L’operazione Mare Sicuro cambia nome e diventa Mediterraneo Sicuro, ampliando di più di 12 volte il proprio bacino di operatività. Un’iniziativa che accoglie quanto indicato dalla Strategia di sicurezza e difesa per il Mediterraneo che guarda al Mare Nostrum come alla principale area d’interesse nazionale
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Verso una riforma degli 007 italiani? Ecco cosa suggerisce il Copasir
La 124/2007 conferma “una sostanziale efficacia” a distanza di 15 anni dall’entrata in vigore. Ma il Comitato presieduto da Urso (FdI) ha alcune indicazioni in vista di un aggiornamento. Come hanno dimostrato la guerra in Ucraina e la risposta delle agenzie anglosassoni, a livello internazionale si è assistito a “una importante evoluzione” dell’intelligence
Perché è urgente capire come pensa il Dragone
Pubblichiamo un estratto de “La Cina è già qui” (Mondadori), ultimo libro della sinologa Giada Messetti in cui analizza ragioni storiche e culturali alla base dell’azione politica di Pechino e del leader Xi Jinping
Gas, acqua, rinnovabili. La bussola di Atelli per l'ambiente e l'energia in Italia
Dobbiamo creare le condizioni proficue per l’adozione delle migliori decisioni possibili nell’interesse nazionale, senza anacronistici tabù o impuntature ideologiche, in modo trasparente e all’insegna di un sano pragmatismo. E per l’energia, così come per le infrastrutture, ascolto, ascolto e ancora ascolto dei territori. Il manifesto di Massimiliano Atelli, Presidente della commissione Via-Vas e della commissione tecnica Pniec-Pnrr
Hasta la lista. Passo dopo passo, cosa succede da qui al voto (e pure dopo)
Consegna delle liste, campagna elettorale, presidenti di seggio, manifesti, silenzio… E poi il fatidico 25 settembre, al quale seguirà la prima riunione delle camere (13 ottobre) e la formazione del governo. Che, visti i precedenti, potrebbe durare 25 giorni (Prodi e Berlusconi) o 88 (Conte). E se arriviamo “lunghi”, in mano a Draghi resterà il Pnrr e pure la legge di bilancio. La roadmap del costituzionalista Alfonso Celotto
L'inquinamento (politico) cinese in Italia, tra Via della Seta e Taiwan. Cosa scrive il Copasir
Il Comitato accende i riflettori sull’Ufficio della propaganda estera e sugli Istituto Confucio. L’accordo del 2019? “L’ingerenza e le ambizioni globali di Pechino sono apparse evidenti”. Poi sul futuro di Taipei un avvertimento a tutto l’Occidente
Pd, partito parafulmine stretto nella tenaglia M5S-Renzi. Parla Ignazi
Il politologo: “Il Pd, essendo il partito di sistema per eccellenza, attira verso di sé i ‘fulmini’. In questo modo, le ‘saette’ degli altri partiti non si notano”. Sulla destra? “Assuefazione dell’opinione pubblica al malcostume”. E il Movimento 5 Stelle “prenderà più voti del previsto, grazie alla svolta laburista di Conte”
Zaporizhzhia, centrale "svuotata". Per Kiev, Mosca vuole staccare la spina
Ai dipendenti viene chiesto di stare a casa e compaiono filmati che secondo il NYT mostrano camion militari russi nel complesso della centrale nucleare. Mentre Mosca e Kiev si accusano a vicenda, il rischio è che gli invasori sfruttino la confusione e il panico nucleare per staccare l’elettricità e allacciare i territori occupati all’energia russa
Così la Russia cerca di inquinare il dibattito pubblico in Italia. Relazione Copasir
Nel documento annuale diffuso dal Comitato grande attenzione ai tentativi di disinformazione e ingerenza da parte di Mosca. Il Comitato presieduto dal senatore Urso (FdI) riaccende l’attenzione in vista delle elezioni denunciando ritardi e offrendo alcune raccomandazioni
Il vero problema di Dazn non sono i server, ma chi c'è dietro
In Italia nessuno si è preoccupato di chiamare direttamente in causa il proprietario di Dazn, Len Blatavnik. Eppure a marzo gli studenti di Yale hanno protestato per le donazioni al loro ateneo dell’oligarca che ha costruito la sua fortuna con le privatizzazioni della Russia post sovietica. Continua a finanziare Medvedev, Putin e altri leader politici? Il giornalismo investigativo italiano dovrebbe quanto meno accendere I riflettori su questi temi