Skip to main content

Mosca annuncia di poter fare a meno del mercato europeo del gas, dicendosi pronta a dirottare quel gas verso altri mercati, ma poi ammette che il cliente europeo resta “rilevante”. La contraddizione emerge dalle parole del ministro all’Energia e vicepremier russo, Aleksandr Novak, e mostra plasticamente tutte le difficoltà che, solo apparentemente, si tentano di celare. Sullo sfondo l’attivismo di Eni ed Exxon e le continue scoperte di gas nel Mediterraneo orientale, che riaprono il dibattito sul gasdotto Eastmed.

Qui Russia

“Il tetto ai prezzi del gas nell’Ue potrebbe spingere i fornitori verso altri mercati senza restrizioni”, ha spiegato Novak, per questa ragione le compagnie petrolifere russe, di fronte alle sanzioni, stanno dirottando le spedizioni di greggio e prodotti petroliferi verso la regione dell’Asia-Pacifico, l’Africa e l’America Latina. Nelle stesse ore il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un nuovo importante giacimento di gas siberiano per contribuire a guidare un previsto aumento delle forniture alla Cina: si chiama Kovykta e confluirà nel gasdotto Power of Siberia con riserve pari a1,8 trilioni di metri cubi (il più grande della Russia orientale).

Qui Bruxelles

Va ricordato che le importazioni europee di Gnl sono cresciute più rapidamente dell’offerta globale come osservato dai ricercatori dell’Oies nella loro Quarterly Gas Review. La capacità dell’Europa di attrarre la maggior parte dell’offerta finora quest’anno è stata aiutata dagli alti prezzi europei, dal calo della domanda di Gnl in Asia, inclusa la Cina. Da alcune settimane il quadro generale è cambiato, per via della ripresa cinese della domanda di gas da un lato e dal raggiungimento dell’accordo in Ue sul tetto al prezzo dall’altro: alcuni Stati membri dell’Ue temono che un tetto massimo di prezzo renderebbero il mercato del gas meno trasparente e potrebbero privare l’Europa dell’approvvigionamento di Gnl che quest’anno è arrivato facilmente nell’Ue.

Come è noto, la Commissione europea ha deciso di limitare i prezzi del gas a 180 euro (191 dollari USA) per megawattora (MWh) a partire dal 15 febbraio 2023: nello specifico si tratta di circa 70 €/MWh in più rispetto all’attuale prezzo della curva forward TTF. L’obiettivo della mossa è duplice: impattare minimamente sulle attuali condizioni di mercato e proteggere al contempo i consumatori da picchi di prezzo estremi. Di contro, l’elemento sensibile (e potenzialmente determinante) è da ritrovarsi nel Mediterraneo orientale.

Qui Exxon

ExxonMobil dovrebbe anticipare di 12 mesi rispetto al programma le perforazioni a largo di Creta, 2024 anziché 2025. Stesso schema era stato adottato nel Blocco 10 di Cipro, dove le indagini sismiche avevano portato alla scoperta del giacimento Glafkos. In quel blocco le licenze sono detenute da un consorzio composto da ExxonMobil e Helleniq Energy, precedentemente Elpe, per due blocchi: uno a ovest dell’isola, l’altro a sud-ovest. Il consorzio ha incaricato Pgs di condurre rilievi sismici 2D presso entrambe queste licenze. Sono in pieno svolgimento e dovrebbero essere completati verso la fine di gennaio.

Nello Ionio, invece, il consorzio composto da Helleniq Energy ed Energean prevede di avere i risultati dei rilievi 3D in tre blocchi, Ionio, Kyparissiakos e Blocco 2, entro la fine del 2023 o all’inizio del 2024.

Al momento la Francia continua ad essere il principale importatore di Gnl in Europa, con un totale di 0,72 Mt di GNL importato la scorsa settimana e gli Stati Uniti continuano ad essere il più grande esportatore in Europa, inviando oltre 1,16 milioni di tonnellate (Mt) la scorsa settimana.

Ecco perché la minaccia russa di fine anno sul gas non fa molta paura

Il passo politico della Commissione sul tetto al prezzo si somma idealmente alle scoperte nel Mediterraneo orientale: è lì che va individuata la nuova strategia Ue, con o senza Eastmed (ma partendo idealmente da quello spunto)

La forza dell'Ue oltre pandemia e scandali. Parla Regimenti (FI)

“La vicenda è stata un brutto colpo all’immagine della nostra istituzione”, spiega Regimenti (Forza Italia), a Formiche.net. “Si rischia che il duro lavoro di molti sia oscurato dalle cattive azioni di pochi”. Cosa pensa l’europarlamentare di Mes, Price cap e i passi per prevenire una nuova pandemia

Addio mattone, la Cina pronta a buttarsi su green e digitale

Dopo anni di insolvenze e crisi industriale, per il Dragone è tempo di voltare pagina, ultimo treno per non ridimensionare le sue aspettative e crescita. Basta con l’immobiliare, ecco le previsioni della principale banca d’affari del Paese

Usa, una nuova agenzia d’intelligence per le fonti aperte? L’idea di Zegart

Secondo l’esperta, gli Stati Uniti dovrebbero aprire una nuova struttura per facilitare la raccolta di informazioni open-source e favorire l’innovazione. Ma senza trascurare il lavoro delle spie. “Anche in un’epoca di artificial intelligence, è necessaria la human intelligence”, come aveva spiegato Sir Alex Younger da capo di MI6

Natale, del tenero tra contrasti. La riflessione di D'Ambrosio

I contrasti non sono un incidente di percorso nel Natale di Gesù. Sembrano essere molto simili ai “chiaroscuro” di Caravaggio: l’utilizzo di un contrasto elevato, con una singola fonte di luce focalizzata, crea un effetto incredibilmente drammatico. Dove dramma e umanità sofferta si fondono nella nobiltà del tratto e nell’incanto che i personaggi suscitano

Non stiamo assistendo alla crisi dell'Ue, anzi. Scrive Pasquino

La mia tesi, finora mai smentita dai fatti, ma che fatica ad affermarsi, è che l’Europa, ovvero l’Unione europea, avanza regolarmente, costantemente, facendo, di tanto in tanto, come nel caso del tetto al prezzo del gas, passi avanti significativi. Il commento di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza politica e accademico dei Lincei

Taiwan, alleato e opportunità per l’Italia. Il commiato dell’amb. Lee

Di Andrea Sing-Ying Lee

Nutro molta fiducia, oltre che una grande speranza, in una maggiore attenzione dell’Italia nei confronti di Taiwan, augurandomi con questo un miglioramento dei rapporti tra i nostri due Paesi. Il saluto di Andrea Sing-Ying Lee, rappresentante di Taiwan in Italia

Sace e Intesa Sanpaolo fanno squadra per Andriani

Di Redazione

Il finanziamento è assistito dalla Garanzia SupportItalia di Sace, lo strumento straordinario previsto dal decreto aiuti per sostenere i finanziamenti destinati a contrastare gli effetti negativi della crisi russo-ucraina e del caro energia sulle imprese italiane.

L’implosione (a sinistra), l’impulsione (a destra) e l’isolamento dei populisti

Se l’implosione pare aver fatto il suo corso a sinistra, alla destra spetta l’arduo compito dell’impulsione: aiutare la sinistra a rigenerarsi non più sull’antiberlusconismo, ma sull’essere qualcosa. Purché sia

Cosa dimostrano le proteste in Iran. L'opinione di Quintavalle

La crisi iraniana non è una guerra dei sessi, ma una rivolta generazionale contro una gerontocrazia. Occorre superare gli stereotipi occidentalisti degli studi di genere per una nuova teoria del cambiamento politico basata sulla libertà riproduttiva della donna. Demografia come anticamera della democrazia. L’intervento di Dario Quintavalle

×

Iscriviti alla newsletter