Giorgia Meloni, e con lei il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, si sono in effetti piegati al “vincolo esterno europeo”. Ed è stato un bene per tutti, di sicuro per l’Italia. L’opinione di Andrea Cangini
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Premiata la gestione del traffico aereo italiana. Il punto di Isgrò (Enav)
“Un’eccellenza italiana come Enav ha l’obbligo di mantenere sempre i più elevati standard di sicurezza in volo come nelle proprie attività corporate”, così la presidente di Enav, Francesca Isgrò, intervistata da Airpress, ha commentato l’ottenimento della certificazione “Quality assurance review” di Deloitte
La Russia si aggrappa ai mercati. Ma potrebbe essere l'ultima volta
Petrolio e gas non bastano più a garantire le entrate con cui finanziare lo sforzo bellico in Ucraina. E allora il Cremlino torna sul mercato e rastrella 13,6 miliardi di dollari, facendo sold out. Ma il prossimo anno potrebbe essere molto più difficile farsi prestare il denaro dagli investitori
Le tensioni sulla produzione Opec+ e le petroliere che cambiano bandiera
La notizia di un aumento della produzione Opec+ è stata subito smentita dai sauditi, ma cela una tensione che dura da mesi. Intanto Grecia, Malta e Cipro lanciano l’allarme sulle proprie petroliere che abbandonano la bandiera europea per preferire ownership extracomunitarie, nel tentativo di proseguire gli affari importando petrolio russo. Le misure dell’Ue e del G7 mirano congiuntamente a stabilire un embargo (quasi) totale e un price cap che interrompano i proventi di cui la Russia ha un bisogno disperato
A lezione di economia per la prima edizione del Premio Bancor
Giovedì 24 novembre la prima edizione del Premio Bancor, istituito con l’obiettivo di individuare quelle personalità di rilevanza internazionale che si sono distinte nel campo dell’economia e del giornalismo economico-finanziario. Il primo premio, istituito dall’Associazione Guido Carli con il patrocinio di Banca Ifis, sarà assegnato a Lord Mervyn King, economista, accademico e banchiere britannico, già governatore della Bank of England, che terrà una lectio magistralis alla presenza di Ignazio Visco e Paolo Savona
Vi spiego tutti i rischi dell'autonomia immaginata dalla Lega. Parla Carfagna
“Con il governo Draghi avevamo avviato un lavoro importante, per fare del Mezzogiorno una grande piattaforma logistica nel Mediterraneo: penso agli interventi sulle Zes, sui porti, sui collegamenti, sull’Alta velocità ferroviaria. La nostra sarà un’opposizione senza pregiudiziali. Giudicheremo il governo sui provvedimenti e sui contenuti”. Intervista all’ex ministra del Sud e attuale presidente di Azione, che vuole farne il primo partito d’Italia
Aziende al centro dell'azione climatica. L'evento Regenerative Society alla Cop27
L’Italia è in una posizione ideale per trarre vantaggio dallo sviluppo e dalla maggiore stabilità della regione mediterranea. Sul palco di Sharm sono stati presentati alcuni dei progetti di punta della fondazione, e l’evento ha offerto l’occasione per una riflessione a tutto campo sui nodi e le opportunità della transizione ecologica. Aperto da Noura bint Turki Al-Saud di Aeon Collective, hanno partecipato al dibattito Ariesta Ningrum e Youssef Nassef (Unfccc), Roberta Boscolo (World Metereological Organization), e Andrea Gori (Illuminem)
Intesa sui lanciatori, a bordo anche l’Italia. Il punto di Ranzo
Raggiunta una intesa tra Italia, Francia e Germania per il futuro dei lanciatori europei. È solo una delle novità nel quadro della tanto attesa Conferenza ministeriale dell’Esa, la CM22. “Segnale forte che questo governo crede nel settore spaziale”, è intervenuto Ranzo sul nuovo accordo per i lanciatori europei
Roberto Maroni, reggitore dello Stato. Il ricordo di Arditti
Maroni era oggettivamente bravo, certamente il più in gamba della sua generazione di leghisti. L’unico capace di mettersi il fazzoletto verde al collo e girare per le valli la sera e la mattina dopo presentarsi al ministero con l’abito giusto. Una delle migliori figure di “classe dirigente” della Seconda Repubblica
Così l'Italia può giocare da pivot nei Balcani. Scrive Menia
Oltre a rafforzare la Kfor, che garantisce un presidio strategico, il nostro Paese può candidarsi ad un ruolo di primo piano in una macro area interessata dall’allargamento a est e da nuove vicende geopolitiche legate ai super player esterni. L’intervento di Roberto Menia, senatore di FdI e vicepresidente Commissione Esteri/Difesa del Senato
















