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“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande”. Così si esprimeva il grande filosofo tedesco Hans Georg Gadamer in un’intervista rilasciata nel 1999. Un’affermazione, la sua, carica di pathos e di fiera opposizione alla grave crisi culturale che già da tempo aveva investito l’Europa intera e dalla quale il vecchio pensatore tedesco proponeva di uscire ripristinando l’elemento più proprio del sapere filosofico: la dimensione del dialogo. «Questo – proseguiva, e in qualche modo concludeva l’autore – è l’impegno, il compito che riguarda tutti noi. E i nuovi strumenti tecnici, come la radio e la televisione, devono essere impiegati in questa direzione favorendo la diffusione del dialogo».
 
Quando Gadamer pronunciava queste parole la realtà del web non si era ancora affermata, ma non ci sembra di fare violenza al testo se, accanto ai tradizionali mezzi aggiungessimo, come potenziale alleato della cultura e della diffusione del sapere, anche i recenti new media, di cui Internet rappresenta la pietra angolare. Maestri & Compagni nasce proprio da questa convinzione. Il progetto, ideato nei primi mesi del 2011 e il cui nome trae diretta ispirazione dalle omonime biografie intellettuali di Gadamer e Norberto Bobbio, è il frutto della passione di un gruppo di giovani studenti universitari che, consapevoli delle enormi possibilità offerte dallo sviluppo del web, hanno deciso di portare sulla scena della rete i grandi temi della filosofia, tradizionalmente relegati all’interno del dibattito specialistico e troppo spesso inaccessibili al lettore comune. Attraverso una serie di video-interviste realizzate con la partecipazione dei maggiori studiosi italiani e internazionali, ci siamo proposti di costruire un ampio archivio multimediale e di metterlo gratuitamente a disposizione di chiunque fosse interessato, o anche semplicemente incuriosito, ad avvicinarsi al vasto mare magnum delle idee che hanno accompagnato il lungo e travagliato cammino dell’umanità.
Accanto alle interviste dedicate alle più importanti figure del pensiero occidentale, Maestri & Compagni ha recentemente inaugurato una piccola video-rubrica dove vengono affrontati temi e questioni di natura storica, ma anche di strettissima attualità.
 
Un progetto completamente gratuito, perché in un mondo dove la tendenza ad assoggettare l’intera esistenza alle regole del mercato e del profitto è pressoché assoluta, il sapere critico non deve piegarsi alla logica del do ut des. La nostra iniziativa è rivolta soprattutto ai giovani. Nella misura in cui la società tutta intera sembra essersi disinteressata dell’avvenire delle nuove generazioni, la diffusione del pensiero filosofico e del sapere critico può costituire, oggi più che mai, uno strumento decisivo in grado di offrire, a chiunque lo desideri, la possibilità di superare quel senso di profonda inadeguatezza rispetto a una realtà che si fa ogni giorno più complessa, ma anche e soprattutto la capacità di comprendere e trasformare le ingiustizie di un mondo che già Antonio Gramsci, dietro le sbarre della sua prigione, aveva definito “grande e terribile”.

L'agorà dei web-filosofi

“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande”. Così si esprimeva il grande filosofo tedesco Hans Georg Gadamer in un’intervista rilasciata nel 1999. Un’affermazione, la sua, carica di pathos e di fiera opposizione alla grave crisi culturale che già da tempo aveva investito l’Europa intera e dalla quale il vecchio pensatore tedesco proponeva…

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@GiovanniCocconi

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