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La Cina ha lanciato un nuovo modulo per la propria stazione spaziale Tiangong (Palazzo celeste) a bordo di un razzo Lunga Marcia 5B, rimanendo in linea con i tempi previsti per la realizzazione del proprio avamposto umano oltre l’atmosfera. Il modulo, chiamato Mengtian, o “Sogno del cielo”, è decollato alle 15.37 locali, le 8.37 in Italia, e una volta agganciato alla struttura già in orbita completerà la fase iniziale della costruzione della Tiangong. Il lancio segue il successo del 24 luglio, quando al nodo centrale era stato aggiunto la capsula Wentian.

Il laboratorio Mengtian

Con una massa di 23 tonnellate, una lunghezza di 17,9 metri e un diametro di 4,2 metri, Mengtian offrirà spazio per esperimenti scientifici a gravità zero, una camera di compensazione per l’esposizione al vuoto dello spazio e un piccolo braccio robotico per supportare carichi extraveicolari. Mengtian è diviso in tre compartimenti. Il compartimento di lavoro dell’equipaggio, la zona dove si svolgeranno effettivamente gli esperimenti scientifici, è una sezione pressurizzata per lo stoccaggio della strumentazione, e l’interfaccia di attracco che collegherà Mengtian con il modulo centrale Tianhe. Una volta completamente assemblata, la stazione Tiangong sarà dotata di 23 zone per esperimenti. L’agenzia spaziale cinese per il volo umano, la China manned space agency (Cmsa) ha già approvato oltre mille esperimenti che saranno condotti a bordo della stazione spaziale nei prossimi anni.

La stazione spaziale Tiangong

La Tiangong è una delle due stazioni spaziali attualmente in orbita intorno alla Terra, oltre alla Stazione spaziale internazionale (Iss). Rispetto alla Iss, Tiangong è relativamente piccola, con una massa prevista di circa cento tonnellate una volta assemblata, un quarto di quella della Iss. Orbita intorno alla Terra a un’altitudine compresa tra 381 e 385 chilometri, con un’inclinazione orbitale di 41,47 gradi. L’attuale equipaggio, composto dal comandante della missione Chen Dong, dall’operatore Liu Yang e dall’operatore di sistema Cai Xuzhe, è arrivato a bordo a giugno e dovrebbe tornare sulla Terra a dicembre. L’obiettivo cinese è quello di mantenere Tiangong con un equipaggio in orbita senza interruzioni. L’assemblaggio della stazione spaziale è iniziato con il lancio del modulo centrale Tianhe nell’aprile 2021. Nel luglio 2022 è stato agganciato Wentian, quindi con l’arrivo a novembre di Mengtian tutti i moduli permanenti iniziali della stazione sono agganciati al complesso. Non sono ancora stati annunciati ulteriori piani di espansione della stazione.

Lunga Marcia 5B

Mengtian è stato lanciato a bordo di un razzo Lunga Marcia 5B, i razzi più potenti dell’attuale flotta cinese. Alto 56,97 metri e con un diametro di cinque metri, lo stadio centrale del razzo è completato da quattro booster CZ-5-300 con due motori YF-100 ciascuno. La versione utilizzata per questo lancio, il Lunga Marcia 5B, viene impiegata per portare in orbita terrestre bassa (LEO) carichi utili molto pesanti. Tre dei quattro lanci effettuati finora, compreso quello della Mengtian, sono stati dedicati all’assemblaggio della Tiangong, i cui moduli sono i carichi utili più pesanti che la Cina abbia mai lanciato in orbita.

Ecco il “Sogno del cielo”, il nuovo modulo della Stazione spaziale cinese

La Cina mette in orbita il secondo modulo da agganciare alla sezione centrale della stazione spaziale Tiangong. L’arrivo di Mengtian, o “Sogno del cielo”, segna la fine della prima fase di costruzione della stazione, con l’arrivo oltre l’atmosfera di tutti i moduli permanenti iniziali

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