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Chi mente sul 5G: Conte o l'ambasciatore cinese?

Pochi minuti fa, la Camera dei Deputati ha approvato formalmente, con 282 favorevoli contro 227 contrari, la sottoscrizione di un memoradum d'intesa (MoU) con la Cina nell'ambito del progetto Belt & Road Initiative (la Bri). Stamane, mentre il premier italiano Giuseppe Conte riferiva in aula su Italia e Cina, e rassicurava critici interni ed esterni sull'assenza di rischi per la…

vertice libia mediterraneo

Quanto sono importanti i cavi sottomarini intorno alla Sicilia per la Cina?

Il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, Michele Geraci, vero macchinatore dietro al percorso che ha portato il presidente Xi Jinping in Italia per firmare il memorandum d'intesa con cui il nostro Paese aderirà al progetto infrastrutturale, economico, commerciale e geopolitico noto come Nuova Via della Seta, ha fatto capire in un'intervista al sito La Sicilia.it che sono previsti investimenti cinesi nell'isola italiana. "È…

Intelligence, il video dell'inaugurazione dell'anno accademico della Scuola

Dalla difesa dell’esteso fronte cyber alla sicurezza economica minacciata da spionaggio e investimenti esteri, passando per il terrorismo di matrice jihadista e le tensioni nel Mediterraneo. Sono molte le tematiche – riassunte nell’ultima relazione del Dis al Parlamento – che vedono impegnata l’intelligence nazionale, che oggi si è riunita a Forte Boccea in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico della Scuola di…

seta, golden power,

La Cina, i gialloverdi e quell'escamotage chiamato golden power che non servirà

Corsa contro il tempo. Mancano pochi giorni all’attesissima visita del presidente cinese Xi Jinping a Roma, che, parola del premier Giuseppe Conte, si concluderà con la firma italiana sul memorandum of understanding di adesione alla Belt and Road Initiative (Bri). L’Italia dunque terrà la barra dritta, con buona pace dell’ininterrotto pressing dell’amministrazione Usa che da mesi avvisa Palazzo Chigi delle…

maduro

Perché Usa e Russia si incontreranno a Roma per risolvere la crisi in Venezuela

L'Italia è uno dei pochi paesi occidentali che non figura tra i 53 che hanno dato sostegno esplicito a Juan Guaidó, presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana autoproclamatosi a capo del paese il 23 gennaio per interrompere la mortifera dittatura chavista di Nicolas Maduro. Aspetto delicato che ha creato squilibri interni a Roma e altri rimbrotti dagli alleati internazionali, ancora non abituati…

Xi Jinping

Cosa farà Xi in Italia. Il programma della visita di Stato del presidente cinese

L'aereo del presidente cinese Xi Jinping arriverà a Fiumicino giovedì 21 marzo nel tardo pomeriggio. Da lì si trasferirà al Grand Hotel Parco dei Principi, dove la sua delegazione, composta da quasi duecento persone, farà base. È un luogo sicuro, abbastanza vicino all'Ambasciata cinese e sufficientemente distante da Palazzo Margherita, sede dell'Ambasciata americana: i cinesi ci tengono a questa distanza sia per ragioni…

mattarella

Perché la riflessione di Mattarella sull'adesione italiana alla Bri cinese è fondamentale

Sulla Cnbc il ministro delle Finanze maltese, Edward Scicluna, ha detto che il suo paese sta valutando attentamente la possibilità di adesione alla Bri cinese, la Nuova Via della Seta. "Malta deve diversificare se vuole sopravvivere ed essere un paese competitivo" e la necessità di "un paese sovrano" di dar seguito ai propri interessi "non dovrebbe provocare conflitti". Scicluna sembra inserirsi già nella fase successiva…

Rompere con Washington sulla Cina? Aprirebbe un Vaso di Pandora. Parla Sisci

Se, a seguito di determinate scelte di politica estera, l'Italia fosse tagliata fuori dal fondamentale circuito di information sharing con gli Usa e gli altri alleati, si aprirebbe "un Vaso di Pandora" che renderebbe il Paese molto più vulnerabile a diverse minacce come "terrorismo di matrice islamica, criminalità internazionale, porosità delle frontiere marittime lunghe oltre 8mila chilometri, vicinanza a fronti caldi…

Salvini dica stop. Così l'Italia diventa Cavallo di Troia della Cina. L'appello di Tajani

Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, come Silvio Berlusconi, teme le mosse del governo Conte sul dossier cinese e le conseguenze politiche che un cambio di strategia nel quadro di alleanze internazionale possa portare nei confronti dell'Unione europea e degli Usa. Fa appello anche a Salvini di mettere fine alla sua esperienza di governo con il Movimento 5 Stelle. Travolto…

La Cina non sia miope, la Bri deve essere più "aperta" per arrivare in Europa. L'analisi di Fardella

Per Bruxelles la nuova Via della seta è una manovra che divide l’Europa, depredando il mercato dei suoi asset strategici e non offrendo alle aziende europee alcuna reciprocità in termini di accesso al mercato cinese. "In questi primi anni la Bri non sembrava attribuire all’Europa un ruolo speculare a quello di Pechino", commenta a Formiche.net Enrico Fardella, professore di Storia…

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