La tanto attesa notizia nel settore gioco d’azzardo online arriva finalmente a giugno 2023: un importante passo avanti verso la liberalizzazione del gambling online.

La Francia Annuncia La Liberalizzazione Del Gambling

Il nuovo percorso del gioco d’azzardo in Francia sembra voler ricalcare i passi già mossi dal governo italiano, il quale non ha esitato prima di legalizzare i casinò sia di terra sia online. Dunque, la Francia rompe così un monopolio che durava dal sedicesimo secolo, dichiarando il via libera all’industria delle scommesse sportive, ippiche, automobilistiche e al gioco d’azzardo nei casinò. Si tratta di una manovra difensiva che vorrebbe scansare la presenza degli operatori stranieri dalle preferenze di gioco dei francesi. Non è un caso se la notizia arriva proprio in concomitanza coi Mondiali di calcio, congiuntura che farà salire la febbre del gioco.

La Liberalizzazione Come Strategia Finanziaria Filoeuropeista

Tuttavia, la decisione francese arriva anche dietro spinte europeiste che puntano alla liberalizzazione dei monopoli nazionali dìsul gambling digitale. In Francia, il monopolio è stato messo a dura prova dalla crescita degli operatori stranieri nel settore delle scommesse sportive, tanto che quando la FdJ (Française des Jeux) è approdata al mondo di internet, ha dovuto anzitutto scontrarsi con la concorrenza straniera, la quale era favorita dalle migliori condizioni fiscali dei loro Paesi. 

Ecco come la liberalizzazione del gioco e delle scommesse risponde chiaramente a esigenze di mercato. La Francia spera di colmare il gap con i grandi titani dell’azzardo esteri e, al contempo, di rimpinguare le casse dello Stato con gli introiti del gambling.

L’Italia Come Modello D’Ispirazione

Tutto ciò segue quasi alla lettera l’esempio italiano: in terra nostrana, il rapporto col gioco d’azzardo è sempre stato molto più elastico e tollerante che altrove e forse proprio ciò ne ha favorito la liberalizzazione senza alzare troppi sopraccigli tra i cittadini. Del resto, il gioco d’azzardo è parte integrante della cultura italica sin da tempi remoti (già nell’Antica Roma erano praticati giochi di predizione e di dadi), ha prodotti capolavori della tradizione come la roulette, gioco presumibilmente veneziano che sfondando la cortina d’oltralpe ha riscosso un successo impensabile a Parigi, da qui il nome francese.

Se da noi la legge è sempre stata piuttosto flessibile nei confronti del gambling in passato, oggi lo è a maggior ragione in considerazione delle direttive europeiste.

La Parola A Kelly Librati Di Jeux De Casino En Ligne

«In qualità di proprietaria di un sito affiliato francese, credo che il futuro dell’industria del gioco d’azzardo in Francia prometta bene, sebbene vi sia ancora da lavorarci. In confronto all’Italia e ad altri Paesi europei, la Francia ha abbracciato il gioco online solo in tempi recenti, cosa che l’ha svantaggiata in termini di quote di mercato e di fatturato. Tuttavia, i recenti inviti alla legalizzazione e alla regolamentazione rappresentano un segno positivo, riflettendo che quest’industria si stia incamminando verso la direzione giusta.

Una delle sfide più temibili per il settore gioco d’azzardo francese è il confronto con un contesto normativo estremamente severo, che ha limitato il numero degli operatori già in possesso di licenza e reso più arduo l’ingresso ai nuovi competitori. Ciononostante, credo già nei prossimi anni potremo assistere a un decisivo cambio di rotta da parte del governo, dal momento che quest’ultimo non può non riconoscere i potenziali benefici di un mercato più aperto e ambizioso.

Dando uno sguardo ai dati demografici dei giocatori e alle loro preferenze di gioco, penso che Francia e Italia presentino una situazione abbastanza simile, con un forte interesse per i giochi di casinò tradizionali come la roulette e il blackjack, nonostante qualche differenza in termini di influenza culturale, oltre che di strategia di mercato. Fattori, questi, che vanno ad impattare sul successo dei casinò online in ogni Paese.

In linea generale, mi sento ottimista sul futuro dell’industria del gioco d’azzardo in Francia che, a parer mio, possiede tutti i requisiti per competere con il mercato italiano come con ogni altro mercato europeo negli anni a venire». (Kelly Librati, proprietario del sito affiliato francese https://www.jeuxdecasinoenligne.org/).

Le Cifre Del Gambling Online

Il 2021 ha fatto registrare i numeri più alti nell’industria francesedel gambling: ben 670 milioni di euro spesi in giochi e scommesse, dei quali oltre 490 milioni spesi sui siti di poker. Secondo le statistiche, i giocatori francesi spendono a testa oltre 340 euro all’anno, ma un dato assai più interessante è che più del 60% dei giocatori d’oltralpe hanno tra i 18 e i 24 anni, con una prevalenza di giocatori uomini (il 90% del totale). 

In Italia, i giocatori di età compresa tra i 45 e i 64 anni rappresentano il 24% del totale, che vede i giovani tra i 18 e i 24 anni in forte aumento. Siginificativo è il profitto dell’industria italiana: nel 2020, ha fatturato più di 111 bilioni di euro, uno dei risultati più alti in tutta Europa.