The Donald può farcela a siglare un accordo tra Zelensky e Putin. Ma non tutta l’Europa potrà aiutarlo. Soprattutto quei Paesi e quelle personalità che ancora oggi sono troppo esposte ad alimentare l’escalation, a parlare insistentemente di guerra contro la Russia, o quei leader indeboliti politicamente in casa loro. È qui che l’Italia potrebbe svolgere un ruolo di cerniera, insieme alla Turchia e ad Angela Merkel. Con Trump gran cerimoniere che chiude al momento giusto
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Wang Yi a Roma è stato un test (di pragmatismo) per l’Italia. Il bilancio della visita
La visita di Wang Yi in Italia segna il tentativo di Pechino di rilanciare il dialogo con Roma dopo l’uscita dalla Belt and Road Initiative. L’Italia risponde con pragmatismo e consapevolezza strategica: cooperazione sì, ma entro i limiti della sicurezza nazionale e dell’allineamento euro-atlantico
Il Senato sblocca 914 miliardi e rilancia la strategia Usa di difesa
Con un voto bipartisan, il Senato statunitense ha approvato il bilancio per la difesa da 914 miliardi di dollari, superando settimane di stallo e rilanciando la strategia di difesa americana. Il provvedimento definisce priorità operative, supervisione del Congresso e nuove regole per il Pentagono, con un’attenzione crescente a deterrenza, tecnologie emergenti e cooperazione con gli alleati. Ora si apre il confronto con la Camera per il testo finale
La pagnotta di Lollobrigida, il libro di Calenda, la porchetta di Tajani. Queste le avete viste?
Francesco Lollobrigida alla fiera del Levante con una pagnotta, Carlo Calenda approfondisce il tempo delle rivoluzioni nel suo viaggio in treno, e il ministro degli Esteri gusta una porchetta. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
Dpp, luci e ombre del nuovo documento strategico della Difesa. L'analisi del gen. Camporini
Il Documento programmatico pluriennale della Difesa traccia le priorità per le Forze armate italiane, tra investimenti in mezzi e personale, nuove tecnologie e droni. Tra i temi più importanti, la semplificazione del procurement e il ruolo dell’industria nazionale nel sostenere le capacità operative, ma il lavoro da fare rimane molto. L’intervista di Airpress al generale Vincenzo Camporini
Cybertech europe 2025, Roma laboratorio europeo per la cybersicurezza. Il programma
Cybertech europe 2025, la due giorni che riunirà governo, industria e comunità digitale per discutere di sicurezza e intelligenza artificiale, sarà nuovamente a Roma. Alla Nuvola si incroceranno geopolitica e innovazione, con la partecipazione di Mike Pompeo e dei principali attori italiani ed europei. Al centro ci sarà l’AI come leva di difesa, tra nuove regole Ue, infrastrutture critiche e cooperazione pubblico-privato
Quanto costerà alle banche la rivoluzione dell'euro digitale
Gli istituti del Vecchio continente rappresentano la cinghia di trasmissione e al contempo la pietra angolare dell’intera operazione voluta dalla Bce. Si profila per essi un costo fino ai 5,8 miliardi ma comunque gestibile. Anche in caso di fuga dei risparmi
Dall’Europa all’Africa, così a Catania si progetta il futuro dell’energia
“From potential to skills” è il titolo del forum organizzato da Eyen (European Youth Energy Network) e Fondazione Enel a Catania. Un modo per proiettare la transizione energetica nel futuro, ascoltando la voce dei giovani
Come si spiega il ritorno dei capitali russi sui conti di Mosca
Dopo tre anni di fuga, ora i cittadini della Federazione hanno ricominciato a far affluire il denaro portato altrove allo scoppio della guerra con l’Ucraina. E c’entrano la distensione estiva con Washington e il buon funzionamento delle sanzioni
Quale futuro per i mari della Palestina? Scrive Caffio
La complessa situazione degli spazi marittimi avanti a Gaza non è destinata a chiarirsi a breve. La definizione del loro status è un tema controverso con cui dovrà confrontarsi la futura Amministrazione di transizione. Varie le questioni riguardanti, ad esempio, la revoca da parte israeliana delle limitazioni alla pesca della popolazione locale. E poi: le concessioni israeliane di ricerca del gas della Zee di Gaza saranno ancora valide? Le pretese della Palestina sulla stessa zona saranno riconosciute? Quanto al blocco navale decretato dello Stato ebraico nel 2009 è ipotizzabile una sua sospensione ma non un annullamento definitivo. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
















