell'accoglienza di migranti e profughi
Nella commedia degli equivoci messa in scena tra Bruxelles e i paesi dell'Unione, siamo alle battute finali, quelle in cui la verità viene a galla e chi s'è comportato con la furbizia di un Bertoldo paga pegno. Parliamo di commedia degli equivoci, riferendoci agli ultimi due anni di decisioni europee in materia di immigrazione che, alla fine, hanno portato, col…
Gli Italiani devono votare sulle trivelle ma non sul modello di sviluppo che diminuisce la natalità in favore della società multietnica
occorre premettere che i resoconti della stampa sono stati tutti smentiti. epperò, un dato è certo: l'accordo sottoscritto tra il ministro dell'università, stefania giannini, e il ministro tedesco dell'istruzione, johanna wanka, prevede la cooperazione tra i due stati nella formazione professionale al fine di introdurre in italia il modello tedesco. sono confermate le seguenti dichiarazioni del ministro giannini: - "dobbiamo…
Cosa succede con l'immigrazione in Europa
Dalla grande mela il giovane toscano, ringrazia Juncker per il sostegno alla proposta di una forza di polizia internazionale europea per controllare l’immigrazione clandestina che ha invaso l’Italia e i paesi di cerniera che sono la meta dei profughi delle guerre del mediterraneo. Ma l’Italia è sempre più in difficoltà e non c’è tempo per attendere ancora una volta che i…
Perché il Muro del Brennero è una paurosa follia
Sembra tutto piccolo e irrilevante in confronto alla grande realtà dell’Unione dei ventotto Paesi. Piccola è l’Austria coi suoi otto milioni e mezzo d’abitanti, appena l’1,7 per cento dell’intera popolazione europea. Piccoli appaiono i duecentocinquanta metri di effettivo passaggio alla frontiera che Vienna intende blindare. Piccolo è pure il flusso dei migranti che vanno di là e soprattutto vengono di…
Un paio di pensieri tosti su migranti e profughi
Curiosi questi politici al potere, curiosi questi media colti che li supportano. Dopo il flop del «Partito della Nazione» (Cdu + Spd) anziché prendersela con il duo Merkel-Gabriel per come hanno affrontato i problemi dell'immigrazione, criticano gli elettori tedeschi che non li hanno votati, con la solita accusa: populista, xenofobo, fascista. Ricordate il Bertold Brecht del '53? La polizia comunista…
Tutti gli effetti del voto in Germania su Erdogan e Merkel
All’indomani della sconfitta elettorale in tre importanti Länder, Angela Merkel tira dritto per la strada dell'accoglienza ai profughi, pur consapevole che questo potrebbe costare caro alla sua carriera politica. La Cancelliera non è disposta dunque a modificare la sua linea per qualche consenso in più. Tralasciando il confronto con le strategie e le tattiche imperanti in Italia, dove sondaggi e…
Tutte le guerricciole tra Clinton e Sanders su Cuba, razzismo e immigrazione
Le primarie saranno “una maratona” e lo sono pure i dibattiti fra candidati, che ormai si succedono con cadenze serrate: questa volta, i candidati democratici Hillary Clinton e Bernie Sanders s’affrontano su Univision e Cnn da Miami, in vista del voto di martedì in Florida e Ohio e subito dopo i risultati del mini Super Martedì, che hanno intaccato la…
Così Ida Magli combatteva banalità e luoghi comuni
Ciò che più stupiva nella produzione di Ida Magli, a metà fra antropologia culturale e psicologia sociale, era non solo la compresenza, ma anche l'interdipendenza di due atteggiamenti di solito separati: la rigorosa scientificità delle sue ricerche e la battaglia all'ultimo sangue contro le banalità e i luoghi comuni del «politicamente corretto». Da un lato, l'antropologa, una studiosa di rara…
Migranti, ecco tutti gli orrori della giungla di Calais
3700 migranti stanno ammassati in un accampamento di fortuna a Calais in Francia, col desiderio di poter partire per l'Inghilterra. Di loro 326 sono bambini, in gran parte abbandonati. L'Inghilterra non ha alcuna intenzione di accoglierli. Il ministro degli Interni francese ha deciso l'inizio della evacuazione forzata del campo. 250 migranti e 10 associazioni umanitarie hanno fatto ricorso alla giustizia…