Teheran offre sostegno e coordinamento, ma alla fine è l’organizzazione terroristica a decidere cosa fare e quando farlo. Intervista a Raz Zimmt, esperto dell’Università di Tel Aviv e dell’Institute for National Security Studies
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L'attentato di Bruxelles e lo Stato Islamico visti da Pugliese (Ub)
Il recente attentato non è un episodio isolato, ma ricalca altri attacchi già avvenuti in passato. Sia per le dinamiche dell’attentato, che per il background dell’attentatore. Il quale non è minimamente collegato ad Hamas
Flussi migratori e rischio radicalizzazioni islamiste. Piantedosi alla Camera
Il ministro dell’Interno ha messo in guardia sulle conseguenze dei conflitti armati tra Medio Oriente e Ucraina. Serve maggiore attenzione attraverso il potenziamento delle attività interforze per i controlli delle frontiere e di quelle effettuate dalle task-force operanti nelle principali aree di sbarco e negli hotspot nazionali, ha spiegato
Sul Patto di stabilità l'Europa è (ancora) spaccata
L’Ecofin in Lussemburgo finisce con un sostanziale nulla di fatto, anche per via delle ritrovate resistenze tedesche. L’intesa sulla gestione dei deficit è ancora lontana, nonostante l’ottimismo di Gentiloni. Ma una cosa è ormai certa, l’Italia non è sola nella battaglia per regole più morbide e a prova di crisi in Medio Oriente
Riforme in cambio di mercato unico. L'offerta Ue ai Balcani occidentali
Il vertice di Tirana è un altro tassello della strategia di allargamento messa in campo da Bruxelles, pur tra mille difficoltà, come la guerra in Ucraina e il caso Serbia-Kosovo. Von der Leyen: “L’Albania? Sulla buona strada per aderire all’Ue”. Talò a Pristina sabato con Bonne, Ploetner e Lajčák
La guerra non finisce se non si cancella Hamas. Parla l’amb. israeliano Bar
Il diplomatico ringrazia l’Italia per i messaggi di “forte sostegno e solidarietà” dopo l’assalto di Hamas. Ma certe piazze a favore dell’organizzazione terroristica sono “scandalose”, dice. Meloni in visita come Scholz, Biden e Macron? “Se deciderà di farlo, sono sicuro che sarà molto apprezzato”
Controllo della mente. L’ultimo campo di battaglia secondo Caligiuri
L’ultimo libro edito da Mazzanti di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria verrà presentato in anteprima a Roma e poi a Venezia
Manovra e Polonia, quando la tattica supera la strategia. Il corsivo di Cangini
Al premier manca quella visione strategica che il più delle volte fa la differenza tra tirare a campare e governare. Ovvero, tra governare indebolendosi e durare rafforzandosi. L’esito delle consultazioni in Polonia e la stesura della manovra lo dimostrano. Il corsivo di Andrea Cangini
Più ambiguità che guerra. L’Iran guarda la crisi in Israele
Secondo Bassiri Tabrizi, Teheran non sembra voler essere coinvolto direttamente nel conflitto. L’Iran intende approcciare la crisi con pragmatismo, oppure prevarrà la linea ideologizzata delle fazioni più reazionaria?
Europa e libertà, la rinascita della Polonia. L'analisi di D'Anna
La Commissione elettorale polacca ha confermato ufficialmente la vittoria dell’opposizione filo-europea alle elezioni legislative di domenica scorsa e la parola passa ora al presidente Andrzej Duda che darà l’incarico di formare il nuovo esecutivo all’ex Premier Donald Tusk, attuale presidente del Consiglio Europeo. L’analisi di Gianfranco D’Anna
















