Energia, sicurezza, politica regionale. La missione in Libia del governo italiano si concentra sulle priorità di Roma nel rapporto con Tripoli, ma anche sugli interessi nel Mediterraneo. “Strutture A&E”, due giacimenti di gas al largo della Libia, è il primo grande progetto ad essere sviluppato nel Paese dall’inizio del 2000
Archivi
Con gli Union bond l'Europa non dovrà temere l'Ira. Parola di Quadrio Curzio
Intervista all’economista della Cattolica e presidente emerito dell’Accademia dei Lincei. L’Europa fa bene a temere il piano americano, ma un modo per non soccombere c’è: emettere grandi quantità di titoli comunitari per finanziare i sussidi. Anche cambiando le regole del Mes
L’equo compenso per gli editori. Preta legge il Regolamento Agcom
Value gap, remunerazione, ruolo dell’Autorità. Dopo l’attenta lettura della delibera e degli allegati, è il momento di dare un giudizio sull’atteso Regolamento Agcom che dovrà disciplinare l’utilizzo online di pubblicazioni di carattere giornalistico per motori di ricerca, social e aggregatori. Una missione complicata affrontata con sforzo ed equilibrio, ma i risultati potrebbero essere contraddittori
Recovery industriale. Pressing di Roma, la Germania si stacca dai frugali
Roma continua a chiedere a Bruxelles un piano di sussidi all’industria, da finanziare attraverso un fondo alimentato con emissioni di debito. Ma per i Paesi frugali non se ne parla. Due diverse lettere arrivano sulle scrivanie di Bruxelles, mentre Scholz e Rutte non aderiscono alla frangia del Nord Europa
La questione palestinese è ancora aperta. Sangue in Israele
Dopo i fatti di Jenin, un attentato spietato contro i fedeli di una Sinagoga mentre stamattina tre persone sono state colpite da proiettili a Gerusalemme. Il governo Netanyahu, che ospita in questi giorni delegazioni statunitensi, si trova a dover fare i conti con il terrorismo e con il prepotente ritorno sul tavolo della questione palestinese
Bastano le banche centrali contro crisi e inflazione? Le lezioni degli anni ‘70
Il contrasto dell’inflazione è affidato all’azione delle banche centrali, Fed e Bce in particolare. La domanda da porsi è se la loro azione sia sufficiente per contrastarla senza creare conseguenze recessive significative. I paralleli con gli anni ’70 secondo Luigi Paganetto, Gruppo dei 20
Con la Cina serve prudenza. Parla Donnelly, ambasciatore Usa in Vaticano
L’ex senatore sta per concludere il suo primo anno come inviato presso la Santa Sede e in questa intervista esclusiva racconta il “forte legame” tra Biden e Francesco: “Sosteniamo il riconoscimento da parte del Papa del diritto morale del popolo ucraino di avere le armi per autodifesa e quello dei Paesi di inviare armi all’Ucraina”
Il sesto decreto armi la prossima settimana. La conferma di Crosetto a Formiche
“Oggi per la prima volta posso dirvi che penso che la prossima settimana potrebbe nascere il sesto decreto, che potrebbe diventare operativo nelle settimane successive”, ha spiegato il ministro che oggi ha visto anche l’omologo francese Sébastien Lecornu. Con il quale ha ribadito il comune impegno nel sostegno all’Ucraina e per la difesa del fianco Est della Nato, la protezione del Mediterraneo allargato e l’accrescimento delle capacità di produzione comuni nella difesa terra-aria
Vi spiego il voto degli italiani dal '46 a oggi. Parla Risso (Ipsos)
Un saggio che traccia una panoramica delle dinamiche e degli esiti elettorali dal 1946 al 2018. Una corposa raccolta di numeri e un’analisi approfondita degli orientamenti politici degli italiani a cavallo delle fasi storiche del Paese. I politologi Ignazi e Wellhofer e il direttore scientifico di Iposos: “Chi nel 1987 votava Dc, per il 50% nel 2018 ha votato un partito di centrodestra. Chi invece votava Pci negli anni ’80, per il 62% è rimasto nell’alveo del centrodestra”
I carri armati occidentali faranno la differenza in Ucraina. Parola del generale Davis
Il generale in pensione dell’Esercito degli Stati Uniti ed ex vicesegretario generale aggiunto della Nato con delega agli investimenti per la Difesa, oggi al Center for european policy analysis, spiega perché i nuovi mezzi possono essere decisivi in questo contesto