Così come ha limitato la capacità cinese di produrre chip logici, Washington vorrebbe randellare Pechino sui chip di memoria. Sarebbe il primo uso del controllo delle esportazioni senza diretta applicazione militare, un cambio di passo nella guerra commerciale. Che potrebbe andare di traverso agli alleati
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Che significa essere conservatori? Un dibattito e qualche precisazione
Un conservatorismo creativo, ma anche “ecologico” si profila sullo stanco orizzonte delle idee come elemento di innovazione? Bisogna crederci. Diversamente quel sentimento della vita che va preservato attraverso le istituzioni pubbliche potrebbe affievolirsi fino a venire meno. Con tutte le conseguenze prevedibili. L’analisi di Gennaro Malgieri
Battlegroup ungherese. Arrivano gli alpini della Taurinense
Completato lo schieramento dei militari italiani in Ungheria, schierati nel Paese per rafforzare l’architettura di difesa e deterrenza della Nato sul suo fianco orientale. Lo sforzo fa parte del piano dell’Alleanza per l’attivazione di quattro nuovi battlegroup in Europa dell’est, e vedrà il nostro Paese assumere il ruolo di Framework nation per l’unità in fase di attivazione in Bulgaria
Carlo C e la borghesia che non c'è
Calenda è certamente una delusione per molta di questa borghesia, se ancora possiamo chiamarla così. Ma questa Madama Borghesia, diciamo la verità, fa abbastanza schifo. Il corsivo di Roberto Arditti
Cina vs Usa. Cooper legge la polveriera Taiwan
L’esperto dell’American enterprise institute (Aei): ora nulla è da escludere, dopo il viaggio di Pelosi a Taiwan la Cina avrà una reazione muscolare nelle prossime 48 ore. La visita un errore strategico, Taipei potrebbe non essere pronta per un’invasione. Ma se succede, vi dico chi interverrà
Pelosi a Taiwan. La Cina per ora mostra solo i muscoli agli Usa
La leader democratica statunitense è atterrata a Taiwan alle 22:45 locali. Per Pelosi una fitta agenda di appuntamenti domani, mercoledì 3 agosto. E intanto la Cina mobilita le forze armate in nuove esercitazioni
Letta-Calenda, per Urbinati accordo appena sufficiente. E sul M5S...
La politologa e docente: “L’accordo è insoddisfacente per un elettore di centrosinistra (specie sul versante delle politiche sociali di cui ci sono solo piccoli accenni). Pare più un’alleanza elettorale, ma il collante per uno schieramento di centrosinistra non può essere soltanto il muro contro le destre”
Gli errori che il centrodestra (e Meloni) non deve commettere. La versione di Campi
“Meloni è giovane ma è in politica da anni, ne conosce bene i meccanismi e gli anfratti. Sa fino a che punto ci si può spingere senza farsi male”. E il centrodestra? Nessuno deve pensare di poter imporre scelte o dare le carte senza consultare i partner di coalizione. Conversazione con Alessandro Campi, docente di Storia delle dottrine politiche nell’Università di Perugia
Cybersecurity e digital divide, investiamo anche sul territorio con una regia nazionale
Il territorio italiano ha un potenziale di sviluppo incredibile e la nascita dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) è l’espressione concreta di un interesse sempre più concreto anche da parte della politica. Ma, evidentemente, siamo solo all’inizio e occorre non fermarsi, oltre che non sottovalutare i rischi per il territorio. L’intervento di Gerardo Costabile, ad di DeepCyber
Perché Erdogan è sempre più isolato nella contesa del Mediterraneo con la Grecia
Germania e Francia assicurano il pieno appoggio ad Atene sulla secolare disputa delle isole dell’Egeo e del mare nostrum orientale che il presidente turco, assetato di gas, continua a rivendicare snobbando il diritto internazionale