Per la sua posizione economica, industriale, tecnologica e geopolitica, l’Italia rimane un obiettivo per la Cina. Per questo, serve una linea politica condivisa, che si ispiri alla dichiarazione finale del G7. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
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La nuova mossa di Shein preoccupa la sicurezza nazionale Usa
Il colosso del fast-fashion Shein prevede di vendere tecnologia di supply chain a livello globale. Ma crescono i timori che informazioni sensibili sulla logistica e sui clienti, inclusi i dati dei cittadini americani, possano finire nelle mani dal governo cinese
Due tavoli, un solo leader. La partita di Erdogan con Ue e Cina
Da Byd un miliardo di investimenti nel Bosforo, che darà lavoro diretto a circa 5.000 persone e la produzione inizierà nel 2026. Una notizia che giunge pochi giorni dopo la decisione di Bruxelles di imporre tariffe provvisorie aggiuntive fino al 38% sui veicoli elettrici cinesi, a seguito di un’indagine secondo cui i sussidi statali stavano ingiustamente indebolendo i rivali europei. La Turchia rafforza così il proprio status di porta d’accesso per gli investitori nel Mediterraneo, ma continua a giocare su due tavoli
Eagle Assault porta le truppe cinesi lungo i confini Nato
Per undici giorni le forze armate di Bielorussia e Repubblica Popolare condurranno operazioni congiunte nei pressi del confine polacco. Causando timori ad Occidente
Pil e banche, le due forze dell'Italia. Messaggi e bilanci dall'assemblea dell'Abi
Dall’assise dei banchieri riuniti nell’Auditorium della Tecnica, arrivano alcune rassicurazioni circa la tenuta dell’economia e la solidità degli istituti. Ma attenzione alla contrazione del credito e all’eccessivo peso fiscale sul risparmio
Orban, Mélenchon-Le Pen, e Trump porranno fine alla guerra in Ucraina? L’opinione di Guandalini
L’Europa deve muoversi per trovare un ruolo e risolvere il conflitto Mosca-Kyiv che giorno dopo giorno rilascia centinaia di morti. Lo chiedono i cittadini. Nel frattempo c’è l’attivismo di Orban che ha vestito i panni di negoziatore durante la sua presidenza del semestre europeo. Gli estremi di destra e sinistra stanno spingendo verso la realpolitik. Ma il Vecchio Continente è in ritardo. Il parere di Maurizio Guandalini
Cambio di casacca. Così Mosca punta al riposizionamento in Sudan
Il Cremlino punta sulla diplomazia istituzionale per sostenere la fazione legittimista nel conflitto in Sudan, abbandonando le Rapid Support Forces. A spingere in questa direzione sono fattori diplomatici e interessi strategici
Perché la Nato osserva l’abbraccio Modi-Putin (pensando alla Cina)
L’abbraccio del premier indiano al satrapo russo va letto con il pragmatismo della strategia. Per Modi, Putin è ancora un utile fornitore nel breve temine, mentre nel lungo l’India vuole evitare che la Cina conquisti la Russia. E questo è utile anche per la Nato
La destra per vincere non deve essere il partito della rabbia. Le elezioni in Francia lette da Pombeni
Non si può vincere con una destra di carattere estremista perché non è sufficiente accreditarsi come alternativa quando i cittadini sono delusi: questa è stata una grossa debolezza del Rassemblemant national e poi al secondo turno il duello nel duello ha premiato le caratteristiche personali”. Conversazione con Paolo Pombeni, professore emerito all’università di Bologna e direttore della storica rivista il Mulino per il triennio 2024-2026
Vertice di Washington, così l'Italia può contare di più nella Nato. Parla Roberta Pinotti
Intervista a Roberta Pinotti, ex ministra della Difesa italiana, che ha discusso il ruolo dell’Italia nella Nato sottolineando che “i nostri militari sono molto apprezzati” mentre l’importanza di raggiungere il 2% del Pil per la difesa è “un impegno da mantenere”. Sul fianco Sud è fondamentale potenziare l’Hub for the South a Napoli per assicurare la stabilità nel Mediterraneo e affrontare le crisi dal Medio Oriente e dall’Africa