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Mentre il Regno Unito aumenta le sanzioni economiche contro Vladimir Putin e il suo entourage, per cercare di isolarlo dal sistema economico mondiale, il governo britannico continua a dovere affrontare polemiche, questa volta sui finanziamenti che per anni l’hanno legato a persone vicine al Cremlino.

Questa volta le controversie riguardano una donna, una delle più importanti donatrici nella storia della politica britannica recente, secondo il quotidiano The Guardian. Lubov Chernukhin, figura nella lista delle donatrici del Partito conservatore britannico, e sarebbe stata in passato dirigente di un’azienda segretamente di proprietà di Suleiman Kerimov, oligarca vicino al presidente russo Vladimir Putin.

La rivelazione è stata diffusa dall’emittente Bbc, che precisa come Chernukhin negli ultimi anni ha donato oltre 2,1 milioni di sterline (2,5 milioni di euro) ai conservatori. Lei sostiene di “non ricordare di avere firmato per iscritto il suo consenso” a diventare dirigente dell’azienda offshore Radlett Estates Limited nel 2005, ma la Bbc ha pubblicato le carte in cui si può vedere la firma. Nel documento c’è la dicitura Lubov Golubeva, il suo nome da nubile.

Nel 2007, dopo aver sposato Vladimir Chernukhin, la donna ha iniziato a inviare donazioni al Partito conservatore britannico, sia con il suo nome da nubile, sia con quello acquisito in seguito al matrimonio.

Fra i dirigenti della Radlett Estates Limited ci sono anche l’imprenditore svizzero Alexander Studhalter e il nipote di Suleiman Kerimov, Nariman Gadzhiev. Studhalter è stato accusato da un tribunale francese di svolgere il ruolo di prestanome per conto di Kerimov, oggi sotto sanzioni internazionali.

Secondo il The Guardian, la generosità di Chernukhin nei confronti dei conservatori britannici le ha permesso di giocare alcune partite di tennis con il premier Boris Johnson e di assistere ad una cena privata con l’ex premier Theresa May.

Poco prima dell’insediamento di Johnson, la ministra del Commercio di allora, Liz Truss, ha pubblicato su Instagram una foto con Theresa May, alcune esponenti del Partito conservatore e anche Lubov Chernukhin. La didascalia della foto era “ladies’ night”.

L’origine del patrimonio di Chernukhin e il marito resta un mistero. Ma i documenti dei Pandora Papers suggeriscono che la coppia è stata autorizzata ad uscire dalla Russia nel 2004 con circa 500 milioni di dollari, ma mantengono i vincoli con diverse imprese russe.

Tuttavia, le donazioni di Chernukhin sono del tutto legali. Come prevede la legge, Chernukhin è cittadina britannica perché ha il passaporto dal 2011.

Chi è (e cosa ha fatto) Lubov Chernukhin, l’oligarca russa che imbarazza BoJo

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